25-12-2017, 01:24 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-12-2017, 07:04 PM da Luciano Pagliarini.)
Ecco ora glielo ha detto pure il leader supremo Snoke a Kylo Ren che è un bimbominkia che gioca a fare il Darth Vader
Iconica la scena in cui spacca la maschera.
Lo stesso Snoke, comunque, non è Palpatine...e si vede.
Chiaramente il Primo Ordine e Snoke sono solo un pretesto per dare il via a tutto questo e immagino che non li vedremo approfonditi tanto nel prossimo film quanto in altre opere.
D'altronde vorrei anche capire come hanno fatto questi a sopraffare la repubblica...anche perché ad oggi, o meglio fino a prima della battaglia de Gli Ultimi Jedi chiamare la repubblica "resistenza" mi sembra una forzatura senza sapere cosa è successo prima.
Comunque il film mi è piaciuto, rispetto al suo predecessore si distacca di più dalla trilogia originale, pur contenendo chiari richiami a L'Impero Colpisce Ancora.
Vive tutto sulla lunghissima battaglia tra Primo Ordine e Repubblica e i conflitti interni di Rey e Kylo Ren.
Kylo, come abbiamo detto, non è Darth Vader, e il motivo è da ricercare innanzitutto nei diversissimi background personali di Anakin Skywalker e Ben Solo. Ma l'essere sostanzialmente un bambino pauroso e isterico che gioca a fare il cattivo porterà Kylo Ren a diventare ben più malvagio di Vader.
Lo trovo un personaggio azzeccatissimo, è il cattivo che ancora non avevamo visto, non agisce secondo una logica, è continuamente in preda alle sue emozioni, in totale controtendenza con Palpatine, che non ne provava nessuna a eccezione della brama di potere, e Vader che le aveva oppresse.
E anche la (non) battaglia con Luke sta là a dimostrarci cosa sia Kylo...Vader non si sarebbe fatto ingannare e non si sarebbe fatto sfuggire i suoi veri nemici, ma l'odio e la voglia di Ben Solo di dimostrare di essere superiore a Luke hanno fatto sì che commettesse un errore che gli costerà gravissimo.
Bellissimo il dialogo sul bene e il male dell'apri-codici, anche se immagino che fosse solo propedeutico al tradimento di quest'ultimo e che l'argomento non verrà più toccato.
Iconica la scena in cui spacca la maschera.
Lo stesso Snoke, comunque, non è Palpatine...e si vede.
Chiaramente il Primo Ordine e Snoke sono solo un pretesto per dare il via a tutto questo e immagino che non li vedremo approfonditi tanto nel prossimo film quanto in altre opere.
D'altronde vorrei anche capire come hanno fatto questi a sopraffare la repubblica...anche perché ad oggi, o meglio fino a prima della battaglia de Gli Ultimi Jedi chiamare la repubblica "resistenza" mi sembra una forzatura senza sapere cosa è successo prima.
Comunque il film mi è piaciuto, rispetto al suo predecessore si distacca di più dalla trilogia originale, pur contenendo chiari richiami a L'Impero Colpisce Ancora.
Vive tutto sulla lunghissima battaglia tra Primo Ordine e Repubblica e i conflitti interni di Rey e Kylo Ren.
Kylo, come abbiamo detto, non è Darth Vader, e il motivo è da ricercare innanzitutto nei diversissimi background personali di Anakin Skywalker e Ben Solo. Ma l'essere sostanzialmente un bambino pauroso e isterico che gioca a fare il cattivo porterà Kylo Ren a diventare ben più malvagio di Vader.
Lo trovo un personaggio azzeccatissimo, è il cattivo che ancora non avevamo visto, non agisce secondo una logica, è continuamente in preda alle sue emozioni, in totale controtendenza con Palpatine, che non ne provava nessuna a eccezione della brama di potere, e Vader che le aveva oppresse.
E anche la (non) battaglia con Luke sta là a dimostrarci cosa sia Kylo...Vader non si sarebbe fatto ingannare e non si sarebbe fatto sfuggire i suoi veri nemici, ma l'odio e la voglia di Ben Solo di dimostrare di essere superiore a Luke hanno fatto sì che commettesse un errore che gli costerà gravissimo.
Bellissimo il dialogo sul bene e il male dell'apri-codici, anche se immagino che fosse solo propedeutico al tradimento di quest'ultimo e che l'argomento non verrà più toccato.