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Filippo Ganna
Ho letto un libro su riviere
E quindi conosco bene la sua carriera
E cosa significa per lui il velodromo

E conosco bene anche quella di ganna

Pista ho visto solo una volta dal vivo
Per il resto solo tv o internet
 
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Peraltro, parlando dei rivali attuali di Ganna.

Lambie, quello che gli arriva più vicino, è un meccanico che faceva gravel ed è arrivato tardissimo al ciclismo su pista.

Perdonami se mi altero, ma capisci che il discorso sulle piste vicino casa non ha senso?

Ganna gareggia in una disciplina, come scritto nella pagina precedente, in cui il livello è basso. Mentre cinquanta/sessanta anni fa era altissimo.
 
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Per te non ha senso
Fai due ore di macchina o pulmino
Poi giri una o due ore
E poi , se possibile fai la doccia , e riparti per altre due ore

Francamente non ti capisco

Consonni? Velodromo a dalmine
Bertazzo? Padova
Lamon? Idem
Plebani? Dalmine

Tutti con il velodromo abbastanza vicino a casa
 
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Per chiunque non ha senso su.

Non è che se avesse avuto il velodromo più vicino a casa sarebbe stato più forte.

Cosa c'entrano Bertazzo, Consonni e compagnia non lo so. Qua si parlava di inseguimento individuale, dei rivali attuali di Ganna e dei grandi che hanno fatto la storia di questa disciplina.
 
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Quelli di tutti i tempi..l hai scritto tu (cmq sia Messina che Riviere avevano il velodromo vicino)
Sui rivali nell inseguimento a squadre mi pare che tutti abbiano il velodromo vicino
Gli aussie tutti
Danesi idem

I nomi citati sono i compagni di squadra di ganna
 
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Ma non c'entrano niente col discorso i compagni di Ganna Facepalm

Riviere era più forte di Ganna no matter what.

Se Messina era meglio di Ganna, e qua la discussione aperta, non era certo per il velodromo vicino casa.

Io ho scritto tutto quel popo di analisi storica e tecnica là e tu vuoi rispondermi con il discorso del velodromo vicino casa. Ma a parti invertite non ti sentiresti preso per il culo?

Capisci che non può sorgere neanche una discussione a riguardo perché non vuol dire nulla che Ganna non ha il velodromo vicino casa?
 
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Lambie è nato a Lincoln, Nebraska dove risiede ad oggi. Non mi risulta che a Lincoln ci siano velodromi ma potrei sbagliarmi.
Per me tirare fuori questa cosa della lontananza dal velodromo per un pistard italiano di sti tempi non sta ne in cielo ne in terra. Per giunta considerando gli sforzi fatti dalla federazione nel settore endurance. E non voglio togliere niente a Ganna che è fortissimo. Però non trasformare la sua storia nella storia del ragazzo svantaggiato che è riuscito a superare gli ostacoli della vita (e della logistica) perché è semplicemente falsa
 
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[+] A 2 utenti piace il post di cyclingchronicles
ovviamente avere un velodromo a casa aiuta,anche se i mezzi fisici devono esserci,perche' non e' il velodromo a farti diventare forte
 
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(13-02-2021, 07:57 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Ma non c'entrano niente col discorso i compagni di Ganna Facepalm

Riviere era più forte di Ganna no matter what.

Se Messina era meglio di Ganna, e qua la discussione aperta, non era certo per il velodromo vicino casa.

Io ho scritto tutto quel popo di analisi storica e tecnica là e tu vuoi rispondermi con  il discorso del velodromo vicino casa. Ma a parti invertite non ti sentiresti preso per il culo?

Capisci che non può sorgere neanche una discussione a riguardo perché  non vuol dire nulla che Ganna non ha il velodromo vicino casa?

Io non so chi era più forte tra riviere Messina ecc
Ho solo fatto un complimento a ganna
 
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Riviere è il più grande passista, sui sessanta minuti di gara, della storia (sopra meglio Anquetil).

Al Mondiale dell'inseguimento non lo hanno mai battuto. E i rivali erano corridori come Messina e Faggin. Una volta ha fatto un inseguimento di dieci chilometri contro Ercole Baldini.....lo ha doppiato.

