Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Parliamo di... Atletica!
Il riepigolo della quarta giornata e le gare della quinta

200 donne, primo turno: passano tutte le protagoniste principali, eliminata Gloria Hooper sesta nella sua batteria.

peso donne, finale: Valerie Adams non conosceva sconfitte da quasi due anni ma oggi la bielorussa Nadzeya Ostapchuk conferma di essere lei la più forte quest'anno, per la prima volta lancia sopra i 21m al di fuori del proprio paese e lo fa per quattro volte con il miglior risultato a 21.36 ben oltre i limiti mai raggiunti dalla neozelandese, che con 20.70 deve accontentarsi della medaglia d'argento sette anni dopo l'ultima sua sconfitta in una competizione internazionale all'aperto (quando fu terza ai mondiali di Helsinki vintri proprio da Ostapchuk). Il bronzo è della russa Evgeniia Kolodko che riesce a scavalcare all'ultimo lancio la cinese Gong.

400hs donne, semifinali: Melaine Walker non potrà difendere l'oro di Pechino, conferma il pessimo stato di forma uscendo in maniera netta dalle semifinali, con 53.33 Natalya Antyukh realizza il nuovo record stagionale tirandosi dietro la ceca Hejnova anche lei con un tempo di tutto rispetto (53.62) e T'erea Brown che con il nuovo personale si qualifica per la finale, a spese di Perri Shakes-Drayton che finisce terza nella sua batteria ed è fuori, inizialmente ripescata per la squalifica di Denisa Rosolova l'inglese indicata come possibile protagonista per il podio si ferma dunque qui. Eliminata anche Irina Davydova, molto buona la prova di Lashinda Demus, passano anche Kaliese Spencer, Georganne Moline e la nigeriana Odumosu col record nazionale.

400hs uomini
, finale: a 34 anni suonati il dominicano Felix Sanchez torna a vincere l'oro in una grande manifestazione otto anni dopo Atene, e quasi a riprendere un discorso lasciato in sospeso realizza lo stesso identico crono di allora in 47.63, è stato ed è ancora uno dei campioni più amati da chi segue questo sport e le sue lacrime sul podio saranno probabilmente ricordate come una delle immagini più belle di questi giochi.
L'argento se lo prende l'americano Michael Tinsley che ha dimostrato un'ottima gestione della finale ma anche dei turni di qualificazione, andando a migliorare ancora il personale e precedendo un deluso Javier Culson alla prima sconfitta stagionale purtroppo per lui nella gara più importante, anche se con questo Sanchez c'era poco da fare.

3000 siepi donne, finale: a quanto pare Yuliya Zaripova conosce soltanto un modo di correre, partendo in testa allo sparo e rimanendoci fino all'arrivo accelerando progressivamente fino allo strappo finale in cui annienta le avversarie col nuovo personale, come a Daegu seconda è la tunisina Habiba Ghribi mentre Milcah Chemos cede ai -200 per poi provare a rientrare nel finale per recuperare un bronzo che sarebbe comunque una parziale delusione, ma resiste Sofia Assefa e per soli 4/100 mantiene la terza piazza, con l'altra etiope Ayalew quinta.

400 uomini, finale: a diciannove anni non so quanti possono vantare un titolo olimpico e uno mondiale, se ce ne sono non sono in tanti e da oggi sicuramente Kirani James è uno di questi, in una finale senza americani lui è il primo "straniero" della storia a scendere sotto i 44" e con 43.94 porta la prima medaglia olimpica a Grenada. Addirittura più giovane di lui di tre mesi è il dominicano Luguelin Santos che dopo aver dominato i mondiali junior si porta a casa un ben più prestigioso argento olimpico e completa la festa della sua nazione dopo la vittoria di Sanchez, 23 sono invece gli anni di Lalonde Gordon di Trinidad&Tobago per un podio che conta 61 anni complessivi. Podio sul quale proprio non riesce a salire lo sfortunatissimo Chris Brown all'ennesimo quarto posto della sua carriera, i gemelli Borlée dalle corsie laterali chiudo quinto e sesto.

