Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Palmares vs valore reale
#2
Alfredo Binda e Fausto Coppi hanno vinto ambedue cinque Giri d'Italia.

Però Coppi nel '40 vince perché Bartali, suo compagno di squadra, perde tantissimo tempo all'inizio e gli fa da gregario. Nel '47 Bartali è in maglia rosa e Coppi riesce a strappargliela grazie anche alla caduta di Gino in una delle ultime tappe. Nel '53 beffa Koblet con un po' (un po' tanta) malizia.

Binda approfittò di una foratura di Girardengo nel '25 (anche se avrebbe potuto vincere lo stesso)

Ma, in seguito, nel '26 cade nella prima tappa, perde un sacco di tempo e si mette al servizio di Brunero....e fa secondo dando letteralmente le ore a tutti gli altri. Nel '30 viene pagato per non partecipare, nel '31 si ritira in maglia rosa. Nel '32 viene limitato dai problemi di stomaco e vince un suo compagno (non proprio diretto, ma appartenente a una sottomarca del suo team) che chiaramente non può attaccare. Nel '33 senza sfighe torna a vincere il Giro.

Se oggi Binda avesse nel palmares otto Giri e Coppi tre non ci sarebbe nulla di scandaloso.

Questo per dire che le vittorie in sé dipendono da mille fattori. Nel momento in cui uno mi dimostra che può vincere una determinata corsa e la può vincere anche in maniera seriale, più che il mero numero di successi, mi interessano altre cose.

Altro esempio: Antonin Magne e André Leducq

Peak Leducq 1927-1933

Leducq vince il Tour nel '30, ma senza ritiro di Binda......

Vince il Tour nel '32, ma conclude la corsa, anche se per via di una penalizzazione, con un tempo uguale a quello di Stoepel secondo. Il tedesco, tuttavia, paga il fatto che il vincitore di tappa ricevesse quattro minuti di abbuono. Kurt conquista una frazione, Dedé sei.

Per il resto, alla Boucle, oltre alle due vittorie, ha un 2° posto nel '28, ma a quasi un'ora da Frantz che rimase in testa alla classifica dal primo all'ultimo giorno. Poi ha un 4° nel '27, un 10° nel '31, un 11° nel '29, un 31° nel '33.

Peak Magne 1930-1935

Nel '30 fa terzo al Tour, ma vince il compagno e amico Leducq che lui, ovviamente, non poteva attaccare. Nel '31 vince la Grande Boucle. Nel '32 non vi partecipa per puntare tutto sui campionati nazionali francesi (!!!). Nel '33 perde tanto tempo a inizio Tour e, anziché provare a rimontare, si mette da subito al servizio del compagno Speicher che vince. Nel '34 rivince la Boucle. Al Tour del '35 si ritira mentre è secondo in classifica.

Tra l'altro nel '36, mentre inizia il declino, Tonin Le Sage fa comunque 2° al Tour e in carriera non è mai uscito dai primi otto al GT di casa.

A conti fatti hanno conquistato gli stessi Tour, ma uno ha dimostrato che più di due non poteva vincerne. L'altro, invece, poteva tranquillamente portarsene a casa il doppio.
 
Rispondi


[+] A 4 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
  


Messaggi in questa discussione
Palmares vs valore reale - da Manuel The Volder - 10-06-2020, 11:13 AM
RE: Palmares vs valore reale - da Luciano Pagliarini - 10-06-2020, 12:16 PM
RE: Palmares vs valore reale - da cigolains - 10-06-2020, 02:51 PM
RE: Palmares vs valore reale - da Paruzzo - 10-06-2020, 04:00 PM
RE: Palmares vs valore reale - da winter - 10-06-2020, 07:19 PM
RE: Palmares vs valore reale - da winter - 10-06-2020, 08:03 PM
RE: Palmares vs valore reale - da Paruzzo - 10-06-2020, 08:40 PM

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)