02-10-2019, 05:24 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-10-2019, 05:25 PM da Joe Falchetto.)
Ci sarebbe da fare pure un lunghissimo discorso sull'agenda setting, su ciò che il giornalismo propone e cosa no (e cosa di conseguenza ci si aspetta che la gente segua).
E c'è un enorme problema culturale nei confronti dei cicloamatori, visti sempre (almeno qui dalle mie parti - Frascati, Roma, in particolare per chi frequenta Tor Vergata e i vialoni dell'Università) con grande disprezzo.
Se disprezzo uno che va in bici poi non mi vado a guardare le gare di ciclismo, tendenzialmente. Ma perché proprio non me ne può fregare di meno.
E poi c'è un problema a livello di Federazione, che è un elefante immobile da anni.
(oltre ovviamente a tutte le cose che hanno detto Paglia e OldGibi che sottoscrivo e condivido in pieno)
E c'è un enorme problema culturale nei confronti dei cicloamatori, visti sempre (almeno qui dalle mie parti - Frascati, Roma, in particolare per chi frequenta Tor Vergata e i vialoni dell'Università) con grande disprezzo.
Se disprezzo uno che va in bici poi non mi vado a guardare le gare di ciclismo, tendenzialmente. Ma perché proprio non me ne può fregare di meno.
E poi c'è un problema a livello di Federazione, che è un elefante immobile da anni.
(oltre ovviamente a tutte le cose che hanno detto Paglia e OldGibi che sottoscrivo e condivido in pieno)