19-04-2011, 08:08 PM
TRENTINO. La Cofidis non è in corsa, scoppia il caso
La formazione francese della Cofidis, che ha rinunciato ''all'ultima ora'' a partecipare al Giro del Trentino di ciclismo, si vedra' chiedere il rimborso dei ''costi sostenuti''. Lo riferiscono gli organizzatori delle gare che, sul sito internet della 35/a edizione della manifestazione, spiegano che la Cofidis ha informato all'ultimo della rinuncia ''nonostante l'iscrizione fosse stata regolarmente formalizzata sin dallo scorso mese di gennaio. Di conseguenza sono 18 le squadre oggi al via'' a Riva del Garda.
''Siamo molto delusi dal comportamento della squadra francese - ha dichiarato il segretario del Gs Alto Garda, Nerino Ioppi, organizzatore della corsa - e intendiamo adottare ogni azione consentita dal regolamento Uci (Unione ciclistica internazionale) per ottenere il rimborso dei costi sostenuti, garantendoci che alla squadra non sia consentito di partecipare a nessuna altra gara nelle stesse date''.
«Gli organizzatori sapevano fin da febbraio che la Cofidis non avrebbe partecipato al Giro del Trentino»: il team ciclistico francese respinge ogni accusa dichiarandosi sorpreso dalla richiesta di risarcimento decisione degli stessi organizzatori.
«L'organizzatore era al corrente dal mese di febbraio - ha dichiarato il general manager della squadra Eric Boyer, spiegando che alla base c'e' un problema di calendario dovuto all'invito ricevuto per l'Amstel Gold Race -. L'ho informato della cosa e gli ho anche detto che mi dispiaceva di non poter venire. Anche per questo la reazione di oggi mi ha sorpreso. Non e' serio».
Boyer ha inoltre fatto osservare che il team e' alle prese anche con un problema di organico, visto che sei suoi corridori al momento sono indisponibili.
tuttobiciweb.it
La formazione francese della Cofidis, che ha rinunciato ''all'ultima ora'' a partecipare al Giro del Trentino di ciclismo, si vedra' chiedere il rimborso dei ''costi sostenuti''. Lo riferiscono gli organizzatori delle gare che, sul sito internet della 35/a edizione della manifestazione, spiegano che la Cofidis ha informato all'ultimo della rinuncia ''nonostante l'iscrizione fosse stata regolarmente formalizzata sin dallo scorso mese di gennaio. Di conseguenza sono 18 le squadre oggi al via'' a Riva del Garda.
''Siamo molto delusi dal comportamento della squadra francese - ha dichiarato il segretario del Gs Alto Garda, Nerino Ioppi, organizzatore della corsa - e intendiamo adottare ogni azione consentita dal regolamento Uci (Unione ciclistica internazionale) per ottenere il rimborso dei costi sostenuti, garantendoci che alla squadra non sia consentito di partecipare a nessuna altra gara nelle stesse date''.
«Gli organizzatori sapevano fin da febbraio che la Cofidis non avrebbe partecipato al Giro del Trentino»: il team ciclistico francese respinge ogni accusa dichiarandosi sorpreso dalla richiesta di risarcimento decisione degli stessi organizzatori.
«L'organizzatore era al corrente dal mese di febbraio - ha dichiarato il general manager della squadra Eric Boyer, spiegando che alla base c'e' un problema di calendario dovuto all'invito ricevuto per l'Amstel Gold Race -. L'ho informato della cosa e gli ho anche detto che mi dispiaceva di non poter venire. Anche per questo la reazione di oggi mi ha sorpreso. Non e' serio».
Boyer ha inoltre fatto osservare che il team e' alle prese anche con un problema di organico, visto che sei suoi corridori al momento sono indisponibili.
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