
Tour de France: Rohan Dennis prima maglia gialla del 2015. Ottavo Malori, Nibali il migliore tra i big.

Rohan Dennis indossa la prima maglia gialla del Tour 2015 - BettiniPhoto
E' partito questo pomeriggio da Utrecht il 102° Tour de France, con una bollente cronometro che ha visto trionfare l'australiano Rohan Dennis. Il corridore della BMC ha stravolto i pronostici, sfruttando anche il fattore vento che ha frenato i grandi favoriti di giornata: Dennis ha infatti rifilato, in poco meno di 14 chilometri, 5 secondi al pluri-iridato della specialità Tony Martin e 6 al suo collega di titoli mondiali Fabian Cancellara. Quarto l'idolo di casa Tom Domoulin, a 8 secondi, mentre l'italiano Adriano Malori, che sotto sotto covava sogni di maglia gialla, si è dovuto accontentare dell'ottava posizione, a quasi 30 secondi dal vincitore. Per Dennis si tratta della terza gioia stagionali, dopo i successi di inizio stagione al Tour Down Under (terza tappa + classifica finale).
In ottica uomini di classifica i distacchi sono ovviamente rimasti limitati: sicuramente oggi non si è vinto né perso un Tour che si deciderà tutto in salita. Chi è uscito meglio dalla cronometro di Utrecht è sicuramente Vincenzo Nibali, ventiduesimo a 43 secondi: 7 secondi guadagnati su Chris Froome, 13 su Alejandro Valverde, 15 su Alberto Contador, ben 28 a Nairo Quintana. Meglio di lui ha (sorpendentemente) fatto Thibaut Pinot, terzo lo scorso anno, che ha concluso diciottesimo a 41 secondi da Dennis: per il francese però vale il discorso fatto per la nuova maglia gialla (ed anche per Quintana), visto che la sua prova si è svolta quando il vento era ancora basso.

Rohan Dennis indossa la prima maglia gialla del Tour 2015 - BettiniPhoto
E' partito questo pomeriggio da Utrecht il 102° Tour de France, con una bollente cronometro che ha visto trionfare l'australiano Rohan Dennis. Il corridore della BMC ha stravolto i pronostici, sfruttando anche il fattore vento che ha frenato i grandi favoriti di giornata: Dennis ha infatti rifilato, in poco meno di 14 chilometri, 5 secondi al pluri-iridato della specialità Tony Martin e 6 al suo collega di titoli mondiali Fabian Cancellara. Quarto l'idolo di casa Tom Domoulin, a 8 secondi, mentre l'italiano Adriano Malori, che sotto sotto covava sogni di maglia gialla, si è dovuto accontentare dell'ottava posizione, a quasi 30 secondi dal vincitore. Per Dennis si tratta della terza gioia stagionali, dopo i successi di inizio stagione al Tour Down Under (terza tappa + classifica finale).
In ottica uomini di classifica i distacchi sono ovviamente rimasti limitati: sicuramente oggi non si è vinto né perso un Tour che si deciderà tutto in salita. Chi è uscito meglio dalla cronometro di Utrecht è sicuramente Vincenzo Nibali, ventiduesimo a 43 secondi: 7 secondi guadagnati su Chris Froome, 13 su Alejandro Valverde, 15 su Alberto Contador, ben 28 a Nairo Quintana. Meglio di lui ha (sorpendentemente) fatto Thibaut Pinot, terzo lo scorso anno, che ha concluso diciottesimo a 41 secondi da Dennis: per il francese però vale il discorso fatto per la nuova maglia gialla (ed anche per Quintana), visto che la sua prova si è svolta quando il vento era ancora basso.
a cura di Gilberto Cominetti