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Tour de France 2016 | 19^ tappa: Albertville - Saint-Gervais Mont Blanc
Non è proprio una cazzata usare la bici di uno con misure diverse dalle tue, fidati.
 
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Sì ho capito, perdi sicuramente qualcosa ma non 10 minuti. Saranno 5-10 secondi massimo
 
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(22-07-2016, 05:34 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Non è proprio una cazzata usare la bici di uno con misure diverse dalle tue, fidati.

Era quello che volevo chiedere. Se cambia cosi tanto. Perchè Froome lo visto propio in difficolta. Credo che se non ci fosse stato Poels avrebbe preso 1 minuto.
 
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Mollema dal secondo posto al decimo...
 
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Guarda, per esperienza personale ti dico che io sulle bici dei corridori della Lampre mi trovavo malissimo Asd

Thomas ha misure simili alle sue, dunque non lo ha penalizzato tanto, ma si vedeva che non riusciva ad andare a tutta.
 
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(22-07-2016, 05:37 PM)Raptor Ha scritto:
(22-07-2016, 05:34 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Non è proprio una cazzata usare la bici di uno con misure diverse dalle tue, fidati.

Era quello che volevo chiedere. Se cambia cosi tanto. Perchè Froome lo visto propio in difficolta. Credo che se non ci fosse stato Poels avrebbe preso 1 minuto.

Secondo me saltava del tutto e perdeva 10 minuti minimo Asd, la scia di Poels gli a fatto guadagnare una vita
 
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[+] A 1 utente piace il post di Andy Schleck
A Quintana gli pesa troppo la capoccia
 
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Una domanda tecnica da profano. Il fatto che in discesa cadano come le pere anche da dritti, non potrebbe dipendere da qualcosa che non va nei freni o nelle ruote ?
 
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Boh, non è facile. Con l'acqua la presa sull'asfalto si riduce notevolmente, quindi quando ci sono forti accelerazioni (in curva o quando freni, per esempio) è molto facile cadere. Froome è caduto attraversando la linea di sicurezza, che è ancora più scivolosa.

In macchina si sente particolarmente, con il bagnato bisogna rallentare parecchio perché la tenuta si riduce notevolmente
 
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Prima tappa di montagna decente.
Bardet si prende il podio e se lo terrà stretto. Yates può soltanto perdere ulteriormente, Aru al massimo massimo arriva 5°.
Il podio è scritto: Froome-Bardet-Quintana
 
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A volte cadono prima di arrivare in curva quando non sono ancora inclinati.
 
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quello succede solitamente quando cade un corridore davanti,e anche in rettilineo ti spaventi e cadi
 
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Penso sia per la fase di frenata.
L'immissione in curva è una fase delicata

Sospetta micro frattura della clavicola per Froome, potrebbe ritirarsi dal Tour con la maglia gialla o provare a partire e guidare la bici con un braccio solo...
 
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(22-07-2016, 06:07 PM)Andy Schleck Ha scritto: Penso sia per la fase di frenata.
L'immissione in curva è una fase delicata

Sospetta micro frattura della clavicola per Froome, potrebbe ritirarsi dal Tour con la maglia gialla o provare a partire e guidare la bici con un braccio solo...

ti piacerebbe eh... Asd
 
Rispondi
Mollema è anche caduto e di fatto non è riuscito a rientrare ma probabilmente avrebbe perso terreno comunque, serbatoio agli sgoccioli anche negli ultimi giorni. 
Non fortunatissimo Porte, che ha anche speso qualcosa per rientrare. Salita finale non gestita benissimo comunque (e un po' di nervosismo ci sta). 
Lo stesso Yates potrebbe aver pagato un po' l'inseguimento dopo il problema meccanico o foratura (non l'ho visto), restando anche nella seconda parte del gruppo spezzato dalla caduta di Dumoulin (che spero non si sia fatto nulla, merita di disputare al suo massimo la crono olimpica). 
Sta passando quasi in silenzio il grandissimo Tour di Meintjes, addirittura in crescita in questi ultimi giorni. Tanti giovani all'orizzonte, i prossimi grandi giri potrebbero avere nuovi protagonisti da podio.
 
