19-04-2019, 11:52 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-11-2019, 04:25 AM da Luciano Pagliarini.)
Era il discorso che facevo tempo fa con Fabio.
Se sei il più veloce e parti dalla testa, l'unica cosa di cui ti devi preoccupare è di azzeccare i tempi. Perché se non ti pianti come ti passano?
Un conto è una volata di gruppo tra sprinter puri che hanno punte di velocità simili, ma VdP, che è molto più veloce del pur non lento Ala, ha più svantaggi che vantaggi a partirgli dietro. Primo fra tutti il fatto che qualcuno possa ostacolarlo.
Peraltro lui ha proprio detto che è partito davanti perché sicuro della sua forza.
Comunque, imho, MM non poteva fare granché in quello sprint, anche senza il contatto con Alaphilippe. Era cotto, avrebbe avuto bisogno di qualche km di pianura per riprendersi dallo sforzo dell'ultimo strappo per giocarsela con VdP che in salita spendeva molto meno.
Se sei il più veloce e parti dalla testa, l'unica cosa di cui ti devi preoccupare è di azzeccare i tempi. Perché se non ti pianti come ti passano?
Un conto è una volata di gruppo tra sprinter puri che hanno punte di velocità simili, ma VdP, che è molto più veloce del pur non lento Ala, ha più svantaggi che vantaggi a partirgli dietro. Primo fra tutti il fatto che qualcuno possa ostacolarlo.
Peraltro lui ha proprio detto che è partito davanti perché sicuro della sua forza.
Comunque, imho, MM non poteva fare granché in quello sprint, anche senza il contatto con Alaphilippe. Era cotto, avrebbe avuto bisogno di qualche km di pianura per riprendersi dallo sforzo dell'ultimo strappo per giocarsela con VdP che in salita spendeva molto meno.