14-03-2018, 12:57 PM
Forse in questo primo scorcio di stagione stiamo assistendo alla definitiva esplosione di Tiesj, tra Strade Bianche dominata e un bel quarto posto finale alla Tirreno.
Il punto è che mi sembra che il terreno in cui si esprime peggio e che peggio si adatta alle sue caratteristiche sia paradossalmente il pavè, su cui ha incentrato tutta la prima parte della sua carriera. Niente di grave se così fosse perchè è ancora giovane, però sarebbe molto singolare come cosa.
Con l'evoluzione che sta avendo negli ultimi tempi mi sembra molto più adatto per classiche altimetricamente dure (Ardenne e Lombardia e simili) e corse a tappe di una settimana, stante il suo spunto non proprio velocissimo e una poca abilità a crono (ieri si sono visti dei miglioramenti in questo senso).
Il punto è che mi sembra che il terreno in cui si esprime peggio e che peggio si adatta alle sue caratteristiche sia paradossalmente il pavè, su cui ha incentrato tutta la prima parte della sua carriera. Niente di grave se così fosse perchè è ancora giovane, però sarebbe molto singolare come cosa.
Con l'evoluzione che sta avendo negli ultimi tempi mi sembra molto più adatto per classiche altimetricamente dure (Ardenne e Lombardia e simili) e corse a tappe di una settimana, stante il suo spunto non proprio velocissimo e una poca abilità a crono (ieri si sono visti dei miglioramenti in questo senso).