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Giro di Padania 2011
#81
Neanche i legaioli dovrebbero trovare spazio all'interno di una città civile, purtroppo ci sono, comunque proverò a non parlare più di questa buffonata travestita da corsa ciclistica e mi scuso con voi per i miei sfoghi.
 
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#82
Per fortuna c'è gente che manifesta contro l'arroganza di questo "partito".
Citazione:sindaci e dei politici che in queste settimane con le proprie dichiarazioni e con i propri comportamenti hanno contribuito ad aumentare la tensione nei confronti del Giro di Padania
mentre il buon Davico quando ha pensato bene di organizzare questa "cosa" chiamandola Giro di "Padania" e assegnando al vincitore una maglia verde in pieno stile fascista non credeva assolutamente che sarebbero nate delle polemiche :angel: Lui voleva fare il bene dello sport :angel:
 
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#83
Ragazzi, allora, se non vi piace che la organizzata la Lega bene, lo abbiamo stracapito.
Ma cazzo, esiste la Pianura Padana? Sì, ESISTE.
Quindi, basta lamentarsi del nome, è il giro della pianura padana STOP!
Facciamo che quelli della Vallonia vanno a lamentarsi perché esiste il Giro delle Fiandre?!?!
Eddai cazzo, fate svolgere sta gara, sono più coglioni quelli che insultano e colpiscono i corridori invece di far qualcosa di utile per bloccarla se davvero non si può correre (?!?!?!).
Non vi piace? Indifferenza, perché a qualcuno può interessare.

Wait wait wait.
Chiedo sul serio. i fascisti non erano le camicie nere? Cosa c'entra il verde? :O
 
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#84
(06-09-2011, 06:56 PM)Gershwin Ha scritto: Per fortuna c'è gente che manifesta contro l'arroganza di questo "partito".
Citazione:sindaci e dei politici che in queste settimane con le proprie dichiarazioni e con i propri comportamenti hanno contribuito ad aumentare la tensione nei confronti del Giro di Padania
mentre il buon Davico quando ha pensato bene di organizzare questa "cosa" chiamandola Giro di "Padania" e assegnando al vincitore una maglia verde in pieno stile fascista non credeva assolutamente che sarebbero nate delle polemiche :angel: Lui voleva fare il bene dello sport :angel:
Huh
Non poteva certo chiamarla giro del nord italia oppure Giro della pianura padana, che cavolo cambia il nomeFacepalm
Queste critiche sono insulse hanno ideato una bella gara di ciclismo, con un bel percorso, chissenefrega del colore della maglia.
Queste polemiche fanno solo male al ciclismo Sisi
 
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#85
Non so che vi devo dire, leggete una frase su dieci, solo quella a cui potete replicare, le altre fate finta che non le abbia scritte.
Abbandono il topic...Sisi
Spero che l'anno prossimo questa parata venga abolita da qualcuno con un po' di buon senso
Tra l'altro nel Mein Kampf c'è tutta una bella sezione su simboli, manifestazioni, bandiere e cose del genere. Potreste notare delle simiglianze carine
 
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#86
(06-09-2011, 07:31 PM)Gershwin Ha scritto: Tra l'altro nel Mein Kampf c'è tutta una bella sezione su simboli, manifestazioni, bandiere e cose del genere. Potreste notare delle simiglianze carine

Questa è esagerata Simone...comunque ha ragione Alex...se non volete parlare della corsa, aprite un topic nella sezione "bar" e scannatevi quanto volete...
 
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#87
E Simone, bravi quelli che vanno con le bandiere con la falce ed il martello a colpire ed ad insultare i corridori, è così che si combatte un partito Sisi Poi tra l'altro i simboli leghisti sono sbagliati come sono sbagliate le bandiere con la falce ed il martello o come sono sbagliate le maglie con la faccia di Checome capperosiscrive, però di quelle te non ti lamenti, nonostante il comunismo abbia fatto un sacco di morti, altro che Lega nord e robe del genere...
Comunque bravissimo Modolo come sempre, deve essere lui il capitano della nazionale...
 