Senza quella caduta nel burrone, avrebbe vinto una decina di Mondiali.

Dietro Riviere c'è un gruppone di gente su cui si può discutere, di cui fa parte anche Ganna.
 
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(13-02-2021, 08:06 PM)cyclingchronicles Ha scritto: Lambie è nato a Lincoln, Nebraska dove risiede ad oggi. Non mi risulta che a Lincoln ci siano velodromi ma potrei sbagliarmi.
Per me tirare fuori questa cosa della lontananza dal velodromo per un pistard italiano di sti tempi non sta ne in cielo ne in terra. Per giunta considerando gli sforzi fatti dalla federazione nel settore endurance. E non voglio togliere niente a Ganna che è fortissimo. Però non trasformare la sua storia nella storia del ragazzo svantaggiato che è riuscito a superare gli ostacoli della vita (e della logistica) perché è semplicemente falsa

Perché? Non è vero?
Mi spiace che non ci sia Morris , perché già in passato abbiamo fatto un discorso sul piemonte
Purtroppo in Italia in 3..4 regioni il ciclismo è piu semplice
Per le altre non è così
Poche gare poche squadre
Tante trasferte tante spese

Se entri in nazionale hai una struttura che ti supporta
Ma se leggi il mio messaggio..parlavo di ganna prima dei 20 anni

Conosco un paio di under 23 della mia regione..
Senza il supporto dei genitori .. non avrebbero potuto continuare
 
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(13-02-2021, 08:39 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Riviere è il più grande passista, sui sessanta minuti di gara, della storia (sopra meglio Anquetil).

Al Mondiale dell'inseguimento non lo hanno mai battuto. E i rivali erano corridori come Messina e Faggin. Una volta ha fatto un inseguimento di dieci chilometri contro Ercole Baldini.....lo ha doppiato.

Senza quella caduta nel burrone, avrebbe vinto una decina di Mondiali.

Dietro Riviere c'è un gruppone di gente su cui si può discutere, di cui fa parte anche Ganna.

Ma io non mi son mai permesso di definire ganna il miglior inseguitore di tutti i tempi
Ne ho mai fatto una classifica 
Sicuramente adesso la specialità è meno importante di prima
Purtroppo è cosi
 
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Su pista, ad alti livelli, gira gente che viene dalle Barbados e dalla Malesia...e già per questo direi di evitare di cucire attorno a Ganna la Cinderella Story.

Detto questo, Ganna era un nome noto a tutti già dieci anni fa, di certo non ha avuto difficoltà insuperabili prima dei vent'anni.

Anche perché Pippo si dedica a un settore della pista su cui la federazione punta. Non è un velocista lasciato al suo destino.
 
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Intanto Bicisport scrive che non lo portano alla Roubaix.

Triggerati i boomeroni italici.
 
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non una bella scelta non portarlo in Belgio,per cosa poi??per il Giro??mah
 
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Magari cambiano idea da qui a un mese.

Nel caso, però, sarebbe la conferma che credono zero nel Ganna pavearo e, risultati tra i pro alla mano, al momento non gli si può dare torto.

Del resto, le dichiarazioni dei tecnici Ineos su Pippo hanno sempre lasciato intendere che in lui vedano altro.
 
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Si è anche sempre vista la stima da parte degli Ineos per quelli buoni nelle corse di 1 giorno...

Comunque, con Ganna potrebbero non aver preso abbagli imho
 
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(05-03-2021, 07:14 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Magari cambiano idea da qui a un mese.

Nel caso, però, sarebbe la conferma che credono zero nel Ganna pavearo e, risultati tra i pro alla mano, al momento non gli si può dare torto.

Del resto, le dichiarazioni dei tecnici Ineos su Pippo hanno sempre lasciato intendere che in lui vedano altro.

umm quindi cosa vedono??uomo da GT??non credo assolutamente ( io)
 
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Al momento lo vedono cronoman che può cimentarsi nelle brevi corse a tappe stante alle loro stesse dichiarazioni.

Kerrison aveva elogiato, in passato, i suoi valori in salita.

Ma non vorrei che, alla fine, lo vedessero soprattutto come vagone del treno spiana montagne.
 
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Spianare le salite ai futuri "fenomeni" britannici  Ghgh

 
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