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20^ tappa: Caldes/Val di Sole - Passo dello Stelvio
Oh Oh Confuso
Cos'ho detto?
 
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-veramente pazzesco il numero di De Gendt ma si era già visto sul Mortirolo che era in condizione strepitosa, va detto che parliamo di un corridore che già prima veniva descritto come un talento eccezionale, e lo abbiamo visto fare grandissime azioni alla Parigi-Nizza in questi anni, ma molto discontinuo, ora viste le sue qualità a cronometro e visto ch non credo abbia speso più degli altri ha addirittura qualche chance di vincere il Giro
-Cunego in questo Giro aveva un ottimo fondo ma gli mancava qualcosa in salita a causa della preparazione non specifica per la corsa rosa, che dovesse fermarsi nel finale è ovviamente un'idiozia: lui è andato in fuga con De Gendt immaginando che fosse lui e non De Gendt a essere la minaccia per Rodriguez ed Hesjedal ma come già detto non è stato Damiano ad andare piano ma il belga ad andare ''fortissimissimo'' per dirla come ha fatto Scarponi ieri; ovviamente il marchigiano non poteva neppure mettere a tirare la squadra anche perchè sullo Stelvio non aveva più nessuno ma avrebbe potuto attaccare un po' prima il non averlo fatto probabilmente gli costerà il podio
-se non ci fossero stati De Gendt e Cunego oggi parleremmo di quella di Nieve come l'impresa più bella del Giro e questo fa capire quanto forte siano andati gli altri due, comunque lo abbiamo visto più volte provarci in questi giorni e merita la top ten che rischiava di sfuggirgli a causa della cronosquadre
-Rodriguez ha corso come doveva se si eccettuano quegli inutili scatti sul Mortirolo e ha più chances di ieri di chiudere in rosa visto che Hesjedal comunque non è un fulmine a cronometro, ma perchè non ha fatto tirare neppure un metro Losada e Moreno?
-Hesjedal invece ha fatto tirare troppo Vandevelde anche quando il compagno non ne aveva ormai più e avrebbe dovuto entrare in azione prima come fece Evans sul Galibier malgrado le pendenze fossero più abbordabili di quelle dello Stelvio, forse aveva paura di un contrattacco di Rodriguez come effettivamente avvenuto nel finale ma sta di fatto che pur rimanendo leggermente favorito ora lo spagnolo è più pericoloso e non deve sottovalutare neppure De Gendt
-finalmente qualche scatto di Gadret autore per il resto di un Giro del tutto anonimo malgrado la condizione fosse comunque discreta
-i due colombiani si confermano fino alla fine ad alti livelli, in prospettiva futura evidentemente è Henao quello che promette di più per i grandi Giri mentre Uran magari potrebbe divenire un dominatore in corse come la Freccia sulla scia di Rodriguez
-Basso l'ho criticato nei giorni scorsi per il modo di correre ma è chiaro che più di questo non potesse fare e i 35 anni si fanno sentire, questo Giro come già quello del 2009 è stato condizionato dalla paura degli avversari che avevano nei suoi confronti dopo i successi rispettivamente del 2006 e del 2010
-una salita di 22 km al termine di una tappa di 218 con dentro il Mortirolo e il resto ha tagliato le gambe a Pozzovivo che comunque non è andato male e ha sempre la perla della vittoria di Lago Laceno, si conferma anche Brambilla che crescerà ancora nei prossimi anni
-scellerata la condotta di corsa di Zaugg autore comunque di un Giro deludentissimo mentre finalmente si rivede a buoni livelli Hermans che è un gran talento ma non si era mai visto nei giorni scorsi
-Cataldo ha perso l'attimo giusto non seguendo Nieve ma sullo Stelvio gli è mancato qualcosina come in tutto il Giro, l'impressione è che più di tanto non possa migliorare nei prossimi anni
 
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Certo che sono stati dei polli a lasciare andare via De Gendt, non se lo ricordavano che domani c'è la crono?

Comunque secondo me vince Hesjedal.
 
