[Hiko]

Euskaltel-Euskadi, Anton: "Vorrei lottare con i migliori alla Freccia Vallone"

Il Trittico delle Ardenne per Igor Anton lascia ricordi contrastanti. Se da una parte nel 2010 e nel 2011 per il ciclista basco dell’Euskaltel-Euskadi sono arrivati buoni piazzamenti, dall’altra la stagione scorsa è arrivata la frattura della clavicola dopo una caduta alla Liegi - Bastogne - Liegi. In un’intervista a Biciclismo Anton ha spiegato le sue ambizioni in vista della quarta partecipazione alle classiche delle Ardenne: “L’obiettivo per queste classiche è quello di lottare con i migliori. Fra le tre classiche la mia preferenza va ovviamente alla Freccia Vallone, dove ho sfiorato la vittoria già due volte, ma per vincerla, oltre ad una buona forma, serve anche tanta fortuna visto che è fondamentale la posizione prima dell’ultimo muro”.

L’avvicinamento alle Ardenne per Anton non è stato dei migliori con il ritiro alla quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi, come spiega lo stesso ciclista basco: “Al Giro dei Paesi Baschi ho accusato la fatica per tutto il lavoro fatto prima. Alla penultima tappa sono stato costretto al ritiro, ma questo mi ha permesso di riposarmi e recuperare le forze. Inoltre, il mio obiettivo stagionale è arrivare al top della forma al Tour de France per cui al momento ovviamente accuso maggiormente la fatica”.

In chiusura Anton ha parlato dello stop per Alexander Serebryakov sottolineando tutta la sua perplessità per quanto successo: “L’unica persona che sa quello che è successo è Serebryakov stesso. E’ un ciclista molto giovane che proviene da un mondo forse troppo differente rispetto al ciclismo europeo per cui potrebbe esser stato anche mal consigliato. Il ciclismo però sta cambiando in positivo rendendo ancora più inspiegabile una scelta del genere”.

spaziociclismo.it