16-10-2012, 02:54 AM
Per lo Statuto Di Rocco è ineleggibile ! Si inventeranno qualcosa per salvarlo ?
Se la lingua italiana ha un valore e se le norme vanno lette per come sono scritte Renato Di Rocco non potrà ricandidarsi alla carica di Presidente della Federazione Ciclistica Italiana.
L’articolo 31 dello statuto federale, approvato dall’Assemblea di Bologna e ratificato recentemente dal CONI recita testualmente:” Chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di Presidente Federale può esercitare un terzo mandato consecutivo soltanto qualora uno dei due mandati abbia avuto durata inferiore a due anni ed un giorno per causa diversa dalle dimissioni volontarie secondo quanto stabilito ex d.. 15/04 art. 15 co. 4”.
Dal momento che entrambi i mandati ricoperti da Di Rocco hanno avuto durata superiore ai due anni e un giorno, l’attuale presidente non sarebbe ricandidabile.
I due passaggi successivi provano a spiegare le modalità di elezione per i mandati, ma l’avverbio “soltanto” esclude ogni altra possibilità che non sia quella indicata al comma 5. Secondo lo statuto federale Renato Di Rocco è quindi ineleggibile.
Staremo a vedere quale sarà questa volta l’interpretazione che la Corte Federale darà per salvare l’attuale presidente. Crediamo proprio che questa volta per salvarlo sia necessario smentire il signor Zanichelli e il significato della lingua italiana, ma sappiamo anche che per loro … nulla è impossibile.
ciclismo-online.it
Se la lingua italiana ha un valore e se le norme vanno lette per come sono scritte Renato Di Rocco non potrà ricandidarsi alla carica di Presidente della Federazione Ciclistica Italiana.
L’articolo 31 dello statuto federale, approvato dall’Assemblea di Bologna e ratificato recentemente dal CONI recita testualmente:” Chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di Presidente Federale può esercitare un terzo mandato consecutivo soltanto qualora uno dei due mandati abbia avuto durata inferiore a due anni ed un giorno per causa diversa dalle dimissioni volontarie secondo quanto stabilito ex d.. 15/04 art. 15 co. 4”.
Dal momento che entrambi i mandati ricoperti da Di Rocco hanno avuto durata superiore ai due anni e un giorno, l’attuale presidente non sarebbe ricandidabile.
I due passaggi successivi provano a spiegare le modalità di elezione per i mandati, ma l’avverbio “soltanto” esclude ogni altra possibilità che non sia quella indicata al comma 5. Secondo lo statuto federale Renato Di Rocco è quindi ineleggibile.
Staremo a vedere quale sarà questa volta l’interpretazione che la Corte Federale darà per salvare l’attuale presidente. Crediamo proprio che questa volta per salvarlo sia necessario smentire il signor Zanichelli e il significato della lingua italiana, ma sappiamo anche che per loro … nulla è impossibile.
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