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(26-05-2012, 05:56 PM)BidoneJack Ha scritto: Sinceramente il Giro di Cunego non l'ho capito, ha fatto corsa a sé praticamente, non ha mai aiutato Scarponi quando era in gruppo, o attaccava in discesa o si staccava in salita, fermarlo nel finale per come si era messa la corsa oggi era abbastanza improponibile, piuttosto avrebbe dovuto rimanere in gruppo col capitano, ma poi cosa avrebbe fatto? Un bel cavolo di niente come nei giorni scorsi, ne sono più che certo.

Io direi che la Lampre, a parte Niemec in un paio di occasioni, abbia corso non da squadra che ha come capitano un corridore che può vincere il Giro. Ulissi irriconoscibile, Malori e Bono buttati lì in qualche fuga ma senza un motivo ben preciso, Spezialetti oggi ha fatto il ritmo sul Mortirolo, ma con lui in testa han perso tempo dai fuggitivi. Mettiamoci poi che la Liquigas ha fatto praticamente solo lei il ritmo, allora ecco che quest'anno i gregari (non della Liquigas) non hanno avuto grande possibilità di influenzare la classifica...
 
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Al di là di aver scommesso su De Gendt nell'attimo in cui è scattato, devo ammettere che ha fatto qualcosa di MOSTRUOSO!!!!! Peccato non prenda la Rosa, per alcuni km è stato un meraviglioso sogno!


Il Giro dei "capitani" non voglio nemmeno commentarlo...chiunque vincerà questo Giro lo avrà vinto soltanto per la mediocrità dei partecipanti, inadeguati a percorsi eroici e stupendi come quelli odierni. Se vincerà Hesjedal sarà l'impresa dell'Uomo Qualunque e sottolineerà il basso livello di Scarponi(non ai livelli dello scorso anno) di Basso(pensione) di Pozzovivo(il Giro non è il Trentino) di Rodriguez(gli scalatori veri non vanno forte 1000 metri al giorno) di Cunego (che Giro oh...ma come fece a vincere nel 2004!?!?!?)
Ragazzi...ma state scherzando!? Cosa doveva fermarsi a fare Cunego!?!?!?!? Quando Scarponi scatta mancano meno di 3 km all'arrivo per Scarpo, mentre Cunego sì e no era a 1 km e mezzo dalla fine!!!!! MA scherziamo!? Ma un corridore va fermato se fai un attacco a 7-8 km, non se scatti a Tappa finita! Per farsi raggiungere da Scarponi, Damiano doveva scendere di bici, farsi una briscola con qualche vecchietto nei paraggi, risalire in bici e poi aiutare il suo "capitano". Per cortesia su...uno che vuole vincere il Giro non parte a 20 metri dall'arrivo
 
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[+] A 1 utente piace il post di Carles Puyol 1
Ho solo 2 parole per questa giornata:"come godo."
Finalmente un attacco serio,dell'unico,cavallo pazzo presente nella generale e si son visti i risultati.Spiace che la parte finale dello Stelvio,tornava ad essere ardua altrimenti quel minutino avrebbe fatto comodo a De Gendt.
Idolo assoluto,fuori sulle ultime rampe del Mortirolo inedito (veramente bello),aiutato da Carrara nel falsopiano e poi tutto solo verso il successo.
Dicevo quindi,come godo,nel vedere un ragazzo che provando a fare corsa d'attacco,si porta a casa la tappa e molto probabilmente il podio in un Gt.
Come godo,nel vedere Liquigas e Lampre,terminare il loro obiettivo stagionale,senza neanche un successo parziale e soprattutto senza mai esser riusciti veramente a creare qualcosa di tatticamente concreto.
Godo anche nel vedere Purito che con la maglia rosa,non si prende nessuna responsabilità per chiudere su una fuga che stava facendo saltare in banco e poi prova lo scatto all'ultimo km,come un corridore qualsiasi.
Domani spero non riesca a superare Hesjedal,che ha fatto la sua onorevolissima corsa,andando a piazzarsi in qualsiasi tipi di arrivo,nel corso delle 3 settimane.D'altronde non sarebbe la prima volta che il Giro premia un regolarista,io personalmente non ci vedrei nulla di scandaloso.

