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Tour de France 2015 | 11^ tappa: Pau - Cauterets / Vallé de Saint Savin
#81
(16-07-2015, 09:18 AM)Gershwin Ha scritto: Ma fatemi capire, ci sono eventi internazionali in cui i telecronisti non hanno un trattamento di favore per gli italiani? Oppure succede così in tutte ma non va bene solo per il ciclismo?
Tra l'altro sentitevi una telecronaca straniera e vedrete che è così ovunque, nella Coppa del Mondo di Ciclocross i telecronisti inglesi sul canale UCI su Youtube parlano continuamente di Ian Field, che a occhio non è mai neanche entrato nei 10 (e gli inglesi sono inglesi)

oh finalmente qualcuno che lo dice. Questo mito, tutto italiano poi, che il giornalismo debba essere non schierato!
 
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#82
Poi un'altra cosa è dire cose sbagliate per dover necessariamente giustificare o esaltare, ma non mi sembra questo il caso
 
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#83
(16-07-2015, 09:18 AM)Gershwin Ha scritto: Ma fatemi capire, ci sono eventi internazionali in cui i telecronisti non hanno un trattamento di favore per gli italiani? Oppure succede così in tutte ma non va bene solo per il ciclismo?
No affatto. Il problema è che se l'Italia esce nella fase a gironi del Mondiale 2014, dagli ottavi in poi fanno la telecronaca delle altre partite. Qualcosa del genere  Sisi
 
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#84
Poi c'e' da considerare che quest'anno il pubblico potrebbe essere cresciuto (ipotizzo: non saprei dove andare a cercare i dati), e se e' cresciuto e' perché l'anno scorso Nibali ha vinto il Tour. Parliamo, quindi, non di "veri" appassionati ai quali e' necessario dare delle motivazioni per farli restare davanti alla TV, o meglio sulla RAI, nonostante la debacle dello Squalo.

Allo stesso modo, spesso si sente dire in telecronaca che un certo corridore potrebbe attaccare, che ci potrebbero essere sorprese esagerando condizioni di forma/meteo/retroscena anche se si tratta di tappe in cui difficilmente ci potrebbero essere attacchi. Questo sempre nell'ottica di creare un'aspettativa.
D'altronde oggi si vedono delle pubblicità, nei canali a pagamento, della Serie B che manco fosse la Champions!

Lo si può considerare tradimento, piaggeria, menzogna... io lo considero ottimismo per secondo fine.
Dopotutto stanno solo facendo il tifo per un corridore, e certamente non tifano contro gli altri corridori. Quello si' sarebbe poco professionale. Fare il tifo senza esagerazione non mi sembra un delitto.
Nessuno s'e' mai lamentato dell'amarezza con cui Pizzul commento' il rigore sbagliato di Baggio, o di Di Biagio, o il gol di Koeman alla Samp, o i Nigeriani che palleggiavano a centrocampo, etc. Si tratta, solamente, di intercettare i sentimenti e le speranze di chi ascolta/guarda.
 
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#85
Ho visto la fine della tappa. Nibali mi suscita pietà. Poveraccio : disastro e delusione totale. 
Gallopin sta diventando un gran corridore.
 
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#86
(16-07-2015, 09:18 AM)Gershwin Ha scritto: Ma fatemi capire, ci sono eventi internazionali in cui i telecronisti non hanno un trattamento di favore per gli italiani? Oppure succede così in tutte ma non va bene solo per il ciclismo?
Tra l'altro sentitevi una telecronaca straniera e vedrete che è così ovunque, nella Coppa del Mondo di Ciclocross i telecronisti inglesi sul canale UCI su Youtube parlano continuamente di Ian Field, che a occhio non è mai neanche entrato nei 10 (e gli inglesi sono inglesi)

per non parlare di quei rosiconi di Sporza Sese
 
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#87
(16-07-2015, 11:32 AM)cruijff91 Ha scritto: Parliamo, quindi, non di "veri" appassionati ai quali e' necessario dare delle motivazioni per farli restare davanti alla TV (o meglio sulla RAI) nonostante la debacle dello Squalo.

[...]

Si tratta di intercettare i sentimenti e le speranze di chi ascolta/guarda.
Non sono d'accordo.

