[Manuel The Volder]

Partiamo dal presupposto che la continuità ad alto livello pesa di più che medaglie nei grandi appuntamenti, pertanto Ustyugov e Jay non hanno diritto di cittadinanza nella top 10 del decennio che tra 3 giorni vedrà calare il sipario.

Tra Novembre 2014 e Gennaio 2016 Schempp è stato l'avversario più credibile dell'epopea Fourcade, più dello Svendsen 2012/13 e quasi a pari merito del Boe formato 2017/18.
Nella stagione 2014/15 fino a Nove Mesto era in corsa per vincere la generale, anzi, avesse vinto l'inseguimento sarebbe entrato ai mondiali col pettorale giallo. In quell'inseguimento era palese come fosse superiore a Fourcade, ma il Francese lo fregò facendo il buco a Fak sulla salita che portava allo stadio così che Schempp, quando l'ha superato, aveva quei 20 metri di ritardo sullo Sloveno che non ha più colmato. Poi a quei mondiali il tedesco fu un disastro perchè mollò di testa come Svendsen e Boe, però fino a metà Febbraio era in lizza per il coppone e a un certo punto era superiore.

Spoiler

Nella stagione successiva invece, scarti alla mano entrando a Ruhpolding, Schempp e Fourcade erano a pari punti, poi Schempp si ammalò e concluse lì la stagione. Spostiamoci a Pyeongchang 2018 dove Fourcade era all'apice e Schempp in calo. Il tedesco si fa tutto l'ultimo giro della mass dietro a Fourcade pensando di fregarlo nel rettilineo finale, peccato che nello sci di fondo è più vantaggioso imboccare il rettilineo finale per primo, quindi Fourcade vince al fotofinish.

Shipulin è sottovalutato, ma è un fuoriclasse, uno che in altre epoche sarebbe stato dominante. Purtroppo per lui è coetaneo di Fourcade, quindi s'è dovuto accontentare di sole 11 vittorie e 44 podi in cdm (10 e 42 se continamo gli anni di dominio Fourcade). Negli 8 anni di dominio Fourcade, solo Boe (22 e 38), Svendsen (14 e 43) e lo Schempp di cui sopra hanno vinto più gare del Russo, oltre al Francese ovviamente. In più Shipulin un oro olimpico pesante l'avrebbe vinto in staffetta a Sochi e da protagonista dato che vinse la volata contro Schempp, ma in ogni caso ha dimostrato di poter lottare con Fourcade ad armi quasi pari per più tempo, non avendo i picchi di Schempp, ma con più talento rispetto al tedesco tanto che dal 2014/15 al 2017/18, annata del suo ritiro, ha conquistato 4 podi consecutivi nella classifica generale di coppa del mondo (2°, 3°, 2°, 3°).

Poi si può opinare sulle posizioni, sul fatto che al posto di un Ferry si possa mettere un Moravec, autore di tantissimi podi ma con solo una vittoria all'attivo o magari anche il Fillon Maillet di queste ultime stagioni o anche Simon Eder, uno che ha fatto 20 podi in carriera ma che è stato precursore del Biathlon del 2020 con la velocità d'esecuzione al poligono, su quanto peso si possa dare alle stagioni di Bjorndalen 40enne in top 15 della generale con podi e vittorie anche pesanti e magari merita più di un decimo posto dietro a Ferry e Fak.

Però dai......Jay e Ustyugov al posto di Schempp e Shipulin

Tra le donne si parte dal presupposto che Neuner s'è ritirata a 25 anni lasciando spazio alle altre. Fosse rimasta in attività perdeva le cdm solo in caso di malanni, quindi Darya si accomoda seconda ed è giusto così.


Kuzmina e Soukalova sono intercambiabili, basta decidere quanto peso dai a una coppa del mondo e quante alle gare secche e pesanti. Kuzmina è più forte sugli sci di Soukalova, ma la Ceca è una biathleta e nell'anno in cui ha vinto le generale e nell'anno dopo ha viaggiato su percentuali al poligono impensabili, solo Dahlmeier poteva batterla. Makarainen una cdm contro Neuner l'ha vinta, Berger è stata dominante l'anno dopo il ritiro della regina di Wallgau, ma nel 2014 ha perso lo scontro diretto con Maka. Comunque ne ha vinte 3 di cdm la Finlandese, pertanto per me vale di più una cdm vinta contro Neuner o Kuzmina che una vinta contro nessuno, l'anno dopo il ritiro della più forte di sempre.