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RUI COSTA È SUL MERCATO, LA LAMPRE-MERIDA PROVA A TENERLO
Uno dei pochi big in scadenza, è diventato oggetto del desiderio

Neanche il tempo di festeggiare una bella vittoria, la terza, la terza consecutiva al Giro di Svizzera e Rui Alberto Faria da Costa finisce all’asta. Neanche il tempo di tirare un lungo e prolungato sospiro di sollievo e Beppe Saronni, assieme al team-manager Brent Copeland, si trova a dover gestire una situazione molto delicata.

Il 27 enne corridore portoghese, campione del mondo in carica, è l’oggetto del desiderio di molte squadre di World Tour. È uno dei pochi big in scadenza di contratto e la Lampre-Merida pensava di poter rinnovare con maggiore facilità il contratto, anche perché l’iridato ha sempre espresso grande apprezzamento per il team blu-fucsia-verde e per la qualità dell’organico che si sta creando attorno alla sua figura. Invece su di lui si sono posati molti occhi, ad incominciare da quelli della Bmc, dai kazaki dell’Astana, ma anche di Fernando Alonso, che nel silenzio assordante e generale sta facendo muovere i suoi uomini per assicurarsi corridori giovani e talentuosi: Rui Costa è sicuramente uno di questi.

Dal quartier generale della Lampre-Merida trapela grande determinazione e impegno per provare a battere questa agguerrita concorrenza e chiudere in maniera vincente una trattativa che Saronni e Copeland stanno portando avanti da tempo, con l’intento di arrivare al definitivo rinnovo dell’accordo magari già prima di partire per il Tour de France. 
Non sarà facile: il corridore ha chiesto una pausa di riflessione prima di prendere una decisione. Saronni e Copeland trattengono il fiato.

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