29-04-2015, 12:42 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-04-2015, 12:43 AM da Andy Schleck.)
Forse ironia non è il termine più appropriato, in ogni caso ero confidente che i vostri neuroni rielaborassero il contenuto del mio messaggio come una critica a chi, qualche anno fa, faceva notare con insistenza e disappunto come la stagione di un corridore da me particolarmente apprezzato fosse unicamente incentrata su due soli obbiettivi e ora di fronte a un ciclista che è in penombra tutto l'anno tranne in un'occasione, se ne sta zitto e anzi esterna simpatia e ammirazione verso questo personaggio.