[Luciano Pagliarini]

Aveva fatto un grande sforzo per rientrare e non ne aveva in quel frangente Turgis.

[cigolains]

L'errore più grande è stato non prendere l'azione di sei.
Non mi ricordo dove si trovasse, ma secondo me poteva stare benissimo con Teuns se si fosse posizionato davanti all'ingresso del muro.

[negmaron]

(03-04-2021, 10:52 PM)negmaron Ha scritto: Avrei detto Van Baarle ma si è bruciato mercoledì. Non mi piace essere banale quindi la mia terzina è Turgis - Asgreen - Hayter

1-8-?

[lordkelvin]

(04-04-2021, 06:56 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Aveva fatto un grande sforzo per rientrare e non ne aveva in quel frangente Turgis.

Ho appena rivisto, in realtà si vede che guarda Asgreen partire e se ne sbatte, giusto per prendere la borraccia dal massaggiatore.

Anche perché risponde all'attacco di Haller dopo solo un km dal rientro nel gruppo di testa (ai -28). Poi si piazza addirittura in testa.

Magari davvero non ne aveva, ma secondo me e' più in errore tattico che altro. Anche perché non e' che fosse un'azione irresistibile quella di Asgreen in quel momento.

Concordo con cigo anche sul fatto si sia perso malamente l'azione dei 6.

[Luciano Pagliarini]

Se partono anche van der Poel e Van Aert gli vai dietro, non credo sia scemo il povero Turgis.

E, oltretutto, parliamo di Turgis, non un fenomeno, fare due cambi di ritmo in rapida successione, probabilmente, non è nelle sue corde.

[samuxsafe]

Turgis ha comunque confermato di essere nel novero dei migliori appena sotto i top.

Certamente bisogna sfruttare tutte le occasioni che capitano, perché non si sa mai cosa può succedere in futuro; però, se continuasse così, prima o poi potrebbe arrivare il colpo grosso qua o nelle altre corse in zona.

[Giugurta]

(04-04-2021, 07:03 PM)negmaron Ha scritto:

(03-04-2021, 10:52 PM)negmaron Ha scritto: Avrei detto Van Baarle ma si è bruciato mercoledì. Non mi piace essere banale quindi la mia terzina è Turgis - Asgreen - Hayter

1-8-?

Hayter ha forato in un momento cruciale mi sa

[negmaron]

Turgis secondo me corre veramente male, aveva una gran gamba in questa Campagna del Nord. Sorprendente Madouas anche se nel finale ha patito un po'

[faxnico]

Anche nella sconfitta cocente ed inattesa, un MvDP incredibile.
Va sempre a parare dove vuole lui, perchè oltre all'abilità in bici, per me ha soprattutto una capacità neuromuscolare totalmente fuori scala per i suoi contenders nelle classiche e che gli permette di plasmare l'andamento della corsa a suon di accelerazioni incontenibili.
E' il frutto dell'impostazione tecnica e di continui rilanci tipico del suo stile da crossista... il talento fa il resto.
E veramente finchè riesce a ricaricare di ATP-PC, è ingestibile.
Ogni tanto gli capita di esagerare, diminuiscono i picchi, diventa sempre più battaglia anerobica, aumenta il peso delle capacità di endurance, ecc.
In questo direi Asgreen è secondo nessuno al momento.
Chapeau a lui. Non ruba niente.
Sempre grande il Fiandre.

[winter]

(04-04-2021, 05:41 PM)Giugurta Ha scritto:

(04-04-2021, 04:53 PM)winter Ha scritto: Per ora nei 12 nessun italiano

Dispiace per Trentin. Poteva davvero essere l'occasione per piazzarsi a ridosso del podio

28esimo bettiol

[tommasofonty]

Brevi riflessioni su questa Ronde
1. Samuxsafe non capisce nulla di ciclismo, sta sminuendo Asgreen da giorni. Cigolains testimone
2. Asgreen (o la DQS) ha un'intelligenza tattica pazzesca, mi aspettavo la sparata ai meno -3, lui non l'ha fatta e ha avuto ragione
3. Kasper ha finalmente raggiunto il ruolo da capitano al mondiale, sui Berg - o sulle Cote - è sempre andato forte, basta pensare che da Under ha vinto la maglia di miglior scalatore - SCALATORE - nel "Travers les Hauts" del 2016
4. TAK KASPER

[jwill]

In volate a due dopo tante ore di corsa, diverse volte e' accaduta la sorpresa. Ricordo una grandissima delusione che provai quando Bugno si fece infinocchiare da Mauro Giannetti all'Amstel. Qualche anno prima che Maciste Zanoni a metà anni Novanta diventasse il primo italiano a vincere la classica olandese

[Luciano Pagliarini]

MvdP primo corridore a giocarsi il successo al Fiandre per due anni consecutivi da Cancellara nel 2013-2014.

