Giro indubbiamente molto scoppiettante.
Il migliore dal 2010 a questa parte. Il timore di vedere una corsa fossilizzata dopo la lunga crono era vivo, invece i corridori quest'anno hanno interpretato ogni tappa in maniera garibaldina... a differenza per esempio del 2014 dove a Oropa, Rifugio Panarotta e Zoncolan ci annoiammo abbastanza.
Tapponi di montagna disegnati tutto molto bene. Buona dose di tappe interlocutorie insidiose come Monte Berico, Imola e , soprattutto, La Spezia. Io terrei il percorso invariato anche il prossimo anno
... a parte gli scherzi, riproporrei sicuramente uno tra Mortirolo e Finestre, evitando arrivi su salite rigurgito tipo lo Zoncolan.
Se dovessi scegliere 5 momenti TOP direi:
5. Contador si scala da solo Monte Ologno.
4. Formolo resiste eroicamente al rientro dei big a La Spezia.
3. Gilbert trionfa nella tempesta a Monte Berico.
2. Contador spiana il Mortirolo.
1. Crisi del pistolero sul Colle delle Finestre.
Da segnalare anche le 9 vittorie italiane. (che domani potrebbero diventare 10) . Non ne vincevamo così tante dal 2008 (Quell'anno, però, furono addirittura 14).
Un plauso anche Visconti che dovrebbe aver vinto la maglia azzurra
. Non ha vinto tappe, ma ha raggiunto comunque un successo prestigioso, checché ne diciate.
E domani? Domani grande triello per la maglia rossa tra Nizzolo-Modolo e Viviani. Io tiferò tutta la vita Giacomo Nizzolo che domani ce la deve fare, non può arrivare sempre secondo.
Domani inoltre Contador deve stare attento. Se dovesse cadere prima dei 3 km come a Jesolo, rischia di rimaner fottuto.
Premi speciali
Pick the Pippa Award: Richie Porte
What Am I Doing Here?: Mikel Landa
Balls of Steel award (premio combattività): Fabio Aru
Sfiga Award: Domenico Pozzovio
Vattelapijainquelposto Award: Tom Boonen
e un premio anche per Philippe Gilbert, che ha onorato la corsa al 1000 % e insieme a lui anche Steven Kruijswijk e Ryder Hesjedal che hanno ufficialmente guadagnato la mia simpatia