Concludo dicendo che,questo è stato il Giro più deludente degli ultimi 15 anni.
No way...
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Akr
(26-05-2012, 08:38 PM)Akr Ha scritto: Ho solo 2 parole per questa giornata:"come godo."
Finalmente un attacco serio,dell'unico,cavallo pazzo presente nella generale e si son visti i risultati.Spiace che la parte finale dello Stelvio,tornava ad essere ardua altrimenti quel minutino avrebbe fatto comodo a De Gendt.
Idolo assoluto,fuori sulle ultime rampe del Mortirolo inedito (veramente bello),aiutato da Carrara nel falsopiano e poi tutto solo verso il successo.
Dicevo quindi,come godo,nel vedere un ragazzo che provando a fare corsa d'attacco,si porta a casa la tappa e molto probabilmente il podio in un Gt.
Come godo,nel vedere Liquigas e Lampre,terminare il loro obiettivo stagionale,senza neanche un successo parziale e soprattutto senza mai esser riusciti veramente a creare qualcosa di tatticamente concreto.
Godo anche nel vedere Purito che con la maglia rosa,non si prende nessuna responsabilità per chiudere su una fuga che stava facendo saltare in banco e poi prova lo scatto all'ultimo km,come un corridore qualsiasi.
Domani spero non riesca a superare Hesjedal,che ha fatto la sua onorevolissima corsa,andando a piazzarsi in qualsiasi tipi di arrivo,nel corso delle 3 settimane.D'altronde non sarebbe la prima volta che il Giro premia un regolarista,io personalmente non ci vedrei nulla di scandaloso.

Concludo dicendo che,questo è stato il Giro più deludente degli ultimi 15 anni.
No way...

Quoto TUTTO. Però specifichiamo Akr: il Giro era bellissimo come sempre. Ma i "Migliori" hanno fatto schifo come MAI prima
 
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Io non ci godo per nulla e il giro m'è piaciuto parecchio... forse un po' troppo facile nelle prime 18 tappe Mmm
 
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[+] A 1 utente piace il post di Andy Schleck
Su Basso mi sono espresso ieri, ora dovra lavorare solo per Nibali. Far andare via uno forte a crono come De Gendt è una pazzia e in un certo senso spero vinca lui il Giro. Hesjedal comunque bene come JRO e Scarponi (che almeno ci ha provato). Un Giro non rispettato dai corridori perchè, diciamocela tutta, se pertecipavano Andy Schleck, Contador o Samuel Sanchez (e dico solo alcuni nomi) con un Hesjedal e Scarponi cosi e con queste tappe attaccavano a -10 non a -3. Domani comunque mi divertiro a scoprire sul podio il vincitore.
 
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(26-05-2012, 08:38 PM)Akr Ha scritto: Ho solo 2 parole per questa giornata:"come godo."
Finalmente un attacco serio,dell'unico,cavallo pazzo presente nella generale e si son visti i risultati.Spiace che la parte finale dello Stelvio,tornava ad essere ardua altrimenti quel minutino avrebbe fatto comodo a De Gendt.
Idolo assoluto,fuori sulle ultime rampe del Mortirolo inedito (veramente bello),aiutato da Carrara nel falsopiano e poi tutto solo verso il successo.
Dicevo quindi,come godo,nel vedere un ragazzo che provando a fare corsa d'attacco,si porta a casa la tappa e molto probabilmente il podio in un Gt.
Come godo,nel vedere Liquigas e Lampre,terminare il loro obiettivo stagionale,senza neanche un successo parziale e soprattutto senza mai esser riusciti veramente a creare qualcosa di tatticamente concreto.
Godo anche nel vedere Purito che con la maglia rosa,non si prende nessuna responsabilità per chiudere su una fuga che stava facendo saltare in banco e poi prova lo scatto all'ultimo km,come un corridore qualsiasi.
Domani spero non riesca a superare Hesjedal,che ha fatto la sua onorevolissima corsa,andando a piazzarsi in qualsiasi tipi di arrivo,nel corso delle 3 settimane.D'altronde non sarebbe la prima volta che il Giro premia un regolarista,io personalmente non ci vedrei nulla di scandaloso.

