12-07-2015, 09:42 PM
Amatori, Prato-Abetone: «Ha barato! Ha vinto con il motorino»
Finale con colpo di scena per la 34 esima edizione della Prato Abetone, prova dedicata agli amatori.
Il vincitore - il poggese Gianni Ugolini - ha tagliato il traguardo a braccia alzate nel tempo di 3 ore 4 minuti ma, mentre stava festeggiando, arrivava il secondo - Marco Da Castagnori - che sotto lo striscione d'arrivo urlava di fermare il vincitore perché aveva barato. Accusa circostanziata: pare che un motorino elettrico per facilitare la pedalata. Ci sono altri testimoni, che seguivano la gara, pronti a testimoniare che al passaggio dell'atleta in questione si sentiva chiaramente il ronzio del motore.
La giuria durante il controllo non ha trovato alcuna irregolarità. In diversi però sono pronti a giurare che sul Monte Oppio Ugolini andava un po’ troppo spedito e che la borraccia montata sulla bici è un po’ troppo lunga rispetto alle misure standard e che proprio lì poteva essere montata la batteria.
Sulla salita ha scattato un'immagine il fotografo de Il Tirreno di Pistoia Lorenzo Gori ma è difficile, per un occhio non esperto però capire, se la bici è truccata. L'immagine è stata mostrata al giudice di gara e presto si sapranno gli esiti della valutazione. Intanto Ugolini è stato premiato ma la giuria si è riservata di prendere eventuali decisioni future. E sullo stesso podio Da Castagnori non ha nascosto il suo pensiero...
tuttobiciweb.it
Finale con colpo di scena per la 34 esima edizione della Prato Abetone, prova dedicata agli amatori.
Il vincitore - il poggese Gianni Ugolini - ha tagliato il traguardo a braccia alzate nel tempo di 3 ore 4 minuti ma, mentre stava festeggiando, arrivava il secondo - Marco Da Castagnori - che sotto lo striscione d'arrivo urlava di fermare il vincitore perché aveva barato. Accusa circostanziata: pare che un motorino elettrico per facilitare la pedalata. Ci sono altri testimoni, che seguivano la gara, pronti a testimoniare che al passaggio dell'atleta in questione si sentiva chiaramente il ronzio del motore.
La giuria durante il controllo non ha trovato alcuna irregolarità. In diversi però sono pronti a giurare che sul Monte Oppio Ugolini andava un po’ troppo spedito e che la borraccia montata sulla bici è un po’ troppo lunga rispetto alle misure standard e che proprio lì poteva essere montata la batteria.
Sulla salita ha scattato un'immagine il fotografo de Il Tirreno di Pistoia Lorenzo Gori ma è difficile, per un occhio non esperto però capire, se la bici è truccata. L'immagine è stata mostrata al giudice di gara e presto si sapranno gli esiti della valutazione. Intanto Ugolini è stato premiato ma la giuria si è riservata di prendere eventuali decisioni future. E sullo stesso podio Da Castagnori non ha nascosto il suo pensiero...
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