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#88
Bah, oramai questa corsa è diventato un affare politico e di sommosse. Sinceramente non me ne fregherà nulla di chi vince questa corsa, ne del suo futuro. L'unica cosa è che non si sta facendo certo un bello spot del nostro paese, che ha situazioni interne uguali se non peggio di quelle del Centrafrica. Peccato per i corridori che ci sono andati, faran tanta fatica per niente.
Ora vedremo di chi è la colpa, ma la colpa è di chi istiga e di chi reagisce, e qui c'è sicuramente qualcuno che istiga, gia a partire dal nome della manifestazione.

PS : non son ne di destra ne di sinistra, a me non me ne frega un cazzo di politica, perchè chiunque si elegga, fan quello che ne han voglia.
 
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#89
ma so ferrero non ha un cazzo da fare che andare a fermare una manifestazione ciclistica, che vada a trovarsi un buon posto di lavoro e che rompa di meno i maroni
 
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#90
A) Bravo Modolo.
B) Da Svizzero: l'italia sta fallendo eeee miracolo dei miracoli, i partiti scioperano. Complimenti alla sinistra. Facepalm

(e leghisti o non leghisti, la corsa dei Paesi Baschi allora? Il Tour de Romandie? Il Criterium du Dauphine Libere? Non fate troppe storie e ringraziate chi investe nel vostro sport preferito.)
 
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#91
(31-03-2011, 12:57 AM)BidoneJack Ha scritto:
(30-03-2011, 11:13 PM)i0i Ha scritto: Poi la Padania è un concetto ben presente, chiedete ad un veneto per esempio.

Per un legaiolo veneto sì, ma non certo per tutti i veneti.

Riguardo al promuovere il ciclismo, qui mi sembra piuttosto che sia il ciclismo ad essere usato come mezzo di propaganda, poi ripeto, ben vengano corse se organizzate bene indipendentemente da tutto, resta il fatto che il termine "Padania" è una forzatura che ha una connotazione prettamente politica e non dovrebbe essere associata a una manifestazione sportiva; anche se l'idea politica di fondo in una corsa ciclistica ci può stare, stesso discorso può essere fatto ad esempio per il Giro di Catalogna o il Giro dei Paesi Baschi, quando il tutto è presentato in maniera così smaccata e burina è abbastanza fastidioso oltre che concettualmente incorretto.
Mi rendo conto di non essere esattamente imparziale riguardo alla questione ma spero di esserlo stato nell'esprimere almeno questo concetto

ho già detto precedentemente qual è il punto, il termine padania, così come il colore verde usato in questo contesto, si associano esclusivamente a un modo di pensare becero, anti-italiano e razzista mascherato da idea politica, e quando chiami una corsa in questo modo non fai altro che sostenerlo spudoratamente, per quanto poi ti sforzi paraculamente (mi si passi il vocabolo ma a quest'ora fatico a pensarne uno migliore, d'altronde non vale neanche la pena impegnarsi a trovarlo) ad affermare il contrario, ed è questa una cosa che inizialmente mi dava fastidio, poi più ci si è avvicinati all'inizio di questo giro, con gli organizzatori, la stampa, i corridori e i dirigenti delle squadre che ignoravano questo aspetto, più la sensazione di fastidio si è trasformata in voltastomaco.
Personalmente non ho alcuna intenzione di ringraziare chi sputtana il mio sport preferito per sostenere un pensiero così deprecabile, la padania non esiste se non nella testa di quei deficienti, e spero questa sia davvero l'ultima volta che scrivo in questo topic.
 
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#92
Modolooo... la prima maglia verde è sua!!
Volata di potenza di Sacha Modolo (Colnago CSF) al termine della prima tappa del Giro di Padania dove si è registrato un vero e proprio festival dei velocisti italiani con Modolo che ha preceduto Elia Viviani (Liquigas Cannondale), Manuel Belletti ( Colnago CSF), Bertolini (Androni CIPI), Gatto ( Farnese Neri) e il Campione Italiano Giovanni Visconti ( Farnese Neri). Inizia in maniera spumeggiate il Giro di Padania. Subito dopo il via da Paesana (Cuneo) si registrano una serie di scatti. Al quarto chilometro c’è la prima fuga di giornata. Protagonisti Pawel Berans (Nazionale Polonia), Federico Rocchetti (De Rosa Ceramica Flaminia) e Simone Campagnaro (D'Angelo & Antenucci).

