[Luciano Pagliarini]

Carmelo Anthony ha comunque sfiorato le finals NBA giocando da primo violino di una franchigia che ha fatto le finali di conference solo un'altra volta nella sua storia. Gallinari, in carriera, ha fatto giusto una 15ina di partite in post season. Poca testa e modo di giocare non propriamente efficiente, ma Carmelo è stato giocatore di tutt'altra risma. Dovremmo chiederci, piuttosto, se reputeremmo un Harrison Barnes il miglior italiano di sempre se fosse nato qua.

Poi, una volta, non solo c'erano meno squadre in NBA, ma si ruotavano anche meno giocatori (mi sa che in panchina se ne potevano portare meno, ma non sono sicuro )

Bargnani, comunque, non solo era un difensore pessimo (sul pick&roll non c'ha mai capito niente), ma è stato, salvo le ultime tre stagioni a Toronto (ove era appena sufficiente), anche un giocatore penalizzante in attacco. Miglior offensive box plus minus della carriera 0,7, miglior TS% 56%, miglior eFG% 52%. Gallinari lo strabatte: miglior OBPM 4,2, miglior TS% 63% (tre volte in carriera sopra il 60%), miglior eFG% 55% (il 57,6% della prima stagione non lo conto poiché non giocò nemmeno tre partite).

Bargs, ahimé, in NBA era un bad 20s che camminava. Anche se in Europa lui qualcosa ha fatto, al contrario di Gallinari. Il Gallo, però, è un giocatore che in regular season NBA produce (anche se quest'anno ha prodotto il doppio rispetto alle stagioni precedenti).

Il problema è che la produzione dipende tutta dal tiro da 3 (quest'anno ha tirato 43% su 5,5 tentativi, ecco spiegata l'ottima stagione), ma il suo tiro non è quello di Nowitzki, infatti quando l'intensità sale un minimo, i suoi numeri diventano questi:

Season Age Tm Lg Pos G GS MP FG FGA FG% 3P 3PA 3P% 2P 2PA 2P% eFG% FT FTA FT% ORB DRB TRB AST STL BLK TOV PF PTS
2011-12 23 DEN NBA SF 7 7 31.7 4.9 13.4 .362 0.6 3.3 .174 4.3 10.1 .423 .383 3.1 3.4 .917 1.3 3.9 5.1 2.4 0.7 0.6 1.3 2.1 13.4
2018-19 30 LAC NBA SF 6 6 33.5 6.5 18.5 .351 2.2 7.2 .302 4.3 11.3 .382 .410 4.7 5.5 .848 1.5 4.7 6.2 2.7 1.3 0.2 1.8 2.3 19.8

Season Age Tm Lg Pos G MP PER TS% 3PAr FTr ORB% DRB% TRB% AST% STL% BLK% TOV% USG%   OWS DWS WS WS/48   OBPM DBPM BPM VORP
2011-12 23 DEN NBA SF 7 222 13.4 .450 .245 .255 4.2 12.1 8.2 11.8 1.2 1.3 7.9 22.5 0.2 0.1 0.3 .061 -0.3 -0.5 -0.7 0.1
2018-19 30 LAC NBA SF 6 201 13.6 .474 .387 .297 4.7 16.5 10.3 12.5 1.9 0.4 8.1 27.9 -0.1 -0.1 -0.1 -0.031 -1.6 -2.4 -3.9 -0.1

Diceva Kemba Walker, peraltro, che l'intensità della RS NBA è molto inferiore a quella delle partite di questo Mondiale

Bargnani e Gallinari sono due freak (non ai livelli di Giannis, ma comunque freak). Il primo sapeva fare bene una cosa, ovvero mettere palla a terra. Il secondo sa lucrare liberi (ma chiaramente non può abusare di questa abilità visto il fisico di cristallo) e ha periodi in cui gli entrano le triple. Che due così possano essere i goat italiani mi sembra quantomeno opinabile.

Belinelli non ha la fortuna di essere alto 2.10 cm, ma gioca a basket a tutt'altro livello. Non a caso squadre con ambizioni sono andate a rispolverarlo dopo che era finito alla periferia della NBA. Gallinari, invece, è il tipo di giocatore di cui ti sbarazzi appena hai l'occasione di diventare una franchigia rilevante (cosa fatta sia da Denver che dai Clippers).

Diciamo che, ad oggi, un Riva o un Meneghin hanno proprio argomenti di tutt'altro genere.