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Tour, gli unici brividi? Pioggia e cadute. E Bardet
Sul Monte Bianco vince Romain in solitaria. Froome e Mollema vanno giù: il primo allunga in classifica, il secondo crolla. Aru, scattino dopo il trenone Astana

Abbiamo voglia di scrivere, parlare, discutere di Tour de France? Non più di tanto, per essere sinceri. Oggi che i suiveur francesi sono – giustamente – in brodo di giuggiole per la vittoria di Romain Bardet, che cancella lo zero nella casella delle vittorie casalinghe e che permette al giovanotto di salire fino al secondo posto della generale, noi siamo costretti a prendere atto della bruttezza indescrivibile di una corsa che… no, vabbè, abbiamo detto “indescrivibile” per cui evitiamo.

Magari domani succederà un finimondo, e tutto questo esasperante avvicinamento buzzatiano (da Mont Saint-Michel a Parigi attraversando per intero il Deserto dei Tartari) sarà letto, a posteriori, come la necessaria preparazione al botto leggendario. Una miccia lunghissima, ma magari diremo che sarà valsa la pena di aspettare tanto. Altrimenti, se il botto non ci sarà, diremo che avremmo fatto meglio a dedicarci ad altre faccende, in queste ultime settimane, e a guardare solo i risultati alla sera. Chissà perché, abbiamo la sensazione che sarà questa seconda ipotesi a verificarsi.

Se il penultimo giorno di lotta (non contiamo Parigi) i più fragorosi attacchi alla maglia gialla si sostanziano in: 1) uno scatto in discesa a 15 km dall’arrivo, considerabile – visto il resto – un attacco a lunga gittata (e non per niente premiato dal successo al Monte Bianco); 2) un treno di 145 km per preparare uno scattino a un chilometro dalla fine; 3) un allungo ai -2 buono al massimo per mettere in difficoltà i rivali per il quinto posto; ebbene, se questa è la materia che ci troviamo a commentare, rinviamo a momenti migliori.

Nibali e Valverde, due interpretazioni antipodali

Pensiamo da due settimane che Vincenzo Nibali abbia sprecato un’occasione unica per tentare la doppietta Giro-Tour, quest’anno. Presentandosi alla Grande Boucle in condizioni indecenti, il siciliano ha rinunciato in partenza anche a provarci. Dice: ha l’obiettivo delle Olimpiadi, e poi vincere Giro e Tour nello stesso anno non l’ha fatto Contador, figurarsi se può riuscirci lo Squalo.

Chi lo sa, se non ci provi non ci riesci di sicuro, avevamo ribattuto. Poi vedi come si comporta in gara Alejandro Valverde, di cui Nibali è senza dubbio più forte nei GT, lo vedi (il murciano, intendiamo) far corsa di vertice e lambire il podio in Francia dopo averlo centrato in Italia, e ti chiedi se sia lo stesso sport praticato da Vincenzo. Ah no, prepara Rio, il nostro.

In verità c’è da considerare tutto il discorso degli equilibri interni in casa Astana. Due gruppi di lavoro, uno che fa capo a Nibali, l’altro ad Aru; Vincenzo che abbandonerà il team a fine stagione, Fabio che ci rimarrà, e che quindi viene trattato dal management con un occhio di riguardo. Capitano al Tour, e ci stava e ci sta (domani potrebbe anche prendersi il podio, se sta bene e non fa errori); ma a patto che Nibali potesse fare la sua corsa, non che si aggirasse senza costrutto nelle retrovie per nove decimi delle tappe (in due o tre occasioni è stato in effetti prezioso per Aru).

Possiamo comunque dire che all’Astana va dato atto di aver tentato di cambiare spartito, di porre le precondizioni per scalare la classifica col suo capitano. Che l’abbia fatto bene o male, è un altro discorso. Ma in questa palta magmatica che è il Tour 2016, nel quale il meglio – in termini di emozioni – viene dalle cadute (non è cinismo il nostro, ma mera presa d’atto), è difficile, arrivati (sfibrati) a questo punto avere la lucidità di discernere il bene dal male.

