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Covim Caffé (CORONAVIRUS)
Che trovi gli asintomatici e li isoli.

L'asintomatico non sa di avere il virus e può contagiare anche un'altra decina di persone se non lo fermi.
 
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Ma il Piemonte è molto vasto
e i focolai son tantissimi
nemmeno collegati tra loro
ti faccio l esempio della valle
da lunedì abbiamo il macchinario (prima mandavamo a torino)
e fanno cento tamponi al giorno
A stasera ci sono 232 positivi (sparsi in tutta la regione)
74 in ospedale e 158 a casa
in più ci sono quasi 2 mila in isolamento a casa
 
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Anche il Veneto è molto vasto.

La regione usa un modello matematico per risalire a tutti i contatti di un sintomatico e scovare eventuali asintomatici.

A Vò con 2 sintomatici hanno trovato 66 asintomatici.
 
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Ma il veneto ha comuni molto più grossi
E un età media più bassa
Se escludi torino ancor di più
Vo era semplice
un paese di 3300 abitanti
a 20 km da Padova
 
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Prendi i dati dell'Emilia-Romagna. In pratica fanno tamponi solo a chi ha sintomi e conosco storie di gente a cui non hanno nemmeno fatto il tampone perchè era conclamato fosse Covid-19, quindi hanno fatto solo una lastra ai polmoni per diagnosticarlo.
In pratica non possono permettersi di fare tamponi nemmeno ai sintomatici.
https://www.gazzettadiparma.it/gweb/2020..._-2960865/

In questo caso si che c'è da restare a casa.
 
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Piemonte stessa cosa
 
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Sono d'accordo con Paglia, in un argomento comunque complesso. 
Più tamponi più positivi da tenere fermi a casa. E poi individui anche i conviventi, quasi sicuramente positivi anche loro, e comunque da isolare per cautela. 
Le obiezioni sono tante, considerando che puoi fare il tampone a un contagiato che risulta negativo, salvo sviluppare la positività successivamente. Poi si parla del problema dei falsi positivi. E che il "gioco" non varrebbe la "candela", tantissimi tamponi per individuare pochissimi positivi. Non è però il momenti del costi / benefici, ogni positivo che individui corrisponde a qualche persona che non sarà contagiata. E lo fai a chiunque abbia la febbre, cosa che ancora non si sta facendo. Forse mancano i mezzi per fare così (il personale per fare i tamponi e i laboratori in particolare) ma almeno cerchiamo di andare in quella direzione. 
Non si tratta di fare i conti, di capire quanto è diffuso il contagio, si tratta di mettere più ostacoli possibili alla diffusione. 
Il dato di oggi è desolante e lo sarebbe anche se fosse uno degli ultimi aumenti prima del picco. Oggi siamo passati a 2498 pazienti in terapia intensiva e la Lombardia ha passato quota 1000. 
Le misure attuali non stanno bastando, la diffusione sta rallentando ma non abbastanza in fretta. Probabile che già stasera vengano decise ulteriori strette ma ho paura che ci si limiti al niente corsette e passeggiate. Il nodo principale mi sembrano i mezzi pubblici, difficili da fermare ma credo che qualcosa si possa fare. Va chiarito che in macchina si va da soli, che ogni mezzo personale per spostarsi (per necessità reali) va incoraggiato. Nei treni e negli autobus devi mettere un numero limite e cercare il modo di farlo rispettare, sono ambienti ristretti, a un metro bastano pochi minuti per prendere il contagio. In Cina i metri indicati sono due... Tra l'altro, due metri vanno bene all'aperto, al chiuso di una stanza o di una vettura della metropolitana possono non bastare. Oppure fermi tutti i mezzi pubblici e chi non ha un mezzo proprio sta a casa, giustificato ovviamente. 
Nei posti di lavoro devi verificare dove si possono rispettare distanze davvero prudenziali, altrimenti diventano sono fabbriche di contagio, mascherine o meno (che la gente ne ha una sola, magari rimediata, diventando spesso una fonte di rischio maggiore rispetto al non usarne). 
Sui rischi per la democrazia e le libertà personali francamente... Parlare di questo in questa crisi è assolutamente inutile e assurdo. 
Non mi dispiacerebbe infine sentir parlare di gruppi di lavoro che inizino a pensare a quali attività potrebbero essere compatibili con le regole strette, magari convertendo risorse, oltre a un piano per la ripresa, quando sarà possibile. 
Dati esplosivi anche all'estero e situazione tremenda.
 