asta donne, finale: non ce la fa la zarina Yelena Isinbayeva, poteva essere la prima donna a conquistare tre ori olimpici nella stessa specialità ma due errori a 4.75 e uno a 4.80 la costringono al terzo posto, problemi più che altro di natura tecnica per lei alla quale l'attività a singhiozzo degli ultimi anni non ha certo giovato, almeno da un punto di vista agonistico, la vittoria va a Jenny Suhr che 4.75 li fa alla seconda prova, come lei anche la cubana Yarisley Silva che paga un errore di troppo alla quota di apertura e si prende comunque un bell'argento, termina quarta Silke Spiegelburg che non va oltre 4.65 lei che alla vigilia era indicata come terza favorita insieme a Suhr e Isinbayeva,

Domani mattina giavellotto donne, batterie 110hs con Emanuele Abate, qualificazioni del triplo con Daniele Greco e (si spera) Fabrizio Donato, poi Weissteiner, Romagnoli e Ejjafini nelle semifinali dei 5000 e infine il primo turno dei 200 maschili, tornano Bolt e Blake ed esordiscono Spearmon e Lemaitre.

Nel pomeriggio qualificazioni lungo donne e semifinali 800 uomini e 200 donne, il programma delle finali:

salto in alto uomini 14 i partecipanti di cui tanti candidati alla vittoria (Ukhov, Silnov, Williams, Grabarz, Kynard, Barshim e qualche altro) ma soprattutto in caso di pedana bagnata tutto può succedere;
disco uomini: Robert Harting non perde da due anni e visti i risultati di Adams, Culson e Cheruiyot una bella grattata di palle ci sta più che bene per il tedesco, Kanter sembra il cliente più scomodo mentre la leggenda Alekna farà di tutto per conquistare un'altra medaglia, altri attesi protagonisti il britannico Okoye, l'iraniano Hadadi e il polacco Malachowski, attenzione al tedesco Marting Wierig.
100hs: ci sono prima da disputare le semifinali con Marzia Caravelli nella terza, nessuna possibilità di andare in finale ma l'obiettivo è quello di fare un buon tempo, dopo l'autoeliminazione di Brigitte Foster la principale avversaria di Sally Pearson sembra Kellie Wells ma difficilmente potrà competere con l'australiana, per le medaglie le altre due americane Harper e Jones e la turca Yanit, non è piaciuta tantissimo in batteria Tiffany Porter.
1500 uomini: siamo nella patria del miglio ma non è presente neanche un britannico, la finale olimpica è una gara insidiosa e non è detto che vinca il più forte (chiedere a Hicham El Guerrouj per conferma), occorre essere abili e anche un po' fortunati; in semifinale sono andati forte Iguider e Makhloufi (ma l'algerino starà bene? Il dottore ha detto di no...) ma la finale è tutta un'altra cosa, la coppia keniana Kiprop-Kiplagat è il punto di riferimento, c'è anche l'altro keniano Chepseba, l'etiope Mekonnen Gebremedhin, gli americani Centrowitz e Manzano e il neozelandese Willis che ha fatto vedere ottime cose ultimamente e che è uomo temibile in una gara senza lepri (poi magari vince uno tra Tanui, Ingebrigsten Rockeggio e Mansoor Ali e allora tanto vale citare anche loro a 'sto punto)
 
Rispondi
Ancora una vittima eccellente nel mattino londinese, oggi tocca a Liu Xiang che nei 110hs si schianta contro la prima barriera ed è fuori al primo turno, dopo Pechino un'altra disfatta olimpica per uno dei più grandi ostacolisti di sempre. Nelle altre batterie di un'altra categoria Aries Merritt 13.07, molto bene anche Shubenkov, Richardson e Ortega, segnali di ripresa anche per Daeron Robles, passa il turno anche Emanuele Abate mentre va fuori l'inglese Andrew Pozzi anche lui finito contro un ostacolo (a quanto pare già infortunato però).