Ho seguito per intero il Giro di quest'anno e i giornalisti Rai sono sempre stati perfetti nell'interpretazione dei segnali di Aru (e degli altri corridori, ma prendo ad esempio lui come italiano). Riuscirono perfino perfino ad intravvedere nel ritardo di qualche secondo al rispondere ad un attacco di Alberto, nella tappa 14 o 15 - non ricordo bene -, delle chiare avvisaglie di quello che sarebbe poi successo sul Mortirolo. 

Per questo motivo (ma non serviva questo motivo per accreditarli come validi giornalisti sportivi o altrettanto validi ex-corridori), non possono permettersi, allo stesso modo, di interpretare i due chilometri dietro la ruota di Kangert come ripresa del campione siciliano, per non citare tutte le volte che hanno dato per positività piccoli dettagli assolutamente insignificanti nel contesto generale di questo Tour. Questo vuol dire ingannare i non "veri" appassionati che hai citato, e far loro maturare una visione fanatica di questo sport, più che obiettiva seppur di parte (viva Nibali, per carità, sono un suo grande tifoso).


Ieri mattina mio padre, reduce dall'ingiustificata operazione di esaltazione che ne stanno facendo quest'anno, mi ha detto: "Sono convinto che oggi Nibali gli dà cinque-sei minuti, a Froome"... mi pare non ci sia altro da aggiungere  Boh
 
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#88
Non si può leggere che quelli della Rai sono:"validi giornalisti sportivi"

Poi sul Tourmalet erano rimasti meno di dieci davanti ad un certo punto e Nibali era là, quelli erano effettivi segnali di ripresa rispetto a quanto visto il giorno prima.
 
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#89
(16-07-2015, 11:57 AM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Non si può leggere che quelli della Rai sono:"validi giornalisti sportivi"

Poi sul Tourmalet erano rimasti meno di dieci davanti  ad un certo punto e Nibali era là, quelli erano effettivi segnali di ripresa rispetto a quanto visto il giorno prima.

Se non validi, quantomeno esperti. E, ad ogni modo, ho dato la giustificazione del perché ho detto che sono validi. 
Oltretutto, non mi parrebbe comunque vero il contrario.

Punto secondo: se hai seguito, non ti sarà sfuggito il fatto che abbiano descritto Vincenzo, testualmente, come protagonista sul Tourmalet. Se due chilometri (anzi, mi pare anche di meno) alla ruota di Kangert vuol dire essere protagonisti sul Tourmalet allora c'è n'è per tutti: è una grande festa.

Ora, o sono giornalisti davvero scarsi (e in questo caso smentisco l'ipotesi precedente e stiamo parlando di acqua e farina), o il loro livello di esaltazione è over 9 thousands.
 
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#90
Pancani non sa fare una telecronaca, parla per ore dei cazzi suoi, lui è proprio pessimo, gli altri non sono nulla di che, ma già meglio.

Io ascolto Eurosport perché almeno la base della telecronaca c'è, però Nibali lo è stato protagonista sul Tourmalet, di uno spettacolo mediocre eh, ma tant'è.

Il problema della Rai è che ti parlano di Nibali pure mentre succede qualcosa in corsa, e là non va bene, perché in telecronaca devi seguire la gara, non farti seghe mentali.
 
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#91
Non mi sminuite il Kangerotto Mazza
 
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#92
(16-07-2015, 12:15 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Pancani non sa fare una telecronaca,  parla per ore dei cazzi suoi, lui è proprio pessimo, gli altri non sono nulla di che, ma già meglio.

Io ascolto Eurosport perché almeno la base della telecronaca c'è, però Nibali lo è stato protagonista sul Tourmalet, di uno spettacolo mediocre eh, ma tant'è.

