15-06-2013, 09:50 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-06-2013, 09:53 AM da Hiko.)
Movistar, Rui Costa; "I dieci secondi persi per il cartello dei due chilometri possono esser fondamentali"
Rui Costa nella giornata di ieri è riuscito a centrare la sua seconda vittoria stagionale battendo Bauke Mollema (Blanco) e Tejay Van Garderen (BMC) nella tappa regina del Giro di Svizzera. Il ciclista della Movistar così si è portato a solo 13 secondi da Mathias Frank (BMC) aumentando forse il rimpianto per l’incidente accaduto ai due chilometri quando è stato costretto a mettere il piede per terra trovandosi il cartellone dei due chilometri al traguardo in mezzo alla strada. Proprio questo piccolo inconveniente ha reso agrodolce la giornata del portoghese come ha confermato lo stesso ciclista: “L’idea prima della partenza era quella di recuperare secondi nella generale e così abbiamo fatto riuscendo inoltre a vincere la tappa. Per questo posso considerare la giornata molto positiva anche se mi dispiace molto per quello successo con il cartello dei due chilometri. Infatti lì ho perso 10 secondi che possono esser decisivi in vista della vittoria finale”.
Il campione in carica della corsa svizzera poi ha parlato della cronometro di domenica sottolineando come non sarà una lotta solo fra lui, Frank e Roman Kreuziger (Saxo): “La tappa di domani (oggi ndr) sulla carta è una tappa tranquilla per cui cercheremmo di recuperare in vista di domenica quando ci attende una cronometro molto dura in cui sarà fondamentale il vento. Per la vittoria finale però non penso sia una lotta a tre fra me, Frank e Kreuziger visto che ci sono anche altri avversari che hanno fatto vedere di esser in buona forma come Mollema, Pinot e lo stesso Van Garderen”.
spaziociclismo.it
Non dovrebbe essere lunga più di 3km e con pendenze intorno al 6-7%, però certamente può essere un bel trampolino per chi avrà gamba e voglia di provarci...
Rui Costa nella giornata di ieri è riuscito a centrare la sua seconda vittoria stagionale battendo Bauke Mollema (Blanco) e Tejay Van Garderen (BMC) nella tappa regina del Giro di Svizzera. Il ciclista della Movistar così si è portato a solo 13 secondi da Mathias Frank (BMC) aumentando forse il rimpianto per l’incidente accaduto ai due chilometri quando è stato costretto a mettere il piede per terra trovandosi il cartellone dei due chilometri al traguardo in mezzo alla strada. Proprio questo piccolo inconveniente ha reso agrodolce la giornata del portoghese come ha confermato lo stesso ciclista: “L’idea prima della partenza era quella di recuperare secondi nella generale e così abbiamo fatto riuscendo inoltre a vincere la tappa. Per questo posso considerare la giornata molto positiva anche se mi dispiace molto per quello successo con il cartello dei due chilometri. Infatti lì ho perso 10 secondi che possono esser decisivi in vista della vittoria finale”.
Il campione in carica della corsa svizzera poi ha parlato della cronometro di domenica sottolineando come non sarà una lotta solo fra lui, Frank e Roman Kreuziger (Saxo): “La tappa di domani (oggi ndr) sulla carta è una tappa tranquilla per cui cercheremmo di recuperare in vista di domenica quando ci attende una cronometro molto dura in cui sarà fondamentale il vento. Per la vittoria finale però non penso sia una lotta a tre fra me, Frank e Kreuziger visto che ci sono anche altri avversari che hanno fatto vedere di esser in buona forma come Mollema, Pinot e lo stesso Van Garderen”.
spaziociclismo.it
(15-06-2013, 02:35 AM)Carles Puyol 2 Ha scritto: Quella salitella che termina ai -6 che pendenze ha? e quanto è lunga?
Non dovrebbe essere lunga più di 3km e con pendenze intorno al 6-7%, però certamente può essere un bel trampolino per chi avrà gamba e voglia di provarci...