Sarà l’azione che caratterizzerà la prima tappa della competizione voluta dall’Associazione Sportiva Monviso Venezia e dalla Società Ciclistica Alfredo Binda. Il gruppo non reagisce e al chilometro 14 di gara, dopo 10 chilometri in avanscoperta, i fuggitivi hanno un vantaggio di 3’05”. Il vantaggio massimo per chi fugge si registra la chilometro 25 di gara quando il cronometro segna un margine di 9’00”. Il traguardo volante di Fossano vede transitare per primo Berans (Nazionale Polonia), mentre a Mondovì, quando sono stati percorsi 70 chilometri, un gruppo di manifestanti cerca di bloccare la gara. La gara continua e va affrontare le prime asperità. Sul Colle di Casotto (metri 1305) peerde contatto Berans (Nazionale Polonia), restano al comando Rocchetti (De Rosa Ceramica Flaminia) e Campagnaro (D'Angelo & Antenucci) che sul primo Gran Premio della Montagna transitano con un vantaggio di. 4’28” sul gruppo. E’ Campagnaro il primo a transitare, così come sul successivo Gran Premio della Montagna di Colle San Bernado, quando il duo di testa transita con un margine di 2’45” sul gruppo. Quando la corsa giunge sulla Riviera Ligure, ad Alberga, chi fugge ha ancora un margine di 2’35” su gruppo. A dieci chilometri dall’arrivo dal plotone esce all’inseguimento Tamayo (Wit). A otto chilometri dall’arrivo il gruppo condotto dal team Colnago CSF ha ancora 2’00” di ritardo, l’andatura è elevatissima . A 6 chilometri dall’arrivo Rocchetti e Campagnaro possono vantare 1’00” su gruppo guidato da Ivan Basso ( Liquigas Cannondale ). L’avventura del duo di testa si esaurisce dopo il triangolo rosso dell’ultimo chilometro. Parte la volata sul lungomare di Laigueglia e le ruote veloci italiane sono tutte nelle prime posizioni con Sacha Modolo che va a vincere con autorità vestendo la prima maglia verde di leader del Giro di Padania. Domani seconda tappa con partenza da Loano (Savona) e arrivo a Vigevano (Pavia) dopo 187 chilometri di corsa.

Ordine d'Arrivo
1° Sasha Modolo (Colnago-CSF)
2° Elia Viviani (Liquigas-Cannondale)
3° Manuel Belletti (Colnago-CSF)
4° Alessandro Bertolini (Androni-CIPI)
5° Oscar Gatto (Farnese-Neri)
6° Giovanni Visconti (Farnese-Neri)
7° Enrico Montanari (Wit)
8° Luka Mezgec (Nazionale Slovena)
9° Angelo Furlan (Cristina Watches)
10° Claudio Corioni (Acqua&Sapone)

Classifica Generale
1° Sasha Modolo (Colnago-CSF)
2° Elia Viviani (Liquigas-Cannondale)
3° Manuel Belletti (Colnago-CSF)
4° Alessandro Bertolini (Androni-CIPI)
5° Oscar Gatto (Farnese-Neri)
6° Giovanni Visconti (Farnese-Neri)
7° Enrico Montanari (Wit)
8°Luka Mezgec (Nazionale Slovena)
9° Angelo Furlan (Cristina Watches)
10° Claudio Corioni (Acqua&Sapone)

LE MAGLIE
Classifica generale Maglia Verde - progetto “Arsenale della Pace” - Sacha Modolo (Colnago CSF)
Classifica a punti Maglia Ciclamino - Il Melograno – Sacha Modolo ( Colnago CSF)
Classifica gran premio della montagna Maglia Azzurra - Acqua Eva – Fonti Alta Valle del Po- Simone Campanaro ( D’angelo & Antenucci Nippo)
Classifica giovani Maglia Bianca - Campiello - Panealba. - Sacha Modolo ( Colnago CSF)

girodipadania.org
 
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#93
Il bello è che, su 6 pagine di discussioni, gli unici messaggi attinenti al ciclismo sono stati
- Ho visto che c'è la Christina Watches... ci sarà anche Rasmussen?
- Comunque ha vinto Modolo su Viviani e Belletti
- Bravo Modolo
Ora, se proprio non riuscite a distinguere l'aspetto sportivo da quello ideologico evitate veramente di aprire questo topic; anche perchè, visto che di spazio se n'è lasciato anche troppo a questo secondo aspetto (e più o meno tutti mi pare abbiano espresso la loro opinione), d'ora in poi si cancelleranno i messaggi che sforano nella politica.