È una brutta mattinata per i colori britannici che hanno visto anche l'esclusione dalla gara del giavellotto per Goldie Sayers che ci ha provato comunque nonostante l'infortunio al gomito, passano il turno Spotakova, Obergföll, Stahl e Ratej, rischiano qualcosa Mickle e Zhang.

In corso anche le qualificazioni del lungo con Taylor e Sands già qualificati, Greco e Donato per ora sono quarto e quinto mentre rischiano Will Claye e Phil Idowu al momento undicesimo e dodicesimo.

Prima semifinale dei 5000 vinta da Tirunesh Dibaba che inizialmente selezionata come riserva andrà alla caccia del quarto oro olimpico, e sarebbe la prima donna dell'atletica a riuscirci, intanto si qualifica per la finale vincendo la sua semifinale, con lei anche Meseret Defar, Viola Kibiwot e la russa Golovkina, settimo posto per Silvia Weissteiner che ha buone probabilità di essere ripescata.
 
Rispondi
Fuori anche Idowu, continua la giornata no per la Gran Bretagna
 
Rispondi
Qualificati Donato (16.86) e Daniele Greco (17.00) che si limitano a un unico salto, tra gli eliminati oltre a Philips Idowu l'ucraino El-Sheryf, i due cubani Girat e Betanzos e l'australiano Henry Frayne.
La Gran Bretagna si consola piazzando due atlete nella finale dei 5000, Julia Bleasdale e Joanne Pavey, passano anche Burka, Cheruiyot e Kipyego, farà la finale Elena Romagnolo che si prende l'ultimo posto disponibile a spese però di Silvia Weissteiner che è la prima delle escluse, fuori anche Nadia Ejjafini.
Tra poco Bolt nei 200
Pratica sbrigata in 20.39 per Bolt, nel giavellotto fanno già la misura di qualificazione Sunette Viljoen, Lu Huihui e Asdis Hjalmsdottir col record d'islanda, ufficiale ora l'eliminazione di Mickle e Zhang, qualificazione al primo lancio ora anche per Maria Abakumova
20.34 di Lemaitre con gli ultimi 50m in gran tranquillità
 
Rispondi
Povero Liu...i 110 hs potevano essere una delle gare più belle in assoluto, di livello altissimo, così hanno perso tutto il fascino
 
Rispondi
Vabbè, magari Merritt ti fa il record del mondo, che ne sai, poi ci sono un paio di giovani più che validi come Shubenkov e Ortega, poi anche Robles che sì che è un po' che non va come in passato ma è pur sempre Robles, e ovviamente Jason Richardson che non è al livello di Merritt ma le possibilità di scendere sotto i 13" ce le ha eccome
 
Rispondi
20.38 Blake, passa il turno Saidy Ndure Rockeggio
rischia di uscire dalla finale del giavellotto Vira Rebryk, ultimo tentativo a disposizione per raddrizzare la gara

Lancia oltre la misura di qualificazione Rebryk ma perde l'equilibrio e pesta la linea col piede sinistro, nullo per l'ucraina e la finale del giavellotto perde un'importante protagonista
corre un po' più a lungo rispetto agli altri migliori Warren Weir che chiude in 20.29
così così Spearmon in seconda corsia, 20.47 dietro all'ecuadoriano Quinonez col record nazionale di 20.28 e miglior tempo delle batterie fin ora.
Concluse le qualificazioni del giavellotto, passano anche Molitor (GER), Palameika (LAT), Gleadle (CAN) e Mitchell (AUS).
Non si sforza più di tanto Martina 20.58 e anche per lui turno passato agevolmente.
Per questa mattina è tutto, si torna alle 20:00 ora italiana con la finale del salto in alto.
 
Rispondi
nei 110 hs ho visto tantissimi errori nel saltare l'ostacolo, mai visti così tanti sbagli, o è troppo veloce la pista e con quei 4 passi vanno più vicini del solito all'ostacolo, o non capisco come possa succedere. Liu Xiang invece ha avuto qualche problema fisico mentre staccava per il primo ostacolo e l'ha preso in pieno.

