[Albi]

Gara che è volata: fino agli ultimi due giri alla media era 45.8 km/h.
Vento a favore quasi sempre ma hanno menato di brutto.


In pratica i due tentativi di fuga principali, prima della coppia Zurlo-Zoccarato e poi di altri 13, non sono mai decollati del tutto, con il CT Friuli grande protagonista dell’inseguimento.

Un’andatura del genere ha senza dubbio pesato sulle gambe degli scalatori più puri come Rubio (quando passava sul traguardo era sempre a lato gruppo e prendeva un po’ di vento) e ha favorito corridori prima di tutto scattisti ma che se la cavano bene anche sul passo.

Sprint finale al cardiopalma. Battigol ha alzato le mani ma sembrava che Aleotti lo avesse rimontato sulla linea.
In realtà si è rivelato il più classico dei “se c’erano ancora 10 metri” e ha vinto il Veneto per la gioia di un’anziana vicina a noi .

L’emiliano era comprensibilmente scornato nel dopo gara, così come Smarzaro che ha perso il podio e se l’è presa col manubrio. 

Chissà se Hernandez è stato ritrovato
Ocampo idolo indiscusso (il bielorusso invece no)

Olivano Locatelli fa un po’ paura dal vivo e non vorrei mai correre per lui. Truce è dire poco.

La Sangemini  è una squadra così è così ma ha il meglio pullman, Di Rocco sembra che abbia le patate in bocca quando parla, le miss meritano molto anche se lanciare i volantini non fa per loro e Modolo non sarà il corridore più forte ma di sicuro è uno di quelli che vive meglio.


No, non gli abbiamo chiesto perché è l’unico EF che non va forte, anche se avremmo voluto.

Mi sono divertito molto  e ringrazio Luca anche qui.
Spero di arrivare a Brescia in orario, Trenord fammi la grazia.