L’Astana controlla la corsa

“Facciamo qualcosa di diverso, oggi?”. Così parlò qualcuno in casa Astana, stamattina ad Albertville, e così fu che la consueta fuga da lontano (composta oggi da 20 attaccanti) vide il suo destino segnato, perché la squadra di Fabio Aru aveva tutte le intenzioni di far corsa dura.

I 20 (tra i quali immancabili Rafal Majka, Jarlinson Pantano, Thomas De Gendt, Daniel Navarro, Alexis Vuillermoz) hanno toccato in un paio di occasioni successive un margine di 4’30”, ma oggi non vale neanche la pena di riportare allunghi e controallunghi tra i Gpm (Forclaz de Montmin al km 42.5, Forclaz de Queige al km 73.5) e le discese, visto che ogni scaramuccia lì davanti è risultata vana, se non per i pois di Majka, che diventano ancora più nitidi a due giorni da Parigi.

La fuga non decolla, lo spettacolo neanche

Il gruppo e l’Astana, quindi: gli uomini in celeste – dopo un’ipotesi di allungo a 4 (con Vincenzo Nibali, Paolo Tiralongo e Diego Rosa insieme a Joaquim Rodríguez) sulla prima salita, il Collet de Tamié (non considerato Gpm) – hanno tirato il collo a tutti nella prima metà della tappa, aiutati occasionalmente proprio dalla Katusha di Purito. Da segnalare – tanto per dire quanto erano carichi gli uomini di Kazakistan – pure un bisticcio tra Diego Rosa e Andriy Grivko, col primo che invitava il compagno a rallentare un attimo, e il secondo che rispondeva mandando l’altro a svernare in un paese qualsiasi…

Solo all’inizio della Montée de Bisanne, al km 80 (e quindi a 66 dalla fine) anche l’Ag2r si è fatta vedere un attimo in testa, dopo una caduta a centro gruppo che aveva causato un frazionamento cogliendo nelle retrovie Adam Yates, secondo della generale che si era fermato poco prima per cambiare bici. Yates comunque è rapidamente rientrato tra i migliori.

Non la stessa cosa l’ha potuta fare Tom Dumoulin, ovvero l’uomo caduto nell’occasione (buttando giù pure Daniel Teklehaymanot). L’olandese si è ritirato tra le lacrime e con la sospetta frattura del polso sinistro: l’obiettivo olimpico per lui sembra oggi molto lontano.

In ogni caso l’Astana ha ripreso presto le redini della corsa, selezionando ulteriormente il plotone lungo la Bisanne ma non scalfendo più di tanto la Sky della maglia gialla Froome.

Cadute in discesa e classifica ridisegnata

In vista della vetta della Bisanne (a poco più di 50 km dalla fine) Pierre Rolland (Cannondale) e Rui Costa (Lampre) si sono avvantaggiati rispetto al drappello dei fuggitivi; in discesa però Rolland è caduto, scivolando sull’asfalto che da poco si era bagnato per via della pioggia che aveva iniziato a scendere sulla corsa, e lasciando il portoghese solo al comando.

Anche in gruppo qualcuno è scivolato: ad esempio, Richie Porte (BMC), sesto della classifica, il quale si è però presto rimesso in sella, chiudendo (con l’aiuto della squadra ma non di Tejay Van Garderen, già staccato da tempo) un gap di 40″ in tempi abbastanza rapidi; altri hanno sbagliato qualche curva, altri ancora sono scesi con cautela, e il gruppo dei big si è così ridotto a una ventina di unità; a tirare, anche sulla picchiata, sempre l’Astana, ora con Alexey Lutsenko che era nella fuga ed era stato appositamente fermato dall’ammiraglia.

