[Italbici]

15 settori di Pavè

[Luciano Pagliarini]

La minitappa e la distrubuzione dei km a crono me lo fa scendere parecchio.

[Italbici]

Ad una prima occhiata però meglio di quanto pensassi...

[Italbici]

4700metri di dislivello...



Crono finale non piatta...inoltre il Tour presenterà un'ascensione inedita



Certamente non è un Tour per Dumoulin,poco ma sicuro...almeno sulla carta.

[jwill]

Continuano a proporre tappe di 160-170 km.
Solo 4 tappe raggiungono i 200 km (per di più una di 200 e una di 203)

[Luciano Pagliarini]

Ci sono delle tappe ben disegnate.

Purtroppo ce ne sono anche di molto brutte.

E a me non piace troppo nemmeno il pavé al Tour.

[Italbici]

Si,però mi sembra decisamente più accattivante...bisogna vedere nel dettaglio il percorso,ma credo che si possa affermare che questo lasci soddisfatti almeno rispetto alle attese della vigilia.
Non vedo come Nibali possa disertare questo Tour francamente.

[jwill]

Tra l'altro a Cholet potevano tranquillamente fare una cronometro individuale invece che una cronosquadre.
Io preferisco un GT con due crono non troppo lunghe come il Giro dello scorso anno

[Italbici]

5 tappa...piccola Liegi

[Italbici]

Ultimi 2 km

[Fede.Psnt]

La salita del Glieres non dà molto respiro. Come tappe poteva andare peggio. La mini-tappa comunque è una mer..ta.

[Italbici]

Nelle prime 9 tappe saranno previsti traguardi volanti che assegneranno 3",2",1" ai primi tre.

[Lambohbk]

Aldilà del chilometraggio, preferisco mille volte questa tappa di 65 km



Rispetto a quel'aborto di un anno fa 

[Fede.Psnt]

Io penso che stavolta, in questo Tour, Froome non parta proprio così favorito. Nibali, se decidesse di prendere in seria considerazione il Tour, potrebbe fare qualcosa di ottimo. Quintana non può più sbagliare. Questo si adatta alle sue caratteristiche (tanto che la crono è pure vallonata).

[And-L]

Tour strano. Sara' dura per Froome.
E la tappa del pave' e' proprio tosta, altro che solo un settore.

[ROSS]

Visto così, il percorso non mi dispiace; almeno, rispetto all'anno scorso, dovremmo avere tappe molto più interessanti.
Piano piano usciranno le altimetrie complete e potremmo giudicare meglio. Il pavè, a me, non dispiace e, sulla carta, può fare una certa differenza. La tappa di 65 Km, purtroppo non è uno scherzo: è questa la tipologia di percorso, che proprio "fa cadere le braccia": si possono inserire tutte le montagne che si vuole, ma resta sempre una tappa monca!
La cronosquadre e la cronometro ind. del penultimo giorno sono state confermate: secondo me, il concetto è quello di limitare al massimo il vantaggio che Froome può avere da questa disciplina e rendere, così, la corsa un tantino più incerta.
Le tappe di montagna non dovrebbero essere male, anzi , alcune presentano, a quanto pare, dislivelli anche importanti; l'unica pecca è che non ci sono tappe di alta montagna supportate da un chilometraggio altrettanto significativo..ma, ormai, questa è la regola.
Nel complesso, ad un'occhiata molto sfuggente, parrebbe un Tour decente.
Nibali e Quintana sicuramente parteciperanno alla Grand Boucle.. su Dumoulin ho molti dubbi (tutto dipenderà dal disegno del Giro).

[Fede.Psnt]

I primi pareri di alcuni big tra cui anche Contador:

Alberto Contador: «Hanno disegnato un Tour davvero completo. La prima tappa importante sarà la cronosquadre, poi ci saranno finali che richiedono attenzione come il Mur de Bretagne o Mende più avanti, quindi attenzione in particolare sulla tappa di Roubaix. Spettacolare da vedere in tv, sarà una lotteria per chi la dovrà affrontare. Ci sono poi traguardi mitici come l’Alpe d'Huez e tante novità. Tra queste, quella che mi attira di più è la tappa corta con tre salite, magari ci fosse stata quest’anno. E comunque mi sembra che sia un Tour decisamente aperto».

Romain Bardet: «Mi sembra un Tour abbastanza equilibrato, che offre una vasta gamma opportunità da sfruttare. La cronosquadre darà la prima idea dei valori in campo, poi ci sarà la tappa di Roubaix che non lascerà tranquillo nessuno e molte frazioni che proporranno il vento. Infine, le montagne: un giorno faremo più di 5000 metri di dislivello e un altro quasi 4000. Mi piacciono le tappe maratona, sono quelle che fanno la leggenda del Tour de France»

Mark Cavendish: «Un percorso terribile, brutale, che lascia poco spazio ai velociti. Non so quanti riusciranno ad arrivare a Parigi...».

Arnaud Demare: «Nella prima settimana sarà importante farsi trovare pronti e al top: non vedo l'ora di cominciare...».

Chris Froome: «Come sempre, c'è grande attesa attorno al Tour e sarà necessario studiare nel dettaglio tutte le tappe. E come sempre bisognerà farsi trovare pronti sin dal primo giorno perché le trappone possono scattare ovunque. E di montagna ce n'è davvero tanta».

Tony Gallopin: «Complimenti agli organizzatori, hanno disegnato un tracciato davvero entusiasmante, completo, accattivante. Ci sarà grande spettacolo. E ho già visto un paio di tappe...».
fonte"tuttobiciweb"

[Italbici]

Crono che sembra veramente dura dove gli scalatori possono difendersi bene a patto che non arrivino in riserva...vedasi Bardet che fine stava facendo a Marsiglia.

[Danilo M.]

L'Alpe è la salita classica o l'aborto da SARENNE?

[Italbici]

Classica...