01-03-2020, 06:57 PM
Armstrong era strapieno di ormone della crescita al punto che ha avuto un tumore al testicolo da giovanissimo.
Il neanche 22enne Lance Armstrong.
Comunque Armstrong era un grande triatleta e un ottimo corridore da corse di un giorno, nel complesso sicuramente un atleta di tutt'altra risma rispetto ai meganoidi. Fu la sua trasformazione il problema. E, ti dirò di più, ancor più che la prima trasformazione in sé, fu stupefacente la seconda, quella che avviene tra il '99 e il 2000. Perché l'Armstrong che vince il Tour del 1999, senza passage du gois, avrebbe fatto moltissima fatica contro uno Zulle già in calando. Quell'Armstrong non ha ancora nulla a che vedere con quello del 2000.
Io ho 25 anni e studio la storia di questo sport da quando ne ho 13, per cui il fatto che io sia giovane non conta una mazza. Le competenze non hanno età.
Certo, i sovrallenati ci sono sempre stati. Come c'è stato anche chi ha fallito per altri motivi. Sivakov, però, è un talento vero e la cosa è là da vedere. Manco un mese fa ha comunque sfiorato il successo in una gara tutt'altro che adatta a lui. Indice di un eclettismo che taluni suoi riferimenti si sognano.
Lui si brucerà, ma non si brucerà per quello che è stato il suo breve percorso giovanile. Si brucerà per le cazzate che gli hanno messo in testa. Per la ricerca dell'anoressia e per gli allenamenti che fa oggi.
Come si stanno bruciando Moscon e Kwiatkowski e come si sono bruciati Konig, Kennaugh, Intxausti, Boasson Hagen ecc...
Guardacaso tutti atleti che dovevano dividersi tra l'attività di capitano e quella di gregario.
Il neanche 22enne Lance Armstrong.
Comunque Armstrong era un grande triatleta e un ottimo corridore da corse di un giorno, nel complesso sicuramente un atleta di tutt'altra risma rispetto ai meganoidi. Fu la sua trasformazione il problema. E, ti dirò di più, ancor più che la prima trasformazione in sé, fu stupefacente la seconda, quella che avviene tra il '99 e il 2000. Perché l'Armstrong che vince il Tour del 1999, senza passage du gois, avrebbe fatto moltissima fatica contro uno Zulle già in calando. Quell'Armstrong non ha ancora nulla a che vedere con quello del 2000.
Io ho 25 anni e studio la storia di questo sport da quando ne ho 13, per cui il fatto che io sia giovane non conta una mazza. Le competenze non hanno età.
Certo, i sovrallenati ci sono sempre stati. Come c'è stato anche chi ha fallito per altri motivi. Sivakov, però, è un talento vero e la cosa è là da vedere. Manco un mese fa ha comunque sfiorato il successo in una gara tutt'altro che adatta a lui. Indice di un eclettismo che taluni suoi riferimenti si sognano.
Lui si brucerà, ma non si brucerà per quello che è stato il suo breve percorso giovanile. Si brucerà per le cazzate che gli hanno messo in testa. Per la ricerca dell'anoressia e per gli allenamenti che fa oggi.
Come si stanno bruciando Moscon e Kwiatkowski e come si sono bruciati Konig, Kennaugh, Intxausti, Boasson Hagen ecc...
Guardacaso tutti atleti che dovevano dividersi tra l'attività di capitano e quella di gregario.