[OldGibi]

Alla fine la differenza la fanno le montagne vere, in quota, ripetute, un'altro ciclismo! 

Per come si è difeso nonostante il cagotto Dumoulin è stato eccezionale. Difficilissimo dire quanto ne risentirà, la sensazione è che se dovesse recuperare saranno dolori per gli avversari, condizione straordinaria e motore di grande livello.

Anche perché Quintana non ha impressionato, prima del Giro mi aspettavo che volasse in questa tappa. Forte la sensazione che la Movistar avesse previsto l'eventualità di un attacco sullo Stelvio. Io avrei preferito la squadra con Quintana a fare corsa dura, perché in una tappa così tutti possono finire le energie e magari fai saltare il banco. 

E' che il ciclismo di oggi non sa più cosa sono le tappe così. Unipuerto, scatti e via, ma il ciclismo non può essere solo questo. La leggenda è nata altrove e si trova sempre lì, in cima alle grandi montagne. 

Don Vincenzo si conferma un diesel, grandi applausi. Ci ha dato emozioni. Cosa farà i prossimi giorni non lo so, Giro tutto da seguire, pieno di incognite. 

Landa bravissimo, forse sta diventando un corridore vero, che potrebbe togliersi notevoli soddisfazioni. 

Zakarin ha potenziale, può crescere ancora, magari lavorando sulla discesa. 

Ottimo Pozzovivo, non lo ricordo così forte in passato. E anche Formolino si è difeso bene. Le grandi montagne hanno richiesto dazio a Pinot, Yates, Mollema & co, non ne avevano, di fatto tirati da Jungels.