06-07-2011, 09:12 PM
Tour, bollettino mnedico di una tappa micidiale
Tante cadute e tanti feriti oggi al Tour, ecco chi ci ha rimesso di più.
A Janez Brajkovic, ritiratosi e portato d’urgenza all’ospedale di Giungamp, sono stati diagnosticati un trauma cranico e la frattura della clavicola destra.
Anche Yaroslav Popovych, fermatosi in un primo momento per aspettare il suo ormai ex leader, è finito a terra riportando contusioni a gomito, ginocchio e polso destro.
La sfortuna ha colpito anche Rabobank e Quick Step, con due corridori per squadra usciti malmessi dalla tappa killer.
Lo spagnolo Garate si è contuso l’anca destra, mentre il suo capitano Robert Gesink ha rimediato una brutta botta a gomito e ginocchio destro.
In casa Quick Step da registrare la forte contusione alla spalla destra di Tom Boonen, che valorosamente si è trascinato per 66 km, e con l’aiuto del solo Engels, fino al traguardo, e una brutta botta alla mano sinistra per Gert Steegmans.
Anche il basco Ivan Velasco, caduto a 20 km dall’arrivo, si è fratturato la clavicola destra.
La Bretagna ha lasciato dietro di sé un'altra vittima: la moto dell’agenzia fotografica Getty che ha causato la caduta, senza conseguenza per il corridore, di Nicki Sorensen è stata infatti espulsa dalla carovana del Tour de France.
da Cap Frehel, Francesco Cerruti per tuttobiciweb.it
Tante cadute e tanti feriti oggi al Tour, ecco chi ci ha rimesso di più.
A Janez Brajkovic, ritiratosi e portato d’urgenza all’ospedale di Giungamp, sono stati diagnosticati un trauma cranico e la frattura della clavicola destra.
Anche Yaroslav Popovych, fermatosi in un primo momento per aspettare il suo ormai ex leader, è finito a terra riportando contusioni a gomito, ginocchio e polso destro.
La sfortuna ha colpito anche Rabobank e Quick Step, con due corridori per squadra usciti malmessi dalla tappa killer.
Lo spagnolo Garate si è contuso l’anca destra, mentre il suo capitano Robert Gesink ha rimediato una brutta botta a gomito e ginocchio destro.
In casa Quick Step da registrare la forte contusione alla spalla destra di Tom Boonen, che valorosamente si è trascinato per 66 km, e con l’aiuto del solo Engels, fino al traguardo, e una brutta botta alla mano sinistra per Gert Steegmans.
Anche il basco Ivan Velasco, caduto a 20 km dall’arrivo, si è fratturato la clavicola destra.
La Bretagna ha lasciato dietro di sé un'altra vittima: la moto dell’agenzia fotografica Getty che ha causato la caduta, senza conseguenza per il corridore, di Nicki Sorensen è stata infatti espulsa dalla carovana del Tour de France.
da Cap Frehel, Francesco Cerruti per tuttobiciweb.it