Il problema della Rai è che ti parlano di Nibali pure mentre succede qualcosa in corsa, e là non va bene, perché in telecronaca devi seguire la gara, non farti seghe mentali.
Hai perfettamente ragione. E purtroppo la mediocrità del nostro servizio giornalistico si nota in tutti gli sport... Ok che siamo italiani e tanti prediligono i corridori nostrani, ma è squallido parlare solo e sempre di loro. 
Su Eurosport c'è solo la base, Magrini non è un opinionista. A volte dà qualche buona lettura ma il più delle volte parla solo per simpatia
 
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#93
(16-07-2015, 12:15 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Il problema della Rai è che ti parlano di Nibali pure mentre succede qualcosa in corsa, e là non va bene, perché in telecronaca devi seguire la gara, non farti seghe mentali.
Non solo, ma siamo stati dieci tappe a dire che quando rimane attardato per la De Stefano si è rotta la catena (e sapete bene che lei sa che la catena non si è rotta) e che, sempre stando a quanto dicono, qualche divinità della sfiga ce l'ha con lui quest'anno e all'improvviso tutto questo è diventato banale, ordinario tifo  Boh 

Mi devo essere perso qualcosa...
 
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#94
(16-07-2015, 09:18 AM)Gershwin Ha scritto: Ma fatemi capire, ci sono eventi internazionali in cui i telecronisti non hanno un trattamento di favore per gli italiani? Oppure succede così in tutte ma non va bene solo per il ciclismo?
Tra l'altro sentitevi una telecronaca straniera e vedrete che è così ovunque, nella Coppa del Mondo di Ciclocross i telecronisti inglesi sul canale UCI su Youtube parlano continuamente di Ian Field, che a occhio non è mai neanche entrato nei 10 (e gli inglesi sono inglesi)

È normale ma il trattamento Nibali per la Rai è esageratamente stucchevole, siamo sinceri. Poi per carità, ci sta il campanilismo visto che è l'unico corridore top che ci rimane, però bisognerebbe essere un po' più onesti e parlare di Nibali per quello che è ora, un corridore fortissimo che per non so quali motivi non sta andando avanti. Non è più un protagonista di questo Tour, bisogna dargli credito ma il giusto.
Poi anche nelle telecronache calcistiche c'è una esagerata fazione, ma per dire, nelle partite di pallavolo (poche) che ho visto dell'Italia la telecronaca era sì da tifosi ma sempre molto più equilibrata, e secondo me anche più coinvolgente
 
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#95
Le telecronache di pallavolo sono pesantemente faziose anche quando giocano i club italiani in campionato
 
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#96
Ci amcherebbe altro che i media italiani non tifassero e non avessero un occhio di riguardo per gli atleti Italiani  Asd
Pancani lo trovo veramente pessimo, bei tempi quelli del Bulba (che fine ha fatto? Fino a due anni fa era tipo vicedir di raisport).
Seguo eurosport alla grandissima, peccato non ci sia più Andrea Berton.
Per il resto è superiore in tutto alla Rai, tranne al giro dove con il processo alla tappa hanno molti più ospiti, interviste notizie ecc.
Lemond è Lemond ma sopratutto Flecha è azzeccatissimo.
 
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#97
io su Lemond in giro leggo solo vaffanculi Boh
 
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#98
(16-07-2015, 09:18 AM)Gershwin Ha scritto: Ma fatemi capire, ci sono eventi internazionali in cui i telecronisti non hanno un trattamento di favore per gli italiani? Oppure succede così in tutte ma non va bene solo per il ciclismo?
Tra l'altro sentitevi una telecronaca straniera e vedrete che è così ovunque, nella Coppa del Mondo di Ciclocross i telecronisti inglesi sul canale UCI su Youtube parlano continuamente di Ian Field, che a occhio non è mai neanche entrato nei 10 (e gli inglesi sono inglesi)
perché il tanto osannato Eurosport Uk non fa spudoratamente il tifo per Frum e gli Skybot no eh Eheh

siamo solo noi itagliani che siamo super-faziosi
 
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#99
Caressa a Berlino 2006 avrebbe dovuto essere pacato ed equo quindi.
 
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(16-07-2015, 02:26 PM)Cannondale Ha scritto: Caressa a Berlino 2006 avrebbe dovuto essere pacato ed equo quindi.

Se la Francia avesse fatto cinque a zero il primo tempo volevo proprio vederlo, Caressa, se ogni volta che Pirlo superava il centrocampo diceva "segnali di ripresa! Forse abbiamo incassato cinque gol per piccole disattenzioni difensive fortuite, ma siamo ancora dentro".

E la palla è rotonda, eh.
 
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