Magra consolazione, ma parliamo di una gara i cui plurivincitori stanno a quota tre. Gara, peraltro, che Merckx ha vinto "solo" due volte, De Vlaeminck ha vinto una volta in condizioni particolarissime e Sean Kelly non ha mai vinto.

Ha un feeling davvero raro col Fiandre, considerando anche come andava nel 2019. Oggi l'unica cosa che gli è mancata è stata un po' di esperienza. Perché la volata lunga non gli è riuscita né ad Harelbeke né alla Sanremo, valeva la pena aspettare e costringere Asgreen a partire.

[Joe Falchetto]

io non sono d'accordo con quanti hanno scritto che ad Alaphilippe si è spenta la luce all'improvviso. A me invece è sembrato spento pure prima che Asgreen portasse via il terzetto, e anche quando ha provato ad andar via da solo non m'ha mai minimamente dato l'impressione di poter combinare qualcosa di buono.

[cigolains]

(04-04-2021, 08:24 PM)tommasofonty Ha scritto: Brevi riflessioni su questa Ronde
1. Samuxsafe non capisce nulla di ciclismo, sta sminuendo Asgreen da giorni. Cigolains testimone
2. Asgreen (o la DQS) ha un'intelligenza tattica pazzesca, mi aspettavo la sparata ai meno -3, lui non l'ha fatta e ha avuto ragione
3. Kasper ha finalmente raggiunto il ruolo da capitano al mondiale, sui Berg - o sulle Cote - è sempre andato forte, basta pensare che da Under ha vinto la maglia di miglior scalatore - SCALATORE - nel "Travers les Hauts" del 2016
4. TAK KASPER

Tra l'altro aveva fatto questo risultato qui al California, quindi fermo in salita non lo è mai stato, e oggi era in una condizione pazzesca.


Su Samux concordo , però di Geografia purtroppo ne sa parecchio.

[samuxsafe]

Non ho sminuito Asgreen , solo non pensavo fosse in grado di fare una prestazione del genere.
Mi aspettavo che potesse vincere a causa di qualche tatticismo o con un'azione, sottovalutata, dalla media-lunga distanza; non sicuramente tenendo il mostro (seppur non brillantissimo) sui muri e poi battendolo in volata.

[Giugurta]

(04-04-2021, 08:29 PM)jwill Ha scritto: In volate a due dopo tante ore di corsa, diverse volte e' accaduta la sorpresa. Ricordo una grandissima delusione che provai quando Bugno si fece infinocchiare da Mauro Giannetti all'Amstel. Qualche anno prima che Maciste Zanoni a metà anni Novanta diventasse il primo italiano a vincere la classica olandese

Bugno si fece infinocchiare da Jarmann. 
Gianetti diede delle mazzate a Cassani, invece.

[Manuel The Volder]

A ripensare al finale credo che VdP sia stato quello che ha più spinto quando era il suo turno di tirare. I cambi se li sono dati regolari, ma Asgreen mi ha dato l'impressione di tirare con riserva al contrario di Vdp.
In più il fiammingo non m'è parso brillante nemmeno sul Paterberg, muro che nel 2019 l'ha esaltato dopo la caduta e l'inseguimento.

Diciamo che la volata l'ha persa di gambe ma anche di testa. Appena ha visto Asgreen affiancarsi tac ha mollato decidendo che non ci fosse più nulla da fare. Tuttavia sul traguardo non m'è sembrato sfinito.

[Luciano Pagliarini]

(04-04-2021, 08:35 PM)Joe Falchetto Ha scritto: io non sono d'accordo con quanti hanno scritto che ad Alaphilippe si è spenta la luce all'improvviso. A me invece è sembrato spento pure prima che Asgreen portasse via il terzetto, e anche quando ha provato ad andar via da solo non m'ha mai minimamente dato l'impressione di poter combinare qualcosa di buono.

Alaphilippe aveva palesato una gamba non eccezionale già sul primo Kwaremont, quando MvdP si è mosso tipo a cento metri dallo scollinamento e solo Asgreen lo aveva tenuto.

Non ne aveva troppa e a lungo andare ha pagato gli sforzi fatti per reagire alle varie accelerazioni di MvdP.

Sicuramente ci si aspettava qualcosa in più, altrettanto sicuramente quello dell'anno scorso era un Julian in stato di grazia che non so quante altre volte vedremo nei prossimi anni.

[Jussi Veikkanen]

Il titolo riassume come mi sono sentito quando Asgreen ha superato VDP nella volata finale