05-09-2014, 12:31 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-09-2014, 12:38 AM da BidoneJack.)
Marianne Vos non parte oggi, un po' affaticata preferisce recuperare con calma in vista dei mondiali. Nelle ultime uscite si vedeva che era un po' in affanno rispetto al solito, poi vabbè è in grado di vincere lo stesso anche quando non è al meglio, certo questo ritiro che il team manager dice essere dettato dalla prudenza non è un bel segnale
Lisa Brennauer ha vinto il primo sprint intermedio conquistando 3" e passando dunque al comando della classifica generale con 2" su Ellen Van Dijk che nella volata è arrivata terza. Per la cronaca Sara Mustonen si è piazzata in seconda posizione, la svedese rafforza così il primato nella classifica degli sprint.
Percorsi 40km di 123 totali, gruppo compatto, oggi finalmente si vedrà qualche GPM ma si tratta giusto di una brevie serie di saliscendi a metà percorso, niente di spaventosamente impegnativo
primo GPM vinto da Niewiadoma su Scandolara e Cordon
secondo GPM
Scandolara
Cordon
Berlato
terzo GPM
Kopecky
Dvorak
MacLean
dunque Scandolara credo dovrebbe essere al comando della classifica
attaccano in nove, Kasper, Stultiens, Stevens, Jasinska, Tetrick, Hahn, Van Den Hoek, Kelly Druyts e Beckeringh, si sono aggiunte pure MacLean, Cucinotta e Lichtenberg, gruppo a una ventina di secondi manca circa 40km alla fine
Non dovrebbe essere Cucinotta ma Heather Fischer, dunque nessuna italiana nel gruppo di testa. 35"
Stevens la migliore in classifica a 41", poi Tetrick a 48" e Claudietta a 1'09"
Boels Dolmans in testa al gruppo nonostante la presenza di Romy Kasper davanti, distacco che oscilla sempre intorno ai 35/40 sec
20 al termine, 50sec
la Specialized ha Stevens dunque situazione ideale, la Rabo Liv non ha più Vos dunque con Stultiens oltretutto davanti non ha interesse, tocca alla Boels Dolmans ed eventualmente alle poche squadre che sono rimaste fuori, la Lotto in particolare se cerca la vittoria con D'Hoore
Sprint con abbuoni
Jasinska
Stevens (che ora è dunque a 42" da Brennauer)
Druyts
Alison Tetrick che è stata la promotrice dell'azione vince il premio combattività, 15 all'arrivo e il distacco è di 50"
10, 6 e 4 secondi gli abbuoni all'arrivo
30" a dieci dall'arrivo
25" ai -6km
distacco che torna a salire, 45km ai -3
2 all'arrivo, attacca Tetrick!
DRUYTS!
Ripresa all'ultimo chilometro Tetrick che domani vestirà la maglia blu della supercombattiva di giornata.
Jasinska seconda, due vittorie in dieci giorni per Kelly Druyts che aveva ottenuto la prima vittoria da elite la scorsa settimana al Trophee d'Or.
Terza Kasper, quarta Stultiens, volata del gruppo è vinta da Jolien D'Hoore, in attesa dei distacchi per capire se la nuova capoclassifica sarà Brennauer o Stevens, si resta comunque in casa Specialized
Il gruppo è arrivato a 49", Evie Stevens conquista pertanto la maglia arancione di leader con 7 secondi di vantaggio su Brennauer e 9 su Van Dijk e Tetrick. Migliore italiana Longo Borghini ventesima a 1'4" e prima nella classifica delle giovani, Scandolara veste la maglia gialla dei grampremi della montagna
Lisa Brennauer ha vinto il primo sprint intermedio conquistando 3" e passando dunque al comando della classifica generale con 2" su Ellen Van Dijk che nella volata è arrivata terza. Per la cronaca Sara Mustonen si è piazzata in seconda posizione, la svedese rafforza così il primato nella classifica degli sprint.
Percorsi 40km di 123 totali, gruppo compatto, oggi finalmente si vedrà qualche GPM ma si tratta giusto di una brevie serie di saliscendi a metà percorso, niente di spaventosamente impegnativo
primo GPM vinto da Niewiadoma su Scandolara e Cordon
secondo GPM
Scandolara
Cordon
Berlato
terzo GPM
Kopecky
Dvorak
MacLean
dunque Scandolara credo dovrebbe essere al comando della classifica
attaccano in nove, Kasper, Stultiens, Stevens, Jasinska, Tetrick, Hahn, Van Den Hoek, Kelly Druyts e Beckeringh, si sono aggiunte pure MacLean, Cucinotta e Lichtenberg, gruppo a una ventina di secondi manca circa 40km alla fine
Non dovrebbe essere Cucinotta ma Heather Fischer, dunque nessuna italiana nel gruppo di testa. 35"
Stevens la migliore in classifica a 41", poi Tetrick a 48" e Claudietta a 1'09"
Boels Dolmans in testa al gruppo nonostante la presenza di Romy Kasper davanti, distacco che oscilla sempre intorno ai 35/40 sec
20 al termine, 50sec
la Specialized ha Stevens dunque situazione ideale, la Rabo Liv non ha più Vos dunque con Stultiens oltretutto davanti non ha interesse, tocca alla Boels Dolmans ed eventualmente alle poche squadre che sono rimaste fuori, la Lotto in particolare se cerca la vittoria con D'Hoore
Sprint con abbuoni
Jasinska
Stevens (che ora è dunque a 42" da Brennauer)
Druyts
Alison Tetrick che è stata la promotrice dell'azione vince il premio combattività, 15 all'arrivo e il distacco è di 50"
10, 6 e 4 secondi gli abbuoni all'arrivo
30" a dieci dall'arrivo
25" ai -6km
distacco che torna a salire, 45km ai -3
2 all'arrivo, attacca Tetrick!
DRUYTS!
Ripresa all'ultimo chilometro Tetrick che domani vestirà la maglia blu della supercombattiva di giornata.
Jasinska seconda, due vittorie in dieci giorni per Kelly Druyts che aveva ottenuto la prima vittoria da elite la scorsa settimana al Trophee d'Or.
Terza Kasper, quarta Stultiens, volata del gruppo è vinta da Jolien D'Hoore, in attesa dei distacchi per capire se la nuova capoclassifica sarà Brennauer o Stevens, si resta comunque in casa Specialized
Il gruppo è arrivato a 49", Evie Stevens conquista pertanto la maglia arancione di leader con 7 secondi di vantaggio su Brennauer e 9 su Van Dijk e Tetrick. Migliore italiana Longo Borghini ventesima a 1'4" e prima nella classifica delle giovani, Scandolara veste la maglia gialla dei grampremi della montagna