26-02-2018, 11:32 PM
Comunque, quando la Consulta ha bocciato il doppio turno (con motivazioni che non ho compreso e la forte sensazione che non andasse più bene perché sembrava favorire i cinquestelle) non ho avvertito nessuna attenzione della gente per il problema della legge elettorale. Eppure, da lì parte tutto, la possibilità di avere un governo e una opposizione in termini chiari, una corretta dialettica parlamentare, ecc. ecc.
Anche adesso, a fronte di una possibile ingovernabilità, in un quadro che definire squallido è poco, sento parlare poco di elezioni politiche. Giusto qualche inutile frase del tipo " fanno tutti pena". Non ci sono tensioni politiche, pensieri, comprensione del fatto che il futuro si progetta, si desidera, si costruisce.
Viviamo semi anestesizzati nell'idea che gli ultimi decenni si replicheranno all'infinito, in fondo va benino e che vuoi che succeda... Un paese di rimbambiti che esprime una classe politica direttamente proporzionale.
La storia degli ultimi decenni dovrebbe far riflettere, ma siamo senza memoria, con una passività tutta italica.
Elezioni in cui perderemo tutti.
Anche adesso, a fronte di una possibile ingovernabilità, in un quadro che definire squallido è poco, sento parlare poco di elezioni politiche. Giusto qualche inutile frase del tipo " fanno tutti pena". Non ci sono tensioni politiche, pensieri, comprensione del fatto che il futuro si progetta, si desidera, si costruisce.
Viviamo semi anestesizzati nell'idea che gli ultimi decenni si replicheranno all'infinito, in fondo va benino e che vuoi che succeda... Un paese di rimbambiti che esprime una classe politica direttamente proporzionale.
La storia degli ultimi decenni dovrebbe far riflettere, ma siamo senza memoria, con una passività tutta italica.
Elezioni in cui perderemo tutti.