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(19-03-2020, 09:05 PM)winter Ha scritto: Ma il veneto ha comuni molto più grossi
E un età media più bassa
Se escludi torino ancor di più
Vo era semplice
un paese di 3300 abitanti
a 20 km da Padova

Vò è un esempio di come si può fermare il contagio.

O si fa così o non si va da nessuna parte, poco conta l'età media o la grandezza dei comuni.

Il Piemonte ha 400 positivi in meno del Veneto, ma ne ha 1500 in più in ospedale. Sono numeri fuori dal mondo.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
E le persone che continuano ad andare a mangiare da parenti o ad andare a fare visita di piacere Bioparco che nervi che mi fanno venire continuano a non capire un cazzo ma d'altronde le cose brutte succedono sempre agli altri ai cinesi ai vecchi malati figurati se tocca a noi..
 
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Comunque pare che mezza NBA sia infettata dal COVID-19.

Sarei curioso di sapere come l'hanno presa.
 
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+ 5986... Altra botta tremenda. 2655 in terapia intensiva e 627 decessi... RIP

Nel frattempo ci dicono che il picco potrebbe anche essere tra un paio di settimane, invece che una (come si diceva accennando al 25 marzo in luogo dell'ipotesi intorno al 18). 
Io sarò anche una persona senza competenze specifiche ma credo che si possa sperare in un picco (e quindi poi in un numero giornaliero di casi via via a scendere) solo se hai modo di ritenere che le misure adottate producano un tasso di diffusione (R0) inferiore a 1. E' ormai evidente che non è così. Cosa aspettano? I 14 giorni da quando? 
Se nella grande maggioranza dei casi i sintomi si manifestano tra il secondo e l'undicesimo giorno, beh ci siamo, ben pochi casi dei nuovi positivi di oggi derivano da contagi antecedenti all'avvio delle misure più forti. 

Troppa gente in giro, è vero, ma non mi sembra il problema principale (e comunque fermare i tanti comportamenti idioti è necessario e nemmeno difficile). I nodi mi sembrano due, i mezzi pubblici e i tanti luoghi di lavoro dove il metro di distanza non tutela nessuno. Nel frattempo parliamo degli orari dei supermercati... Capisco i terrificanti problemi economici ma corriamo il rischio di fare sacrifici tremendi e di non raggiungere nemmeno il risultato. 

Oggi più tamponi di qualsiasi altro giorno ma non basta a giustificare i quasi seimila positivi, non mi sembra che i criteri siano cambiati più di tanto. 
Triste
 
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Sull'Ansa dicono 4670 contagi.
Rimangono comunque tanti dodici giorni dopo il blocco totale. Se fino all'8 Marzo il modo di vivere degli Italiani era il solito, dopo, con tutti gli #stateacasa #iostoacasa #distantimauniti etc., al netto di tutti i trasgressori, mi sarei aspettato un numero molto minore, invece continuiamo ad avere numeri peggiori rispetto a quando eravamo "liberi". Boh.
Io continuo a stare a un metro di distanza dalle persone, a pulire l'ufficio e a casa e poi ciò che sarà sarà.

Ah beh, se si son fatti più tamponi (era ora) rispetto agli altri giorni cambia tutto.
 
