[Giugurta]

Forse non ho mai sofferto così tanto per una persona che non conoscevo. Sono rimasto catatonico dal momento dell'annuncio della sua scomparsa, fino ad adesso.
Ora proverò a dormire, dopo quella che è certamente la mia giornata peggiore da tifoso di ciclismo.

Ovviamente i pensieri vanno alla prima corsa che ho guardato con tifo e viva attenzione: la cuneo aprica del giro 2010. Vinta da lui.

Il pensiero va a Firenze 2013, l'unica volta in cui lo vidi dal vivo.

Per farmi del male ho pure guardato il suo ultimo video. Sono sempre riuscito a trattenere le lacrime, ma quando ha detto quel "ci vediamo al giro" non ce lho fatta.

Sento un vero vuoto incolmabile e vorrei non scrive più niente... per settimane, mesi, anni, secoli.
Ora capisco cosa si prova a veder morire un grande corridore che hai avuto modo di apprezzare ed amare nei suoi anni migliori. Capisco cosa hanno provato i tifosi di coppi il 2 gennaio del 60, così come quelli di Pantani il 14 febbraio 2004.

Io non ho visto correre né l'uno né l'altro. Umilmente, potrò solo raccontare di essermi divertito ad aver visto un grande uomo come Michele