Non solo Porte era caduto, però: senza citare il fuggitivo Dani Navarro (che ci ha rimesso una clavicola, ahilui), anche Bauke Mollema, il secondo della generale, ha avuto modo – dopo aver avuto pure un guaio meccanico – di assaggiare l’asfalto bagnato. Ma se per l’australiano la disavventura è stata presto superata, per l’olandese le cose sono andate malissimo: non in grado di rientrare, il capitano della Trek-Segafredo si è trovato a dover inseguire praticamente da solo fino alla fine, salita conclusiva compresa. Il risultato, una Caporetto.

L’attacco di Bardet, la caduta di Froome

Nell’ultimo tratto di picchiata, quello che andava giù dopo la leggera risalita alla Côte de Domancy, sono accaduti i due fatti principali della giornata: ai 15 km, dopo che il compagno Ben Gastauer si era mosso in anticipo, pronto a dare una trenata per dare sostanza al tentativo del capitano, è partito Romain Bardet, notoriamente un discesista di vaglia.

Poco dopo, ai -12, è caduto Chris Froome, scivolando sulla vernice viscida di una linea spartitraffico e facendo cadere pure Nibali che gli era a ruota. Lo Squalo non si è fatto troppo male; Froomy ha preso la bici di Geraint Thomas (inadatta, per misure, alle sue leve) e si è rimesso in sella con un po’ di fatica e un bello sbrego sulla schiena, altezza costato, lato destro.

Se la botta subita oggi avrà effetti domani a freddo, lo scopriremo tra poche ore; di certo, oggi nessuno (a parte Bardet che era già fuori) si è azzardato a osare l’inosabile, ovvero attaccare a fondo Froome nel momento della difficoltà. Ma del resto: Adam Yates, terzo della generale, corre di conserva sperando di salvare il podio. Nairo Quintana, quarto, è alle prese con un’allergia che – dice – gli ha completamente svuotato le gambe, al punto da portarlo oggi sull’orlo del ritiro.

Bardet, quinto, era in fuga; Porte, sesto, non è tipo da assalti all’arma bianca (e pure lui morirebbe attendendo una possibilità di podio piuttosto che rischiare di saltare per un attacco dalla distanza); Valverde, ottavo, è qui per supportare Nairo; per Louis Meintjes, nono, vale più o meno il discorso di Yates, ovvero di un giovane per il quale è già tanto il risultato fin qui ottenuto; Daniel Martin, decimo, non è tipo da spaccare le montagne (anche se sta tenendo in salita come mai prima).

Chi rimane? Joaquim Rodríguez, ma era undicesimo e lontanissimo da Froome; e Aru, appunto, per il quale l’Astana aveva lavorato tutto il giorno.

Bardet vince, Froome perde ma allunga in classifica

Ma nel momento in cui il ritmo dell’ultimo uomo celeste, ovvero Diego Rosa, ha messo un po’ in ambasce lo stesso Fabio, abbiamo capito che il greggismo (Bardet escluso) avrebbe trionfato ancora una volta.

In effetti, mentre Romain raggiungeva lungo la salita finale Rui Costa, ultimo superstite della fuga, per superarlo poi ai 3 km, dietro non c’era alcuno stravolgimento. Scattini appena accennati da Porte, poi da Aru, poi da Rodríguez, poi eravamo già all’arrivo.

Il francese più smart tra quelli destinati ai grandi giri centra così la seconda vittoria in carriera alla Boucle, con 23″ su Purito, Valverde e Meintjes (ma aveva avuto fino a 1’20” di margine sul gruppo maglia gialla, a inizio salita e prima della tremenda trenata di Rosa); a 26″ Quintana (“mi sono salvato solo con la classe”), a 28″ Aru e Martin, a 36″ un come al solito immenso Wout Poels ha preceduto il suo capitano Froome, staccato dagli altri sui cambi di ritmo del finale (sintomo di problemi post caduta? O c’è dell’altro?), a 53″ Porte ha chiuso la top ten. Mollema è arrivato 4’26” dopo Bardet.

