06-02-2012, 04:20 PM
CASO CONTADOR. Schleck: non c'è motivo per essere felice
Andy Schleck si trova un Tour de France in tasca e non festeggia: «Non c'è motivo per essere felic. Prima di tutto mi sento triste per Alberto, ho sempre creduto nella sua innocenza. Questo è solo un giorno molto triste per il ciclismo. L'unica notizia positiva è che c'è un verdetto, dopo 566 giorni di incertezza e possiamo finalmente andare avanti. Se sarò dichiarato vincitore del Tour de France 2010, non sarò felice. Ho combattuto con Contador in quella gara e ho perso. Il mio obiettivo è vincere il Tour de France in modo sportivo, risultando il migliore di tutti, non vincere in tribunale. Se risciurò a farlo quest'anno, lo considererò come il mio primo vittoria al Tour».
tuttobiciweb.it
Andy Schleck si trova un Tour de France in tasca e non festeggia: «Non c'è motivo per essere felic. Prima di tutto mi sento triste per Alberto, ho sempre creduto nella sua innocenza. Questo è solo un giorno molto triste per il ciclismo. L'unica notizia positiva è che c'è un verdetto, dopo 566 giorni di incertezza e possiamo finalmente andare avanti. Se sarò dichiarato vincitore del Tour de France 2010, non sarò felice. Ho combattuto con Contador in quella gara e ho perso. Il mio obiettivo è vincere il Tour de France in modo sportivo, risultando il migliore di tutti, non vincere in tribunale. Se risciurò a farlo quest'anno, lo considererò come il mio primo vittoria al Tour».
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