Idowu fuori è una grandissima sorpresa
 
Rispondi
Già aveva avuto qualche problema fisico nelle scorse settimane Idowu però tant'è che c'era stato anche qualche dubbio nei giorni scorsi sulla sua partecipazione, sorpresa è ma fino a un certo punto, problemi fisici che pare abbia anche Fabrizio Donato comunque oggi si è qualificato abbastanza bene, speriamo anche perché Claye oggi non è stato proprio brillantissimo e potrebbe anche accusare le fatiche del lungo, tolto Christian Taylor e forse Leevan Sands gli azzurri possono giocarsela
 
Rispondi
Eccoci qua, iniziata la finale dell'alto e le qualificazioni del lungo (già qualificate Proctor, DeLoach e Mey Melis), ora la prima semifinale dei 100 ostacoli. Buonasera a tutti.
12.46 di Dawn Harper mai così veloce prima, 1/100 limato al personale
 
Rispondi
12.39 di Sally Pearson è il nuovo record stagionale, passa Zelinka, dovrà aspettare i ripescaggi Lolo Jones ma non dovrebbe avere problemi, trema invece Tiffany Porter
12.51 di Kellie Wells, record di turchia per Nevin Yanit in 12.58 , PB a 12.65 per Phylicia George che passa da ripescata insieme a Lolo Jones, qualificata per la finale anche l'austriaca Beate Schrott grazie a una batteria non irresistibile, fuori Tiffany Porter e Nikkita Holder, credo sia caduta Marzia Caravelli
nell'alto eliminati il francese Hanany e il cipriota Ioannou, nel lungo qualificazione in cassaforte anche per la russa Sokolova.
il qatariano Barshim è il primo a fare 2.29 alla prima prova, subito imitato da Eric Kynard ma l'americano ha sbagliato un tentativo a 2.25 ed è dietro, sbaglia il campione del mondo Jesse Williams, anche il canadese Drouin ce la fa, molto bene anche Grabarz, iniziata la finale del disco.
 
Rispondi
Bondarenko e Ukhov 2.29 alla seconda, due errori per Jesse Williams e Andrey Silnov, alla seconda ci riesce anche Jermaine Nieto, secondo errore per il canadese Mason
 
Rispondi
Molto bene Amos e Kaki nella prima semifinale degli 800, Kszczot dovrà attendere i ripescaggi ma è lontano dai primi due e anche in caso di eventuale passaggio alla finale sembra tagliato fuori per il discorso medaglie.
Fuori dall'alto il campione olimpico Silnov e il campione mondiale Williams
 
Rispondi
Primo turno di lanci nel disco, in testa l'iraniano Hadadi con 68.18, 67.79 per Robert Harting, terzo Alekna.
La RAI ripropone la semifinale di Caravelli dei 100hs, la friulana ha preso il quarto ostacolo e la sua corsa è finita lì.
Nell'alto Kynard e Ukhov 2.33 alla prima, il britannico Osagie è secondo nella batteria degli 800 vinta con facilità da Rudisha, fuori Borzakovskiy e Lewandowski, Symmonds terzo dovrebbe essere ripescato, ufficiale eliminato codice fiscale Kszczot.
Okoye fuori dagli 8 nel disco
Sfiora l'asticella Grabarz a 2.33, anche gli altri ad eccezione di Kynard e Ukhov hanno sbagliato la prima prova e al momento sono dietro a i due.
terza semifinale degli ottocento vinta da Aman su Kitum, terzo l'americano Duane Solomon che si qualifica da ripescato insieme con il connazionale Symmonds, unico europeo in finale il britannico Okoye
terminate le qualificazioni del lungo, la favorita Brittney Reese rischia dopo due nulle, riesce a prendersi il nono posto, sono fuori Mauren Maggi, Chelsea Hayes, Blessin Okagbare e Viktoriya Rybalko.
Ancora un errore minimo di Grabarz a 2.33, se nessun altro dovesse farcela (già fuori l'ucraino Bondarenko) il bronzo finirebbe ex aequo a Barshim(QAT) e Drouin(CAN)
errore di Barshim a cui ora tocca gufare.
Anche Harradine fuori dai tre lanci di finale nel disco, tra poco semifinali 200 donne
 