In classifica un Froome in difficoltà allunga nettamente sul secondo: posizione ora occupata appunto da Bardet, a 4’11” dalla gialla; il cadaverico Quintana di questi giorni sale al terzo posto a 4’27”, Yates scivola al quarto a 4’46” (anzi a 4’56”: 10″ di penalità per leggero traino da borraccia), Porte avanza di una posizione ed è quinto a 5’17”.

Aru è sesto (era settimo) a 6′ tondi da Froome e a 1’33” dal podio; per agguantarne almeno il gradino minore dovrà superare tre avversari domani. Un Quintana che salti? Uno Yates che non tenga? Un Porte che infine affondi? Si verificheranno contemporaneamente queste tre condizioni, più la quarta – ovvero un Aru brillantissimo? O il sardo tenterà il ribaltone partendo da lontanissimo?

La top ten è chiusa, nella generale, da Valverde (6’20” il suo ritardo), Meintjes (7’02”), Martin (7’10”) e il derelitto Mollema (7’42”). Rodríguez è 11esimo a 7’52”, Kreuziger 12esimo a 9’45”.

Non ci resta che la tappa di domani

L’ultima chance di vedere una lotta ad alti livelli è riposta nella 20esima tappa, domani, da Megève a Morzine, 146.5 km con 4 Gpm: Aravis e Colombière in apertura, poi – dopo una trentina di chilometri di fondovalle – Ramaz (vetta ai -53) e Joux Plane (dai -23 ai -12); quindi picchiata su Morzine.

Pioverà, come oggi, e questa è realmente l’unica variabile a cui si potrà appellare chi spera di vedere una corsa di ciclismo. Per il resto, un gregge lanciato a velocità più alta o a velocità più bassa sempre gregge rimane.

Marco Grassi per cicloweb.it
http://www.cicloweb.it/2016/07/22/tour-u...te-bardet/

