14-01-2019, 01:51 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-01-2019, 01:52 PM da Albi.)
- Remco Evenepoel
- Ilan Van Wilder
- Samuele Rubino
- Alessandro Fancellu
- Xandres Vervloesem
- Juan Tito Rendon
- Biniam Ghirmay
- Gabriele Benedetti
- Manuel Michielsen
- Samuele Carpene
In ordine sparso, dall'11esima alla 20esima posizione Charrin, Retailleau, Pattyn, Van der Beken, Hollyman, Bogli, Pluimers, Parisini, Baroncini e Petrucci.
Rendon, Michielsen e Carpene sono le mie scommesse: il primo è il classico scalatore colombiano, piccolissimo e dalle cosce di quercia, che ha ben figurato in Europa (dividendosi tra il VC Lugano e il WCC dell'UCI) dopo essere arrivato secondo in patria alla Vuelta del Porvenir 2017.
Michielsen pedala con una chiappa su e una giù e con le ginocchia che vanno da tutte le parti, come se la sua struttura non fosse in grado di reggere la forza che sprigiona sui pedali (che è davvero tanta). Ha qualità fisiche di prim'ordine ma va civilizzato.
Carpene mi è piaciuto tantissimo al Lunigiana, è un attaccante, dal buono spunto veloce e se la cava più che bene su salite brevi. Un progetto di corridore da classiche, non ancora pienamente formato.
Su Vacek e gli altri c'ha ragione il Pagliarini.