03-12-2020, 08:38 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-12-2020, 08:43 PM da cigolains.)
Dato che il 5 dicembre ci sarà lo scontro tra la prima e seconda squadra del ranking, vale a dire Gonzaga e Baylor, ho voluto un attimo parlare della squadra dell'università Texana, la quale nella preview generale, ho soltanto nominato.
La squadra si basa sulla grande esperienza dei giocatori, e di un gruppo compatto, senza talenti puri, ma pieno di giocatori solidi e completi. Infatti 4/5 del quintetto dell'anno scorso è presente ancora.
La squadra è sostenuta soprattutto dal backcourt, formato dai 2 junior Jared Butler e Davion Mitchell, il senior Teague e il buonissimo tiratore Flagler, secondo anno che proviene da Presbyterian.
I lunghi sono principalmente giocatori non molto alti ma mobili e atletici, oltre che fisici e forti in difesa. I 2 principali giocatori sono Mark Vital (alto 196cm ma esplosivissimo in attacco e sempre presente nei rimbalzi offensivi) e Jonathan Tchatchoua, 203cm.
Butler soprattutto è la stella della squadra. E' una guardia completa di 190cm di altezza, che tra l'altro si era pure candidato al draft, prima di tornare a Baylor.
Sa difendere, attaccare al ferro, passare la palla, tirare da tre ed è pure bravo a muoversi senza palla. Infatti il migliore creatore di gioco in squadra è Davion Mitchell, e spesso è lui a portare la palla nella metà campo offensiva. Inoltre Butler è pure un leader vocale in campo.
Ma la caratteristica che rende Baylor così in alto nei ranking è la difesa, la no middle defense. La prima squadra a portarla è stata Texas Tech, 2 anni fa, quando riuscì ad arrivare in finale NCAA contro Virginia. Questa modalità di difesa è stata perfezionata da Baylor, che l'anno scorso infatti sorprese tutti durante la stagione, e si trovò ad avere una delle miglior difese di tutta la nazione per efficienza.
Questa difesa è basata sulla grandissima verisitilità dei giocatori (per questo Baylor gioca con dei "centri bonsai") e sulla comunicazione, il tempismo e l'altletismo.
Infatti ci sono continui cambi, raddoppi e close out sui tiratori lasciati spesso liberi, dato che i giocatori sul lato debole giocano quasi una zona, e sono pronti ad aiutare chi difende sulla palla, soprattutto quando il gioco della squadra avversaria è interno (dal video si capisce bene).
Insomma una squadra (Baylor) dalla fortissima difesa, che ha appena spazzato la numero 5 del ranking, Illiniois, contro la squadra con il miglior attacco (Gonzaga)... chi la spunta probabilmente sarà la nuova n°1 del ranking la prossima settimana.
La squadra si basa sulla grande esperienza dei giocatori, e di un gruppo compatto, senza talenti puri, ma pieno di giocatori solidi e completi. Infatti 4/5 del quintetto dell'anno scorso è presente ancora.
La squadra è sostenuta soprattutto dal backcourt, formato dai 2 junior Jared Butler e Davion Mitchell, il senior Teague e il buonissimo tiratore Flagler, secondo anno che proviene da Presbyterian.
I lunghi sono principalmente giocatori non molto alti ma mobili e atletici, oltre che fisici e forti in difesa. I 2 principali giocatori sono Mark Vital (alto 196cm ma esplosivissimo in attacco e sempre presente nei rimbalzi offensivi) e Jonathan Tchatchoua, 203cm.
Butler soprattutto è la stella della squadra. E' una guardia completa di 190cm di altezza, che tra l'altro si era pure candidato al draft, prima di tornare a Baylor.
Sa difendere, attaccare al ferro, passare la palla, tirare da tre ed è pure bravo a muoversi senza palla. Infatti il migliore creatore di gioco in squadra è Davion Mitchell, e spesso è lui a portare la palla nella metà campo offensiva. Inoltre Butler è pure un leader vocale in campo.
Ma la caratteristica che rende Baylor così in alto nei ranking è la difesa, la no middle defense. La prima squadra a portarla è stata Texas Tech, 2 anni fa, quando riuscì ad arrivare in finale NCAA contro Virginia. Questa modalità di difesa è stata perfezionata da Baylor, che l'anno scorso infatti sorprese tutti durante la stagione, e si trovò ad avere una delle miglior difese di tutta la nazione per efficienza.
Questa difesa è basata sulla grandissima verisitilità dei giocatori (per questo Baylor gioca con dei "centri bonsai") e sulla comunicazione, il tempismo e l'altletismo.
Infatti ci sono continui cambi, raddoppi e close out sui tiratori lasciati spesso liberi, dato che i giocatori sul lato debole giocano quasi una zona, e sono pronti ad aiutare chi difende sulla palla, soprattutto quando il gioco della squadra avversaria è interno (dal video si capisce bene).
Insomma una squadra (Baylor) dalla fortissima difesa, che ha appena spazzato la numero 5 del ranking, Illiniois, contro la squadra con il miglior attacco (Gonzaga)... chi la spunta probabilmente sarà la nuova n°1 del ranking la prossima settimana.