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Fattore D
(04-03-2024, 12:43 PM)OldGibi Ha scritto:
Non si tratta di avere torto o ragione in merito all'effettivo uso di pratiche disoneste per accrescere le prestazioni, si tratta di comprendere cosa si guarda. 
Che si avverta un bel tanfo mi sembra indubbio, troppe le prestazioni prive di senso. La puzza si avvertiva all'epoca di Riis e di Rominger, sicuramente poi di Armstrong, è bella forte adesso e da anni, dall'epoca Sky in poi. 
Come ha detto giustamente Paglia, non è che ci si aspetti un ciclismo perfettamente limpido, qui il tema sta nella differenza tra i mezzi importanti delle grandi squadre e gli altri, tali da esprimere delle superiorità che vanno ben oltre le differenze tra il campione e i semplici buoni corridori. 
Ormai abbiamo a che fare non solo con forme di doping ma anche con le differenze tecnologiche, da quelle consentite (calze, scarpe, body, caschi, ecc.) a quelle illegali. 

Da incorniciare !
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Morris
(04-03-2024, 01:00 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Praticamente non hai mai fatto la prima elementare.

Praticamente in metà dei messaggi invece di argomentare non fai altro che attaccare sul personale, un po' come si faceva nella fascia d'età che citi tu 

Mi fa spaccare che non riesci a rispettare che ci siano opinioni diverse dalla tua, l'impressione è che davvero sei nato 100 anni troppo tardi
 
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Nell'altra metà dei messaggi argomento e voi mi rispondete con post monoriga, attaccando sul personale, perché non sapete cosa dire.

Argomentate come dei normodotati e io vi tratto come tali.
 
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To quote Blaise Pascal: "Je n'ai fait celle-ci plus longue que parceque je n'ai pas eu le loisir de la faire plus courte"

Io argomenterei anche un pochino di più se ci fosse terreno fertile, però so per esperienza che dopo 2-3 messaggi sposterai nuovamente il piano del conflitto sul personale inventandoti - nel migliore dei casi dove ti risparmi gli insulti - cose assurde tipo "non hai mai fatto la prima elementare"
 
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Intanto argomenta, poi vediamo.
 
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(04-03-2024, 01:00 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Praticamente non hai mai fatto la prima elementare.

Che carino il nostro giornalista Malgioglio


(04-03-2024, 01:11 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Nell'altra metà dei messaggi argomento e voi mi rispondete con post monoriga, attaccando sul personale, perché non sapete cosa dire.

Argomentate come dei normodotati e io vi tratto come tali.

In verità sei tu che attacchi.....talmente con il salame negli occhi che non te ne rendi neanche conto.
Ti ho gia detto di abbassare i toni,ma visto che i tuoi amici non prendono provvedimenti ti rispondo a tono Malgioglio Rockeggio
 
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[+] A 1 utente piace il post di jan80
Mamma mia che offesa "malgioglio".

Sto per mettermi a piangere.

Che poi io ci metto pure la faccia. Tu chi sei? Come ti chiami? Possiamo vedere la tua di faccia o ti vergogni?

Malgioglio.
 
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Non è un'offesa....a sentirsi offeso sarebbe Malgioglio
Ripeto capisco che qua ci sono i tuoi amici,ma non mi faccio mancare di rispetto da te...per cui se vuoi continuare continua,tanto non vai da nessuna parte.
Comunque ti consiglio vivamente di abbassare i toni,perchè con me non rischi nulla,ma se girano le palle a chi segue interessi di qualcuno che critichi senza le giuste prove,non solo non lavori più con il ciclismo ma ti metti pure nei guai......poi fai come vuoi
 
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Io non lavoro più con il ciclismo da un anno e mezzo.

Ho un azienda mia in altro settore, non me ne frega un fico secco se qualcuno vuole rompermi i coglioni. Proprio perché non ero disposto a scendere a patti con me stesso, e a scrivere di questa roba facendo finta che vada tutto bene, mi sono permesso di mandare a fare in culo un ambiente che mi fa schifo.

Se poi vogliono venire a rompere i coglioni a me, che esprimo i miei dubbi a casa mia, un forum mezzo morto, perché non hanno il coraggio di querelare Vayer, Boyer o Pineau, facciano pure.

Ciò detto, vedo che ti piace tirare in ballo la persona che c'è dietro l'account Luciano Pagliarini, ma quando ti si chiede chi c'è dietro Jan80, cambi rapidamente discorso. Molto bene. Del resto quando non provi a buttarla in caciara ti tocca pure rispondere "Si su questo sono d'accordo" "Sì, questo è vero". La verità è che ti brucia il culo perché c'è gente a cui fa schifo, concettualmente più che tecnicamente, ciò che a te piace. E non riesci ad accettarlo. Poi, però, i fascisti sono gli altri. Malgioglio.

Io sono un uomo libero e dico il cazzo che mi pare, se ti dà fastidio che i miei amici non mi facciano nulla, puoi sempre andare in altri angoli di web a spompinarti insieme a quelli che la pensano come te, anziché stare in un forum comico. Non sei Morris, nessuno si strappa i capelli se non vuoi più discutere con noi.
 
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Se hai prove di colpevolezza anzichè sbandierarle in un forum pubblico ( seppur mezzo morto ) allora vai in procura a far denuncia con le tue prove.
Sai il tuo problema??hai il dente avvelenato con il ciclismo e si vede,infatti fino ad un annetto eri diverso e spesso eravamo anche sulla stessa idea e visione,perchè fondamentalmente se rimani lucido e non di parte non sei stupido ed anzi saresti anche preparato nonostante non sei mai salito in bici e non capisci alcune dinamiche.
Che il ciclismo abbia i suoi problemi sono il primo a dirlo,ma come in ogni altro ambito di vita o di sport,ma mettere in discussione sempre solo chi vince e magari anche in maniera esagerata non significa avere la verità in tasca.
 
