[Luciano Pagliarini]

Ormai purtroppo questi che dovrebbero essere i valori dello sport e non solo del ciclismo sono solamente ostentati. Da inizio anno cinque corridori italiani sono stati squalificati per doping, CINQUE zio fa. Qua ce la meniamo con gli eroi e bla bla bla, invece bisognerebbe adoperarsi per cambiare profondamente la mentalità dei ragazzi, lo sport è uno specchio della vita ed in questo momento ci insegna che fanno strada i furbi e non le persone corrette. Questo è un insegnamento sbagliatissimo che va sradicato.

Io di corridori che si attaccano alle ammiraglie ne ho visti e continueranno a farlo perché fin da bambini gli viene insegnato a prendere scorciatoie, per un Nibali che oggi non è riuscito a farla franca, ce ne sono tanti che l'hanno scampata. La prima cosa che farei è cacciare a pedate nel culo tutta questa bella gente che gira attorno al ciclismo, specie nelle categorie precedenti al professionismo dove è pieno di personaggi a cui interessa solo sfruttare il ciclismo per avere ritorno di immagine. Ci voglio degli educatori che facciano crescere i ragazzi non solo tecnicamente, ma anche come uomini.