ORDINE D'ARRIVO
1 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 4:14:08
2 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:00:23
3 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
4 Louis Meintjes (RSA) Lampre - Merida
5 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:26
6 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:28
7 Daniel Martin (Irl) Etixx - Quick-Step
8 Wouter Poels (Ned) Team Sky 0:00:36
9 Christopher Froome (GBr) Team Sky
10 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:00:53
11 Jon Izaguirre (Spa) Movistar Team
12 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky
13 Adam Yates (GBr) Orica-BikeExchange 0:00:56
14 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin 0:01:17
15 Rui Costa (Por) Lampre - Merida 0:01:52
16 Sergio Henao (Col) Team Sky 0:01:57
17 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff Team 0:01:58
18 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:03:00
19 Stef Clement (Ned) IAM Cycling 0:03:10
20 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 0:03:52
21 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
22 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
23 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:04:26
24 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:04:42
25 Daniel Moreno (Spa) Movistar Team 0:04:49
26 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale 0:06:08
27 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 0:06:13
28 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:06:33
29 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo
30 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
31 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:07:49
32 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 0:07:54
33 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale 0:08:20
34 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:08:43
35 Daryl Impey (RSA) Orica-BikeExchange 0:09:03
36 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:09:07
37 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:09:33
38 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 0:11:04
39 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:11:43
40 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team
41 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
42 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff Team
43 Kristijan Durasek (Cro) Lampre - Merida
44 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo - Vital Concept
45 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:11:53
46 Steve Morabito (Swi) FDJ 0:12:34
47 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 0:13:13
48 Fabrice Jeandesboz (Fra) Direct Energie
49 Alberto Losada (Spa) Team Katusha 0:13:30
50 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 0:13:36
51 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:14:29
52 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
53 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
54 Jan Polanc (Slo) Lampre - Merida
55 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 0:15:02
56 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:16:50
57 Frank Schleck (Lux) Trek-Segafredo 0:17:30
58 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling
59 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
60 Bertjan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:18:01
61 Michael Matthews (Aus) Orica-BikeExchange 0:18:32
62 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
63 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:19:34
64 Arnold Jeannesson (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:19:57
65 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
66 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
67 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
68 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
69 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team
70 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data
71 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling
72 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits
73 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 0:21:15
74 Winner Anacona (Col) Movistar Team
75 Ruben Plaza (Spa) Orica-BikeExchange
76 Anthony Delaplace (Fra) Fortuneo - Vital Concept 0:21:57
77 Antoine Duchesne (Can) Direct Energie 0:22:53
78 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie
79 Petr Vakoc (Cze) Etixx - Quick-Step 0:23:00
80 Julien Vermote (Bel) Etixx - Quick-Step 0:23:03
81 Tony Martin (Ger) Etixx - Quick-Step
82 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale 0:23:46
83 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx - Quick-Step
84 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie
85 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
86 Laurens Ten Dam (Ned) Team Giant-Alpecin 0:24:47
87 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin 0:25:18
88 Imanol Erviti Ollo (Spa) Movistar Team
89 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18 0:27:38
90 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18
91 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac
92 Jan Barta (Cze) Bora-Argon 18
93 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
94 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
95 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo - Vital Concept
96 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18
97 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
98 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
99 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo
100 William Bonnet (Fra) FDJ
101 Oliver Naesen (Bel) IAM Cycling
102 Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling 0:29:56
103 Vegard Breen (Nor) Fortuneo - Vital Concept
104 Ian Stannard (GBr) Team Sky
105 Luke Rowe (GBr) Team Sky
106 Florian Vachon (Fra) Fortuneo - Vital Concept
107 Leigh Howard (Aus) IAM Cycling 0:31:28
108 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
109 Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNl-Jumbo
110 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
111 Fabio Sabatini (Ita) Etixx - Quick-Step
112 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo - Vital Concept
113 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team
114 Matteo Tosatto (Ita) Tinkoff Team
115 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
116 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac
117 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
118 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo
119 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
120 Iljo Keisse (Bel) Etixx - Quick-Step
121 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
122 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
123 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
124 Grégory Rast (Swi) Trek-Segafredo
125 Michael Albasini (Swi) Orica-BikeExchange
126 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin
127 Albert Timmer (Ned) Team Giant-Alpecin
128 Matteo Bono (Ita) Lampre - Merida
129 Mathew Hayman (Aus) Orica-BikeExchange
130 Luka Pibernik (Slo) Lampre - Merida
131 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre - Merida
132 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac
133 Marcel Kittel (Ger) Etixx - Quick-Step
134 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
135 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
136 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data
137 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
138 Luke Durbridge (Aus) Orica-BikeExchange
139 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
140 Armindo Fonseca (Fra) Fortuneo - Vital Concept
141 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
142 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
143 Jérémy Roy (Fra) FDJ
144 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
145 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
146 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
147 Brice Feillu (Fra) Fortuneo - Vital Concept
148 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin
149 Angel Vicioso (Spa) Team Katusha
150 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18
151 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Argon 18
152 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Drapac
153 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-BikeExchange
154 Arthur Vichot (Fra) FDJ
155 Anthony Roux (Fra) FDJ
156 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
157 Maarten Wynants (Bel) Team LottoNl-Jumbo
158 Davide Cimolai (Ita) Lampre - Merida
159 Marco Haller (Aut) Team Katusha
160 Yohann Gene (Fra) Direct Energie
161 Jacopo Guarnieri (Ita) Team Katusha
162 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team
163 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
164 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
165 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
166 Yukiya Arashiro (Jpn) Lampre - Merida
167 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data
168 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
169 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 0:31:44
170 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
171 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
172 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team
173 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
174 Maximiliano Richeze (Arg) Etixx - Quick-Step 0:31:47
175 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo - Vital Concept 0:35:39
DNF Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits
DNF Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin

