05-02-2012, 03:17 PM
Percorso pianeggiante, su un circuito sul lungomare di Palma de Mallorca. Il freddo non ha lasciato scampo neanche qui, considerato che alla partenza la temperatura era di 3°C. Tra i partenti anche i vincitori dei tre grandi giri del 2011: Josè Cobo (vincitore della Vuelta), Alberto Contador (re del Giro) e Cadel Evans (la maglia gialla del 2011). I tre saranno sicuri protagonisti nei prossimi mesi, oggi spazio ai velocisti. Subito un tentativo di fuga importante, prima con 13 corridori, poi diventati 20. Tra i 13 Manuele Boaro, Michael Matthews, Angel Madrazo e Pavel Brutt. Karsten Kroon tra i 7 che sono rientrati in seguito. La Omega Pharma – Quick Step ha tenuto a bada il tentativo, annullato a quasi 40 chilometri dalla conclusione.
In contropiede sono partiti Carlos Barbero e Bjorn Thurau, ma non hanno avuto fortuna. Il percorso completamente pianeggiante ha reso molto difficile ogni eventuale attacco, anche perchè, pur essendo un circuito cittadino, le curve e le difficoltà tecniche erano davvero poche. Grande lavoro in testa al gruppo per Omega Pharma - Quick Step e Radioshack - Nissan - Trek (per Daniele Bennati). Alla fine dell'ottavo giro (su 10 totali) il gruppo era compatto e lanciatissimo verso lo sprint finale. L'ultimo sprint intermedio è stato vinto da Jens Voigt davanti ai compagni Andy Schleck e Thomas Rohregger, tutti in testa al gruppo a lavorare per l'aretino Bennati. La preparazione dello sprint è stata piuttosto confusa, la Radioshack non è riuscita a tenere in mano la situazione dopo aver controllato la corsa per i primi cento chilometri e molte squadre hanno provato ad approfittarne. A sorpresa lo sprint è andato ad Andrew Fenn, britannico della Omega Pharma - Quick Step. Un nome spuntato veramente a sorpresa, come gli altri corridori saliti sul podio: il tedesco Schulze (NetApp) e il russo Porsev (Katusha). Quarto il portoghese Cardoso, che ha preceduto Daniele Bennati.
1-Fenn
2-Schulze
3-Porsev
4-Cardoso
5-Bennati
6-Te Brake
7-Breschel
8-Tsatevich
9-Dempster
10-Pelucchi
In contropiede sono partiti Carlos Barbero e Bjorn Thurau, ma non hanno avuto fortuna. Il percorso completamente pianeggiante ha reso molto difficile ogni eventuale attacco, anche perchè, pur essendo un circuito cittadino, le curve e le difficoltà tecniche erano davvero poche. Grande lavoro in testa al gruppo per Omega Pharma - Quick Step e Radioshack - Nissan - Trek (per Daniele Bennati). Alla fine dell'ottavo giro (su 10 totali) il gruppo era compatto e lanciatissimo verso lo sprint finale. L'ultimo sprint intermedio è stato vinto da Jens Voigt davanti ai compagni Andy Schleck e Thomas Rohregger, tutti in testa al gruppo a lavorare per l'aretino Bennati. La preparazione dello sprint è stata piuttosto confusa, la Radioshack non è riuscita a tenere in mano la situazione dopo aver controllato la corsa per i primi cento chilometri e molte squadre hanno provato ad approfittarne. A sorpresa lo sprint è andato ad Andrew Fenn, britannico della Omega Pharma - Quick Step. Un nome spuntato veramente a sorpresa, come gli altri corridori saliti sul podio: il tedesco Schulze (NetApp) e il russo Porsev (Katusha). Quarto il portoghese Cardoso, che ha preceduto Daniele Bennati.
1-Fenn
2-Schulze
3-Porsev
4-Cardoso
5-Bennati
6-Te Brake
7-Breschel
8-Tsatevich
9-Dempster
10-Pelucchi