12-05-2022, 08:56 PM
L’arrivo di Potenza un tempo era denso di trabocchetti. Soprattutto quando la tappa superava lautamente i 200 km. Con chilometraggi brevi, soventi volatoni.
Speriamo non si ripeta uno schifo come quello di oggi, perché il ciclismo non se lo può permettere, dal momento che occupa un canale e mezzo della Rai. Confido in Matthieu!
Comunque a Potenza sono arrivato così:
1961: Vito Taccone (volata a due su Junkermann).
1963: Vittorio Adorni (in solitudine e conquista della maglia rosa).
1965: Vittorio Adorni (in solitudine e conquista della maglia rosa).
1967: Willy Planckaert (volatona).
1969: Michele Dancelli (volatona).
1971: Enrico Paoloni (anticipo di 3” su Motta poi retrocesso all’ultimo posto e penalizzazione di 10 minuti per positività all’antidoping).
1975: Roger de Vlaeminck (Volatona).
1979: Claudio Bortolotto (volata a due su Beccia).
1981: Palmiro Masciarelli (volata a sei).
1986: Roberto Visentini (in solitudine con un colpo da finisseur).
1989: Stefano Giuliani (in solitudine).
2001: Danilo Hondo (volatona).
Speriamo non si ripeta uno schifo come quello di oggi, perché il ciclismo non se lo può permettere, dal momento che occupa un canale e mezzo della Rai. Confido in Matthieu!
Comunque a Potenza sono arrivato così:
1961: Vito Taccone (volata a due su Junkermann).
1963: Vittorio Adorni (in solitudine e conquista della maglia rosa).
1965: Vittorio Adorni (in solitudine e conquista della maglia rosa).
1967: Willy Planckaert (volatona).
1969: Michele Dancelli (volatona).
1971: Enrico Paoloni (anticipo di 3” su Motta poi retrocesso all’ultimo posto e penalizzazione di 10 minuti per positività all’antidoping).
1975: Roger de Vlaeminck (Volatona).
1979: Claudio Bortolotto (volata a due su Beccia).
1981: Palmiro Masciarelli (volata a sei).
1986: Roberto Visentini (in solitudine con un colpo da finisseur).
1989: Stefano Giuliani (in solitudine).
2001: Danilo Hondo (volatona).