CLASSIFICA GENERALE
1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 82:10:37
2 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:11
3 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:04:27
4 Adam Yates (GBr) Orica-BikeExchange 0:04:46
5 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:05:17
6 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:06:00
7 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:06:20
8 Louis Meintjes (RSA) Lampre - Merida 0:07:02
9 Daniel Martin (Irl) Etixx - Quick-Step 0:07:10
10 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:07:42
11 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:07:52
12 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff Team 0:09:45
13 Sergio Henao (Col) Team Sky 0:18:51
14 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:21:37
15 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:28:31
16 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 0:30:09
17 Stef Clement (Ned) IAM Cycling 0:35:11
18 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin 0:36:35
19 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:38:30
20 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:42:02
21 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:42:48
22 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 0:43:04
23 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo 0:46:44
24 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:48:23
25 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:50:39
26 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:53:48
27 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:58:46
28 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 1:04:26
29 Wouter Poels (Ned) Team Sky 1:06:57
30 Steve Morabito (Swi) FDJ 1:14:51
31 Daniel Moreno (Spa) Movistar Team 1:18:23
32 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky 1:18:59
33 Frank Schleck (Lux) Trek-Segafredo 1:20:30
34 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 1:22:23
35 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 1:23:39
36 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:28:07
37 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 1:30:48
38 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 1:33:16
39 Daryl Impey (RSA) Orica-BikeExchange 1:40:36
40 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 1:40:39
41 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 1:45:09
42 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18 1:50:36
43 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 1:53:16
44 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 1:54:38
45 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 1:55:11
46 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 1:55:12
47 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 1:57:05
48 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo - Vital Concept 1:58:37
49 Kristijan Durasek (Cro) Lampre - Merida 1:58:41
50 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 2:02:26
51 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx - Quick-Step 2:03:38
52 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff Team 2:05:02
53 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 2:05:14
54 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin 2:09:10
55 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale 2:13:55
56 Jon Izaguirre (Spa) Movistar Team 2:14:17
57 Rui Costa (Por) Lampre - Merida
58 Jan Polanc (Slo) Lampre - Merida 2:15:47
59 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 2:18:49
60 Fabrice Jeandesboz (Fra) Direct Energie 2:20:30
61 Laurens Ten Dam (Ned) Team Giant-Alpecin 2:23:06
62 Brice Feillu (Fra) Fortuneo - Vital Concept 2:24:23
63 Alberto Losada (Spa) Team Katusha
64 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 2:27:15
65 Ruben Plaza (Spa) Orica-BikeExchange 2:27:54
66 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie 2:28:12
67 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 2:28:32
68 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 2:30:53
69 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 2:32:38
70 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 2:34:48
71 Anthony Roux (Fra) FDJ 2:34:52
72 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale 2:35:59
73 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling 2:36:02
74 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 2:38:20
75 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin 2:39:27
76 Winner Anacona (Col) Movistar Team 2:40:23
77 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling 2:42:13
78 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 2:44:19
79 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team 2:45:03
80 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 2:45:40
81 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 2:46:36
82 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo - Vital Concept 2:47:18
83 Arnold Jeannesson (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:48:34
84 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data 2:50:28
85 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team 2:53:23
86 Oliver Naesen (Bel) IAM Cycling 2:54:53
87 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 2:54:58
88 Anthony Delaplace (Fra) Fortuneo - Vital Concept 2:55:35
89 Arthur Vichot (Fra) FDJ 2:56:07
90 Jérémy Roy (Fra) FDJ 2:57:25
91 Jan Barta (Cze) Bora-Argon 18 2:57:31
92 Tony Martin (Ger) Etixx - Quick-Step 2:58:04
93 Bertjan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 3:00:45
94 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team 3:03:16
95 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre - Merida 3:06:27
96 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac 3:06:40
