02-06-2020, 08:54 PM
Hinault è un altro su cui, però, si può aprire una parentesi gigantesca.
In salita non è mai stato fenomenale e dopo l'83 subisce e basta.
A crono era il più forte della sua epoca, però non era Anquetil.
Il suo 10/13 è figlio del contesto. I Giri di Moser e Saronni favorivano anche lui e al Tour le lunghissime cronosquadre permettevano a lui e allo stesso Zoetemelk di sbarazzarsi anzitempo di gran parte degli altri avversari.
Nei suoi primi quattro Tour, oltre a lui, gli unici U30 che arrivano sul podio sono Robert Alban (29enne....) e Johan van der Velde.
I suoi avversari, sostanzialmente, erano i vecchi della generazione precedente. Lo Zoetemelk '78-'79 è ancora un rivale di un certo rango, ma Panizza, Contini, e i Van Impe e Zoetemelk post '80 proprio no. Nel triennio 80-83 salvo solo Prim e Lejarreta, comunque non due fenomeni.
Quando la concorrenza è realmente qualificata dominare è complicato.
Anche Merckx, Indurain, Anquetil, Coppi e Bartali, alla volte, hanno trovato avversari non irresistibili. E' fisiologico. Però Hinault, come Armstrong e Contador, ha proprio trovato un'epoca, per un motivo o per un altro, molto povera. Quando ha sfidato Fignon è finita molto male, pur con tutte le attenuanti del caso.
A Froome ha avuto un percorso inverso rispetto a Hinault. Quando era al suo apice ha trovato rivali che non erano Fignon e Lemond, ma erano comunque validi come Quintana e Contador. Quando ha perso un passo, invece, ha trovato Uran, Bardet e Dumoulin che, per carità, solidissimo, ma avrei qualcosa da ridire sulle lodi sperticate che gli sono state riservate negli anni.
In salita non è mai stato fenomenale e dopo l'83 subisce e basta.
A crono era il più forte della sua epoca, però non era Anquetil.
Il suo 10/13 è figlio del contesto. I Giri di Moser e Saronni favorivano anche lui e al Tour le lunghissime cronosquadre permettevano a lui e allo stesso Zoetemelk di sbarazzarsi anzitempo di gran parte degli altri avversari.
Nei suoi primi quattro Tour, oltre a lui, gli unici U30 che arrivano sul podio sono Robert Alban (29enne....) e Johan van der Velde.
I suoi avversari, sostanzialmente, erano i vecchi della generazione precedente. Lo Zoetemelk '78-'79 è ancora un rivale di un certo rango, ma Panizza, Contini, e i Van Impe e Zoetemelk post '80 proprio no. Nel triennio 80-83 salvo solo Prim e Lejarreta, comunque non due fenomeni.
Quando la concorrenza è realmente qualificata dominare è complicato.
Anche Merckx, Indurain, Anquetil, Coppi e Bartali, alla volte, hanno trovato avversari non irresistibili. E' fisiologico. Però Hinault, come Armstrong e Contador, ha proprio trovato un'epoca, per un motivo o per un altro, molto povera. Quando ha sfidato Fignon è finita molto male, pur con tutte le attenuanti del caso.
A Froome ha avuto un percorso inverso rispetto a Hinault. Quando era al suo apice ha trovato rivali che non erano Fignon e Lemond, ma erano comunque validi come Quintana e Contador. Quando ha perso un passo, invece, ha trovato Uran, Bardet e Dumoulin che, per carità, solidissimo, ma avrei qualcosa da ridire sulle lodi sperticate che gli sono state riservate negli anni.