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Artista figurativo del decennio - CM Artist of the decade
#7
1500-09: Sfida molto close tra Michelangelo, Leonardo, Raffaello, Giorgione e Durer. La produzione di Leonardo diminuisce una volta lasciata Milano e la sua figuraccia con la Battaglia di Anghiari risuona ancora oggi nelle stanze di palazzo vecchio. Raffaello esplode, ma solo dal 1508, Giorgione crea capolavori di una poesia incredibile, ma è limitato geograficamente alle "sole" Venezia e Castelfranco Veneto. Durer è un ponte tra la sensibilità Italiana e quella d'oltralpe. Le sue incisioni della Grande Passione di Cristo sono tra le opere più influenti di ogni epoca. Michelangelo vince di poco la sfida col tedesco, grazie al David (1501-1504), al cartone della Battaglia di Cascina (1504) e all'inizio dei lavori alla Volta della Cappella Sistina (1508).
1510-19: Sfida tra Michelangelo, Tiziano e Raffaello, ma per me questo decennio è di Raffaello, il capolavoro in notturno della Liberazione di S. Pietro risale al 1512. La volta sistina, per quanto grandiosa in dimensioni, non ha la poesia e l'umanità delle pitture di Raffaello. Inoltre, morto Bramante, è proprio il giovane ragazzo di Urbino a prendere le redini della Fabbrica di San Pietro Eheh
1520-29: Essendo morto Raffaello, la sfida si riduce a Michelangelo vs Tiziano. La lentezza con cui procedono le tombe Medicee e di Giulio II, mi fa propendere per la poesia di Tiziano, della Pala Gozzi di Ancona (1520) e del bresciano Polittico Averoldi (1522). Poetica anche l'arte di Lorenzo Lotto, tra Bergamo e Venezia. Se egnalo anche Correggio e Giulio Romano come artisti di alto valore. 
1530-39: I lavori fiorentini di Michelangelo raggiungono l'apogeo, e inoltre inizia il Giudizio alla Sistina, uno degli affreschi più clamorosi della storia dell'arte. E' d'obbligo primo posto, davanti al solito Tiziano, il quale tuttavia realizza l'iconica Venere di Urbino (1534)
1540-49: Il colore Tizianesco inizia a sfaldarsi, il Giudizio di Michelangelo ha termine ed iniziano anche i suoi lavori alla Cappella Paolina. A Venezia emerge Tintoretto, ma Michelangelo raggiunge livelli di fama inauditi.
1550-59: Di nuovo Michelangelo, che ora è pure a capo della fabbrica di San Pietro e inizia a progettare la cupola. Tiziano dipinge per la corte di Madrid opere di alto livello, e la sfida con Michelangelo è abbastanza close. Segnalo Palladio, sul fronte architettonico; Tintoretto, Bassano e Veronese su quello pittorico.
1560-69: Beh Tintoretto clamoroso nella Scuola grande di San Rocco a Venezia non teme rivali, Michelangelo muore nel 1564 e Tiziano ormai è parecchio anziano. Sul fronte internazionale Brueghel dipinge opere interessanti
1570-79: Di nuovo Tintoretto in un periodo con pochi rivali sulla scena Italiana e internazionale. La poesia di Moroni per me è di alta qualità,  ma di certo non ha la visibilità di un Tintoretto. Emerge anche Federico Barocci.
1580-89: Barocci vs Tintoretto vs Pulzone. Per me è di nuovo Tintoretto, nonostante la fama degli altri due fosse all'apice.
1590-99: Caravaggio inizia a rivoluzionare la storia pittorica e non commento neanche troppo...
1600-09: ovviamente Caravaggio di nuovo..

(per un po' non vedrete altri post...tipo fino a sabato)
 
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RE: Arista figurativo del decennio - CM Artist of the decade - da Giugurta - 06-07-2020, 05:40 PM

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