97 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 3:08:52
98 Florian Vachon (Fra) Fortuneo - Vital Concept 3:10:19
99 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo 3:13:49
100 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 3:15:02
101 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 3:17:13
102 Antoine Duchesne (Can) Direct Energie 3:19:32
103 Luka Pibernik (Slo) Lampre - Merida 3:20:00
104 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo - Vital Concept 3:20:05
105 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling 3:20:34
106 Luke Durbridge (Aus) Orica-BikeExchange 3:22:05
107 Michael Matthews (Aus) Orica-BikeExchange 3:22:06
108 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 3:22:32
109 Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNl-Jumbo 3:24:23
110 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 3:24:37
111 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie 3:26:07
112 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 3:26:40
113 Petr Vakoc (Cze) Etixx - Quick-Step 3:28:08
114 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 3:28:27
115 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac 3:29:32
116 Imanol Erviti Ollo (Spa) Movistar Team 3:30:07
117 Yukiya Arashiro (Jpn) Lampre - Merida 3:31:16
118 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 3:32:22
119 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin 3:33:48
120 Grégory Rast (Swi) Trek-Segafredo 3:33:54
121 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:34:09
122 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:34:57
123 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 3:35:04
124 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal 3:35:54
125 William Bonnet (Fra) FDJ 3:36:28
126 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale 3:38:18
127 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac 3:38:32
128 Michael Albasini (Swi) Orica-BikeExchange 3:38:48
129 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Drapac 3:39:24
130 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 3:39:49
131 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-BikeExchange 3:40:19
132 Mathew Hayman (Aus) Orica-BikeExchange 3:40:43
133 Angel Vicioso (Spa) Team Katusha 3:42:01
134 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:43:59
135 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 3:44:42
136 Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling 3:45:40
137 Julien Vermote (Bel) Etixx - Quick-Step 3:46:10
138 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data 3:46:47
139 Maarten Wynants (Bel) Team LottoNl-Jumbo 3:47:03
140 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:47:05
141 Iljo Keisse (Bel) Etixx - Quick-Step 3:47:07
142 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18 3:47:42
143 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin 3:51:25
144 Matteo Tosatto (Ita) Tinkoff Team 3:52:29
145 Maximiliano Richeze (Arg) Etixx - Quick-Step 3:52:34
146 Armindo Fonseca (Fra) Fortuneo - Vital Concept 3:53:11
147 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin 3:54:34
148 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 3:54:38
149 Matteo Bono (Ita) Lampre - Merida 3:56:18
150 Fabio Sabatini (Ita) Etixx - Quick-Step 3:57:03
151 Albert Timmer (Ned) Team Giant-Alpecin 3:57:55
152 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Argon 18 3:58:17
153 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 3:59:32
154 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team 3:59:48
155 Yohann Gene (Fra) Direct Energie
156 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:59:57
157 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team 4:00:10
158 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 4:00:44
159 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale 4:01:04
160 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 4:01:15
161 Luke Rowe (GBr) Team Sky 4:02:15
162 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 4:02:27
163 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo 4:02:29
164 Jacopo Guarnieri (Ita) Team Katusha 4:04:55
165 Marcel Kittel (Ger) Etixx - Quick-Step 4:05:16
166 Vegard Breen (Nor) Fortuneo - Vital Concept 4:05:36
167 Ian Stannard (GBr) Team Sky 4:06:00
168 Marco Haller (Aut) Team Katusha 4:06:21
169 Davide Cimolai (Ita) Lampre - Merida 4:09:47
170 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 4:10:44
171 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo - Vital Concept 4:20:24
172 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 4:21:17
173 Leigh Howard (Aus) IAM Cycling 4:25:23
174 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 4:31:28
175 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18 4:46:58
 
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(22-07-2016, 06:07 PM)Andy Schleck Ha scritto: Sospetta micro frattura della clavicola per Froome, potrebbe ritirarsi dal Tour con la maglia gialla o provare a partire e guidare la bici con un braccio solo...

L'abraccio finale con Poels mi ha ricordato molto l'abbraccio tra Evans e Santaromita quando si ruppe la spalla e dovette ritirarsi. Infatti temo che si sia fatto male seriamente.
Secondo GT consecutivo dove il dominatore abdica alla penultima per una caduta ???
 
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Quella pecora de Quintana sul podio.
 
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Se il problema di Quintana sono solo i pollini sicuramente la pioggia lo ha aiutato e questo spiegherebbe perchè oggi è andato meglio.
 
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Quando finisce sto Tour di merda ? Che due coglioni la salita finale, son riusciti a far vincere Bardet che fra poco manco stacca Rui Costa...
 
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