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I supermercati non sarebbe meglio tenerli aperti h24? Se restringi ancora di più la gente va in paranoia.
Code chilometriche non favoriscono il contagio? H24 darebbe tranquillità a tutti.
 
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(20-03-2020, 08:01 PM)Manuel The Volder Ha scritto: Sull'Ansa dicono 4670 contagi.


Borrelli li riporta così perché segnala sempre il dato dei positivi ad oggi, più basso, e molti giornali lo riportano di conseguenza. Italbici aveva notato che il Fatto Quotidiano segnalava spesso più nuovi casi delle altre testate (adesso mi sembra che evitino). 
In pratica prendono il dato dei positivi del giorno prima, tolgono quelli dichiarati guariti, tolgono i decessi, aggiungono i nuovi positivi, dando il dato dei positivi ad oggi, +4670 rispetto a ieri. 4670 + 689 guariti + 627 decessi fa 5986, i nuovi positivi da ieri. Tutti quelli che analizzano i dati usano ovviamente quest'ultimo riferimento. 
Tutto molto chiaro in questa pagina di riepilogo del Sole 24 ore.
 
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[+] A 1 utente piace il post di OldGibi
Forse è una scemenza, ma è possibile pensare che questa crescita continua sia dovuta anche ai tanti rientri al sud di molte persone prese dal panico quando è stata dichiarata zona rossa il nord Italia (ormai 10 giorni fa)?
Vedendo le immagini sembrava che un metro di distanza non ci fosse mai, e c'erano alte possibilità di contagio
 
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[+] A 1 utente piace il post di cigolains
Beh al momento i numeri maggiori sono sempre in Lombardia. In Puglia sono rientrati in ventimila, ma al momento si viaggia a 40 contagi al giorno
 
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(20-03-2020, 08:26 PM)cigolains Ha scritto: Forse è una scemenza, ma è possibile pensare che questa crescita continua sia dovuta anche ai tanti rientri al sud di molte persone prese dal panico quando è stata dichiarata zona rossa il nord Italia (ormai 10 giorni fa)?
Vedendo le immagini sembrava che un metro di distanza non ci fosse mai, e c'erano alte possibilità di contagio


Sarebbe una speranza e in parte penso di sì ma non credo basti a ritenere che il tasso di diffusione sia sceso al di sotto di 1 (se un positivo contagia in media meno di una persona il numero di nuovi casi scende, fino ad arrestarsi). 
Sempre sulla pagina del Sole 24 ore che ho segnalato si può vedere il dettaglio per regione dell'aumento rispetto al giorno prima. Il Veneto era l'unico fino a ieri (non hanno ancora aggiornato ad oggi) con una percentuale al di sotto del 10%. Alcune percentuali di aumento in altre regioni fanno paura e potrebbe essere lo specchio del geniale esodo del 08 marzo.
 
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In Veneto i casi positivi di coronavirus sono saliti oggi a 4.237, 206 casi in più rispetto a questa mattina; 12.432 le persone in isolamento fiduciario, 919 i pazienti ricoverati, 246 in terapia intensiva, 10 in più rispetto al report delle 8 di stamattina,140 i decessi, 9 in più rispetto a questa mattina, 239 i guariti dimessi.

Questo in Veneto
 
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Io la butto li. 1 lavori superflui che stanno continuando ad andare avanti 2 posti di lavoro in cui le misure di prevenzione non stanno avendo effetto e mezzi pubblici anche 3 famiglie che continuano a riunirsi. Avevo una 4 ma l'ho dimenticata

Non so quando cazzo ne usciremo
E al sud state sicuri che fra 10-14 giorni si avrà una crescita di casi esponenziale
 
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[+] A 1 utente piace il post di Tommeke23
[Immagine: BOLLETTINO-PROTEZIONE-CIVILE-20-MARZO-OK.jpg]

In Piemonte hanno mandato a casa dall'ospedale un botto di persone.

I Supermercati vanno chiusi nei weekend per tutelare un minimo chi ci lavora.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
  


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