Concludo dicendo che,questo è stato il Giro più deludente degli ultimi 15 anni.
No way...
Quoto quasi tutto di quello che hai detto pero devo difendere la mia squadra dicendo che alla fine la colpa è di Basso, la tattica Liquigas era giusta e tutti i corridori hanno corso al meglio (tranne Basso e Smyzd nelle ultime 2 ). Agnoli è statto eccezionale, ieri per due volte è tornato in gruppo per tirare cose che non si vedono tutti i giorni, Capecchi ha fatto sempre al meglio il suo lavoro, Smyzd (quando c'e stato) comunque ha fatto bene imponendo un'ottimo ritmo (anche se non è piu quello del 2010), Caruso è stata una sorpresa ha anche indossato la maglia bianca e tirava forte e tanto anche lui ieri è stato "eroico" inoltre è molto giovane,Sabatini tirava quando la strada non saliva ed ha provato anche a fare le volate,Bodnar anche lui tirava sul pianeggiante ed era sempre e solo lui a portare le borracce quando la strada non saliva. Ripeto la Liquigas ha fatto il massimo poi Basso non capitalizzava ma se c'era Nibali le cose cambiavano (anche con questo Smyzd in squadra). Ormai noi abbiamo negli occhi la Liquigas del 2010 ma sfortunatamente quella era una Liquigas che non tornera piu e quallo è stato solo un bellissimo anno. La lampre invece mi ha deluso tantissimo (come l'Astana) perchè ha promesso tanto ma ha mantenuto 0.
 
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Citazione:Damiano doveva scendere di bici, farsi una briscola con qualche vecchietto nei paraggi, risalire in bici e poi aiutare il suo "capitano".
già Asd visto che c'era faceva prima a tornare indietro in discesa così raggiungeva Scarponi ai -2.6 circaEheh


un Giro davvero deludente...e una cosa che mi rimarrà impressa e il fatto che sia volato via
concentrare le 3 tappe altimetricamente migliori negli ultimi 5 giorni continuo a credere che sia una gran cretinata
si arriva all'ultima settimana con tappe inutili e semi inutili (con tutto il rispetto eh) che manco ti accorgi che il Giro è quasi finito

ah...e stavo pensando visto quello che si diceva nessuno attacca per non saltare...perché per la squadra è meglio finire 4i che saltare e fare 7-8-9i
mettessero premi molto più bilanciati dal 2° all'ultimo posto che da premi
così vedi come non conta più essere 4i o 5i e conta molto di più vincere
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Tommeke23
(26-05-2012, 06:53 PM)Andie88 Ha scritto: szmyd era troppo in forma all'inizio del Giro visto che andava forte sia in Romandia che nelle corse precedenti, e nella terza settimana, con il lavoro svolto nei primi 15 giorni si è fatta sentire troppa la fatica

è la stessa teoria che ho pensato io, infatti quando al Romandia lo vedevo cosi forte un po ho temuto e alla fine ho avuto ragione a temere.
 
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finchè gli organizzatori continueranno a proporre tappe ridicole come quella di oggi il giro farà sempre più schifo.
per me il giro è finito nel 2005 quando simoni, rujano e di luca hanno provato a far saltare il banco, dal 2006 in poi solo il buio
 
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Perché sarebbe ridicola la tappa di oggi?? Più che altro sono ridicole quelle di pianura o collinari...
 
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(26-05-2012, 08:44 PM)Andy Schleck Ha scritto: Io non ci godo per nulla e il giro m'è piaciuto parecchio... forse un po' troppo facile nelle prime 18 tappe Mmm

Fosse stata una Vuelta o anche un Tour de France sarebbe stata divertente come corsa, purtroppo è il Giro D'Italia e noi al Giro siamo da sempre abituati a vedere almeno una tappa spettacolare, pure quando c'erano 11 tappe per velocisti siamo riusciti a vedere qualche tappa memorabile, e quest'anno invece non è successo, non per colpa del percorso, ma più che altro dei protagonisti, non tanto di JRO ed Hesjedal hanno corso come dovevano correre o di Scarpa quest'anno non ne aveva per fare l'impresa. Ma di quei cacchio di Liquigas che hanno rotto le palle per 18 tappe e si sono sciolti nel momento cruciale! Non ci fosse stata una squadra così forte a controllare la corsa, sicuramente si sarebbero visti più colpi di scena.
Questo Giro tra un paio d'anni lo ricorderemo solo per l'impresa di De Gendt.
Comunque c'è da dire che non sarà stato spettacolare, ma almeno è incerto fino alla fine...
 
