17-03-2019, 08:12 PM
In Italia la situazione è veramente terribile.
E i primi che non hanno bisogno di queste gare sono proprio i velocisti, i quali non imparano veramente nulla così.
Oggi un velocista deve saper fare tante cose, rispetto a una decina di anni fa si è tornati indietro. Intanto, tutti hanno treni lunghissimi (io li proibirei, ma vabbé), pure De Buyst, per cui devi saperti arrangiare nel chaos perché è un attimo che il tuo treno si sfaldi e tu ti ritrovi da solo. Dopodiché, le tappe completamente piatte, ormai, nelle grandi corse, non esistono quasi più. Ragion per cui in salita un minimo ci devi saper andare. Ivan Quaranta a cavallo tra i due millenni ha avuto una carriera che un corridore simile a lui come Guardini oggi si sogna. E per questo tipo di velocisti sarà sempre peggio perché, al giorno d'oggi, le corse per loro non puoi più farle.
L'albo d'oro della popolarissima post vittorie di Viviani è una cosa da ridere.
E i primi che non hanno bisogno di queste gare sono proprio i velocisti, i quali non imparano veramente nulla così.
Oggi un velocista deve saper fare tante cose, rispetto a una decina di anni fa si è tornati indietro. Intanto, tutti hanno treni lunghissimi (io li proibirei, ma vabbé), pure De Buyst, per cui devi saperti arrangiare nel chaos perché è un attimo che il tuo treno si sfaldi e tu ti ritrovi da solo. Dopodiché, le tappe completamente piatte, ormai, nelle grandi corse, non esistono quasi più. Ragion per cui in salita un minimo ci devi saper andare. Ivan Quaranta a cavallo tra i due millenni ha avuto una carriera che un corridore simile a lui come Guardini oggi si sogna. E per questo tipo di velocisti sarà sempre peggio perché, al giorno d'oggi, le corse per loro non puoi più farle.
L'albo d'oro della popolarissima post vittorie di Viviani è una cosa da ridere.