Tra l'altro tutti questi casini non possono che far felici - da un certo punto di vista - gli organizzatori (che stanno svolgendo un ottimo lavoro), visto che s'è portata una grossa attenzione mediatica verso questa corsa: magari han strappato pure un servizio sul tg... :O Mmm

Per il resto, Sacha è stato un anno e mezzo senza vincere un tubo e adesso non lascia neanche le briciole... peggio di Cavendish... senza considerare che la Colnago continua questa strana tattica di far fare le volate separate ai suoi due velocisti.
 
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#94


 
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#95
Comunque,lo sprint è stato veramente bello,con Modolo che effettivamente non ne vuol sapere di perdere una volata!
Il secondo posto di Viviani è un'ulteriore conferma della buonissima condizione di Elia,che oramai è certo dell'azzurro per Copenaghen.Io personalmente,lo vedo per il futuro,non come velocista ma come uomo da classiche,però ovvio che ora deve pensare solo a faticare e sprintare,dopo Londra,se ne riparlerà.
Mi spiace per Belletti,non tanto per il piazzamento,quanto per il fatto che rischia un pochino la convocazione,mancandogli l'acuto,rispetto a tutti gli altri.Certo che lo può rincuorare il fatto che il capitano (ahinoi) designato,sta facendo ridere i polli alla Vuelta.Ragion per cui,forza Manuel!

Un rigo sulla querelle,lasciatemelo:ma Visconti che dice "sono il simbolo dell'Unità d'italia (con la maglia di campione italiano) al Giro della Padania,è la cosa più raccapricciante ed ignorante che sento negli ultimi anni.Credevo che i più minchioni,fra gli sportivi,fossero i calciatori ma i ciclisti (non solo in questa occasione) stanno cercando sicuramente di recuperare il gap.
 
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#96
(07-09-2011, 04:19 AM)SarriTheBest Ha scritto: Per il resto, Sacha è stato un anno e mezzo senza vincere un tubo e adesso non lascia neanche le briciole... peggio di Cavendish... senza considerare che la Colnago continua questa strana tattica di far fare le volate separate ai suoi due velocisti.

Che sembra decisamente funzionare Sisi
 
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#97
Bravo Modolo,bella volata e continua il momento magico!!..fà cmq un pò 'impressione'i due Colnago che fanno ognuno per conto suo,ma i risultati arrrivano..Asd
 
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#98
ma secondo me fanno anche bene così dai

uno al servizio dell'altro è sprecato e non poco

comunque grande Saka! un inizio di stagione in ombra (certo ripetere quanto fatto l'anno d'esordio era impossibile, 4 alla Sanremo! ndr) però un gran finale e la possibilità di essere una delle tante frecce dell'arco della nazionale al Mondiale
 
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#99
A Elia Viviani la seconda tappa. Ancora proteste di manifestanti, stavolta a Savona, hanno costretto la corsa a fermarsi.
 
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PADANIA. Una contestazione "da schiaffi"
[Immagine: showimghc.jpg]

La polemica è rovente e tuttobiciweb ne è testimone anche attraverso i commenti dei suoi lettori, ma le mani addosso ai corridori che stanno disputando il Giro di Padania ce le dovevano evitare.
La foto è firmata da da Valerio Arrichiello e appare sul sito del Secolo XIX - link http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2011/...ania.shtml -: è piccola ma ve la proponiamo come documento.
Se guardate bene, lo schiaffeggiatore ha un fazzoletto tricolore al collo. L'ennesimo "schiaffo" di questa contestazione.

tuttobiciweb.it


 
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