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quasi 6000 metri di dislivello, 220 km come si può pretendere che qualcuno provi qualche attacco?
il versante inedito del mortirolo è stato ridicolo, i corridori non riuscivano a tenere giù la ruota anteriore, anche le macchine faticavano ad andare su. che senso ha fare ste salite, zoncolan, plan de corones e via dicendo?
non hanno ancora capito che aumentanto la difficoltà si affossa lo spettacolo. poi i corridoi robot controllati dalle ammiraglie ci mettono del loro, ma in una tappa del genere provare qualsiasi attacco era pura follia.
che continuino pure sulla loro linea di mettere salite sempre più difficili, vedrete che spettacolone uscirà
 
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Lo Zoncolan è da sempre una tappa molto spettacolare, è durissima ma sempre molto bella, poi basta vedere quano pubblico va sempre in cima che capisci perchè è una salita storica. Sul mortirolo ok quest'anno è stata ridicola ma mettila alla fine e vediamo cosa succede.
 
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niente come sullo zoncolan, cosa vuoi fare a pendenze del 20%? fai fatica a restare in equilibrio, figurati se si mettono a scattare
 
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Giro d'Italia 2012: Le dichiarazioni della ventesima tappa
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti al termine della ventesima tappa del Giro d'Italia.

Thomas De Gendt (Vacansoleil) da Raisport
«L'attacco non era studiato. Ho solo pensato di anticipare la discesa del Mortirolo visto che era pericolosa. Poi Carrara ha cominciato ad andare a tutta birra, Nieve e il suo compagno han dato tutto: siamo arrivati a 3-4 minuti di vantaggio e credevamo entrambi di poter vincere la tappa. Ho sentito che le mie gambe erano ottime, anche grazie all'allenamento in altura proprio sullo Stelvio, e tutto è andato bene! Gli ultimi 10 km son stati durissimi, stavo morendo. Già al Tour de France dell'anno scorso ho cominciato a capire che potevo essere un ottimo scalatore, ho cominciato ad allenarmi di più in salita e son stato ripagato. Non credo che con la tappa di domani io possa vincere il Giro, è troppo il distacco, forse posso entrare tra i 3, vedremo domani».

Andrea Guardini (Farnese Vini) da Raisport
«Sono stato escluso senza neanche un'ammonzione, e ci sono certe situazioni in corsa in cui la macchina davanti ci deve essere anche se non c'è una scorta che garantisca la sicurezza, l'ammiraglia davanti serviva a questo. Ricordiamo anche che l'ammiraglia davanti penalizza i corridori nei tornati. Ero riuscito a rientrare in gruppo perchè il gruppo si era fermato lasciando partire la fuga, ma poi mi han fermato di nuovo. La squalifica non la condivido, ma non voglio far polemica».

Joaquim Rodríguez Oliver (Katusha) da Raisport
«Chiaramente Hesjedal è favorito per vincere questo Giro, per me a questo punto ci vorrà un miracolo. La crono di domani è una crono che ha bisogno di tantissima forza, entrambi ce l'abbiamo, ma lui ha ciò che a me manca. Certo che ci credo al miracolo, se non ci si crede è meglio non correre: farò tutto il possibile per vincere questo Giro, non solo io, ma tutta la squadra, abbiamo corso in queste 3 settimane in maniera impressionante. Domani dovremo vender dura la pelle per vincere. De Gendt ha molto distacco ed oggi ha fatto una fatica enorme. Nel 2010 anche persi tantissimo, sembrava che l'unico che mi potesse battere era Nibali (ndr: poi alla Vuelta finì 4° dietro anche Mosquera e Peter Velits)».

