[Manuel The Volder]

Dopo l'abbuffata olimpica gli sport invernali sono tornati alle loro competizioni di Coppa del Mondo. In particolare Combinata Nordica e Salto si sono ritrovate nella prestigiosa cornice di Lahti dove Jarl Magnus Riiber ha finalmente sfatato uno dei tabù più pesanti della carriera, a mio avviso più pesante del mancato oro olimpico, ovvero la vittoria nella località Finlandese dopo anni di episodi tragicomici che l'hanno anche fatto incorrere in infortuni gravi e susseguenti annate perse.

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Tornato dominante sul trampolino appena liberato dalla quarantena Pechinese, il fuoriclasse di Oslo è tornato in palla anche sugli sci stretti ed a nulla è valso l'inseguimento di Lamparter con a traino un Geiger intelligente, che non ha speso nulla di più di quel che doveva dato che sapeva che Riiber era imprendibile. Il Tedesco ha poi fatto sua la seconda piazza togliendo 20 punti importantissimi al leader di Coppa del Mondo. Ora il distacco tra Lamparter e Riiber è di 107 punti quando mancano 4 gare, due ad Oslo e due a Schonach. Lamparter tuttavia può reputarsi soddisfatto di essere uscito da Lahti con un podio, dato che tra Venerdì e Sabato non ha saltato bene, mentre oggi è atterrato in quarta posizione sul trampolino.
Riiber conquista la vittoria 45 in Coppa del Mondo, 47 se contiamo anche i due titoli mondiali. Ormai Hannu Manninen (48 vittorie in cdm e 49 all-inclusive) è ad un passo. Geiger raggiunge quota 31 podi, mentre Lamparter è al podio numero 13. A 20 anni e 4 mesi Riiber era fermo a quota 11 podi, ma è solo una mera statistica, il gap tra i due è ancora ampio, ma l'Austriaco può contare su uno staff tecnico di primissimo livello, anche se raggiungere i picchi del rivale Norvegese pare difficilissimo.

Nel Salto successo di Stefan Kraft nella gara di Venerdì, mentre oggi la vittoria è andata a Ryoyu Kobayashi (27) e Halvor Egner Granerud, con Kraft che s'è dovuto accontentare della terza moneta, podio comunque importante perchè è il numero 77 in Coppa del Mondo, il che gli permette di staccare due leggende come Matti Nykanen e Thomas Morgenstern. Nel mirino ora gli 80 podi di Ammann e Stoch.
Vittoria ex aequo rara, ma meritata, in quanto Kobayashi ha eseguito uno dei suoi soliti secondi salti da lacrime agli occhi, mentre Granerud per tutto il weekend è stato tra i migliori ed oggi, tra qualificazione e prima serie ha legittimato una vittoria messa in discussione solo dal concorde, ma alla fine arrivata.
Un Lindvik in calo ha ridotto a tre il numero di pretendenti credibili alla conquista della sfera di cristallo.
1. Ryoyu Kobayashi 1322
2. Karl Geiger 1279
3. Halvor Egner Granerud 1090

Si ritorna a saltare già Giovedì con una gara a Lillehammer, mentre Domenica si andrà ad Oslo per un Raw Air dimezzato causa il rimodernamento del trampolino di Trondheim in vista dei mondiali 2025 ed i mondiali di volo a Vikersund tra l'11 e il 12 Marzo.