Rispondi
Terzo errore per entrambi i canadesi Drouin e Mason, il primo dei due può ancora sperare nel bronzo, sbaglia anche Grabarz ancora una volta toccando in fase discendente, ci sono al momento Barshim, Drouine e Grabarz appaiati al terzo posto, se Jermaine Nieto (che proverà alla misura successiva il tutto per tutto) non dovesse saltare ci sarebbero tre atleti medaglia di bronzo.

nella prima semifinale dei 200 meglio Campbell 22.32 mai così forte quest'anno (che punta al tris) di Jeter
si va a 2.36 nell'alto, che progressione del cazzo, sbaglia Kynard
 
Rispondi
Ukhov! 2.36 alla prima prova e un passo forse decisivo verso la medaglia d'oro per il russo

Errore di Will Smith... cioè Jamie Nieto, tre atleti si aggiudicano la medaglia di bronzo, Robbie Grabarz (GBR), Mutaz Essa Barshim (QAT) e Derek Drouin (CAN), (credo mai successa prima una cosa del genere, confermo davvero una progressione del cazzo) rimangono Ukhov e Kynard per l'oro, probabilmente si salirà ancora a questo punto
22.31 di Allyson Felix fatto in scioltezza disarmante, passa direttamente anche l'ivoriana Ahouré, fuori Laverne Jones e Sherone Simpson
primo errore di Kynard a 22.38 che ha un solo tentativo.
Ukhov! 22.38 alla prima! ed è vicinissimo all'oro il russo, ultimao tentativo per l'americano Kynard a 2.40
 
Rispondi
68.27 Harting! Balza in testa il tedesco superando l'iraniano Hadadi mentre l'estone Kanter si porta al terzo posto con 68.03 scalzando Alekna, siamo all'ultimo turno.
Sbaglia Eric Kynard (USA) a 2.40 e quindi è medaglia d'argento per lui, risultato più che positivo, medaglia d'oro per Ivan Ukhov (RUS) con 2.38 anche se forse il russo continua per provare il personale, sul gradino più basso del podio saranno in tre, si tratta del qatariano Barshim, del canadese Drouin e dell'inglese Grabarz

22.31 per Richards-Ross su Fraser nell'ultima spettacolare batteria, come c'era da aspettarsi la giamaicana esce meglio dalla curva ma l'americana recupera nel finale, alla fine la spunta la campionessa dei 400 su quella dei 100 ma Allyson Felix è parsa in assoluto di un'altra categoria, le ripescate sono Semoy Hackett di Trinidad & Tobago (nuovo record nazionale, questi tra qualche anno diventano i nuovi giamaicani) e la francese Myriam Soumaré.
Intanto lancio lunghissimo ma lungo di Hadadi, ma era una replica del quinto turno, ancora una possibilità per l'iraniano al momento secondo
 
Rispondi
Fuori dal podio Alekna quarto, il bronzo nel lancio del disco è dell'estone Gerd Kanter, solo Hadadi può togliere l'oro a Harting
 
Rispondi
Harting Hulk
 
Rispondi
HARTING!
Niente da fare per Ehsan Hadadi che finisce secondo e porta forse la prima medaglia olimpica all'Iran? Devo controllare un attimo, vittoria con il classico festeggiamento alla incredibile Hulk per il tedesco Robert Harting, bronzo all'estone Gerd Kanter, Alekna e Malachowski quarto e quinto

Confermo, quella di Hadadi è la prima medaglia olimpica dell'Iran nell'atletica, prima d'ora la nazione mediorientale aveva ottenuto solo allori nel sollevamento pesi, nella lotta e nel taekwondo
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)