Giuseppe Saronni (Lampre) da Raisport
«Si poteva fare di più sicuramente, ma non era il caso di fermare Damiano (Cunego) negli ultimi 2 km. O si fermava seduto su un paracarro, e mi sarebbe sembrata una cosa poco sportiva, oppure si lasciava andare la corsa così come è stato. La nostra coppia ha fatto tutto quello che doveva fare, ha corso in modo generoso, soprattutto Scarponi, e vicino all'arrivo gli mancavano le energie. Io credo che siano mancati i protagonisti che tutti aspettavano, dire che potevamo fermare Cunego è andare a trovare il pelo nell'uovo. Comunque noi italiani facciamo in fretta a dare per morti corridori importanti come Ivan Basso, attenzione a dare dei giudizi affrettati dopo un Giro come questo».

Ivan Basso (Liquigas-Cannondale) da Comunicato Stampa Liquigas-Cannondale
«È stata una giornata negativa che purtroppo si aggiunge a quella di ieri. Bisogna prenderne atto: non è andata come mi aspettavo. Sul Mortirolo avevo già capito che non sarei riuscito ad essere brillante come volevo, poi sullo Stelvio ho cercato solo di difendermi. Sono situazioni dove pensi solo limitare i danni e, passato il traguardo, a fare i complimenti a chi è stato più bravo. Il Giro comunque finisce domani: non che possano accadere stravolgimenti per me, ma voglio onorare la corsa fino alla fine prima di qualsiasi valutazione e chiuderla al meglio delle mie possibilità. Non è certo una situazione che mi gratifica ma il tempo delle verifiche verrà più avanti».

cicloweb.it
 
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Non sto a quotate un po' tutti i messaggi, ma dico solo una cosa (in risposta pure a Saronni)... De Gendt s'è preso tutti i minuti di vantaggio negli ultimi 2km?!?!? La Lampre oggi poteva tranquillamente difendere il podio, invece se l'è giocato per un 2° posto di tappa e un 4°+6° posto di generale... complimenti! Bell'affare!
Che De Gendt oggi poteva fare il colpaccio lo si era capito da mo': viaggiava forte, dietro tirava solo un Vandevelde che prima o poi si sarebbe esaurito e al suo posto non c'era nessun altro gregario a disposizione. Bisognava pensarci lì a richiamarlo, invece di tenerlo a bagnomaria tra De Gendt e Nieve..! Non poteva tener il ritmo del gruppo!? Ma per piacere, Vandevelde non saliva di certo a mille all'ora: il ritmo era più o meno lo stesso di quello che faceva Cunego. Quindi è più facile che non avesse voglia di farlo, più che non ce la facesse...

I conti poi son facili da fare:
- finchè c'era Vandevelde il gruppo aveva dai 3'10'' ai 3'40'' di ritardo, c'era un po' l'elastico tra i due;
- sparito l'americano il vantaggio ha fatto presto ad arrivare ad oltre 5' (massimo 5'30'' circa?);
- se ci fosse stato Cunego, a parte che Vandevelde sarebbe durato qualcosina di più, e di sicuro il gap non sarebbe schizzato così in alto quando si son tutti fermati: al limite si sarebbe più o meno mantenuto, fino a che non si sarebbero aperte le danze dei big.
Alla fine dei conti De Gendt - che ha concluso con 3'30'' di vantaggio - avrebbe guadagnato sull'1'30'', massimo 2': non di più... E il 3° posto del capitano sarebbe stato salvo. Altro che pelo nell'uovo..! Ma per piacere!

Ero davvero incazzato nero oggi, spero che prossimo anno Scarpo si levi di culo e vada in una squadra dove non bisogna star dietro all'umore e alle voglie di un corridore (lasciamo perdere gli aggettivi)... una roba veramente...

JRO oggi è quello che m'è piaciuto meno: più che altro perchè s'è giocato un Giro che poteva vincere. L'ha interpretato come se fossero 20 classiche, quando invece oggi doveva assolutamente azzardare e mangiare almeno una 40ina di secondi. O si sente davvero sicuro per domani con 30'' di vantaggio, o la sua condotta di corsa proprio non l'ho capita. Tra l'altro era partito abbastanza prima Scarponi, bastava seguirlo a quel punto... boh...

Onore a De Gendt comunque, che meriterebbe proprio di ripercorrere le orme di Sastre. Sisi
 
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