20-05-2018, 11:56 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-05-2018, 11:57 PM da Italbici.)
Però mi permetto di dire che se Indurain correva con questi percorsi credo che anche lui qualcosina a crono doveva perdere per essere competitivo...tappe di montagna mediamente sempre più corte,più esplosive, e sostanzialmente 9 volte su 10 crono mai piatte come invece le affrontava lui oltre ad avere un chilometraggio totale praticamente dimezzato..ergo anche lui doveva cercare un compromesso tale da non destare l'impressione che invece ha destato ai suoi tempi secondo me.
Voglio dire magari dal punto di vista tecnico e di dettagli oggi si è superiori a qualche anno fa,ma non credete che ormai i percorsi dei grandi giri abbiano dato un certo inpunt su come deve essere il cronoman dei nostri tempi?difatti la prova mondiale strizza sempre più l'occhio a corridori atipici.
Voglio dire magari dal punto di vista tecnico e di dettagli oggi si è superiori a qualche anno fa,ma non credete che ormai i percorsi dei grandi giri abbiano dato un certo inpunt su come deve essere il cronoman dei nostri tempi?difatti la prova mondiale strizza sempre più l'occhio a corridori atipici.