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Non è questione di chi vince o chi perde. Facciamo sempre gli stessi discorsi.

È questione di chi non può fare più di tot e chi fa molto più di tot.

Per me Pogacar è un campione, mentre Vingegaard è un impostore.

Però, proprio perché seguo Pogacar si da quando era minorenne, quando lo vedo staccare tutti in due pedalate e arrivare in piazza del Campo fresco come una rosa dopo 80 km di fuga, provo le stesse sensazioni che provo quando domina Vingegaard.

Sensazione che la magia di questo sport è morta e sepolta.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
(04-03-2024, 03:53 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Però, proprio perché seguo Pogacar si da quando era minorenne, quando lo vedo staccare tutti in due pedalate e arrivare in piazza del Campo fresco come una rosa dopo 80 km di fuga, provo le stesse sensazioni che provo quando domina Vingegaard.

Nel 2021 però, quando mise in scena una delle azioni più devastanti della storia del Tour, je sbavavi dietro come alle gemelle Olsen. 
Tu stesso cambi radicalmente opinione con gli anni, quindi reputi un c*****e addirittura il te stesso di 3 anni fa e il te stesso di 12 anni fa che usava quei termini per etichettare chi sospettava di Froome.

Non credi che alla luce di ciò chi ha visioni diverse dalla tua attuale, merita più rispetto?
 
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Mai sbavato dietro a Pogacar. Tifavo Roglic, rispettavo (e rispetto) il talento di Pogi.

Per il resto cambiare opinione rispetto a quando avevi 16 anni mi sembra normale. Sarebbe preoccupante il contrario.

Mai mancato di rispetto a chi si pone in modo decente nei miei confronti. Se vieni a ridicolizzare le opinioni altrui, normale che ti si risponda a tono.

Ma, soprattutto, sempre risposto a tono, mai impedito a nessuno di dire la sua e mai negato il dialogo. Se volete un posto dove si guarda solo al modo e non alla sostanza, conosco altri lidi che fanno più al caso vostro.
 
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(04-03-2024, 04:43 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Mai mancato di rispetto a chi si pone in modo decente nei miei confronti.

Asd
 
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(04-03-2024, 01:03 PM)Andy Schleck Ha scritto: in realtà anche io alla teoria della combriccola fascista darei credibilità, se non fosse che fino all'anno scorso credevano che il loro amato Roglic fosse l'unico Jumbone che non si somministrava le bombe che davano ai suoi compagni e quindi è evidente che c'è dietro una valutazione meramente emotiva come fai notare tu 

poi c'è questa correlazione a loro modo di vedere inoppugnabile fra risultati da giovani e da adulti, come se il corpo umano fosse una macchina e le sue prestazioni siano ben predeterminabili dal punto di vista matematico 

per me che ci sono squadre che si bombano ben più di altre è verosimile, che alla minima prestazione che fuoriesce da un'ipotetica parabola bisogna concludere che si sono mangiati i pancakes della Jumbo direi di no

Sicuramente i corridori migliorano, però non può neanche diventare una panacea, anche perchè si sente sempre dire che i corridori oggi arrivano sempre più pronti al professionismo, che hanno il preparatore già all'asilo, che gli piazzano il misuratore di potenza in mano insieme al ciuccio e via discorrendo, cosa che in teoria dovrebbe lasciargli meno margini di miglioramento, e invece mi sembra che i corridori migliorino molto più ora con il passaggio al professionismo che 10 anni fa.
Con le dovute differenze tra Quintana-Pinot e Ayuso-Pogacar mi sembra che la seconda coppia abbia avuto una crescita ampiamente superiore alla prima, considerando anche Ayuso era già seguito da San Milan quando era under
Poi che Ayuso vinca una cronometro contro un Ganna non al 100% posso anche capirlo, da dilettante nelle crono piatte non andava male e non ha certo il fisico di Rujano. E infatti Ayuso non è la cosa peggiore di questo ciclismo. Al contrario, i corridori che a 28 anni, professionisti da un lustro e con il fisico ampiamente formato, iniziano a vincere le classiche sono indifendibili.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Spalloni
No. 
Sono gli stronzi che possono prendersi gli insulti a due anni di distanza, perché hanno osato fare quello che fanno altri. 
E lo vedi, perché le levate di scudi per i campionissimi (o quelli ritenuti tali) sono sotto gli occhi di tutti, da parte degli stessi che poi ritengono di potersi selezionare accuratamente quelli che invece devono portare la croce.
 
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Io non voglio dare giudizi morali, non me importa nulla, però l'effetto sui risultati rispetto alle aspettative è diverso su base individuale.
Non volevo certo far passare il messaggio che se uno è giovane ogni performance è credibile, anzi il contrario, però diciamo che tra i vari corridori che si trovano ora a dominare ci sono svariate sfumature che vanno da quasi credibile ad assolutamente assurdo (lascio a te decidere chi sta dove) mentre quando uno subisce certe evoluzioni più avanti nella sua carriera, tendo a farmi più facilmente un'idea.
 
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Pensa che l'UCI è talmente debole da non riuscire nemmeno a chiudere 'sto canale.
 
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(11-03-2024, 04:36 PM)Giugurta Ha scritto:


Chissà come mai in appena due anni da quelle prestazioni sia finito a correre in Corratec  Confuso
 
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