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Calcio Italiano 2021/22 (Serie A, Serie B, Lega Pro, Coppa Italia, Supercoppa Italiana)
Oggi si concluderà questo campionato. Essendo interista posso dire di essere ancora in ballo, ma sono realista e non do alla Beneamata che l’1% di possibilità. Certo ci sono stati numerosi tonfi nel passato, ne ricordo uno ai nostri danni che era però ben più complicato di quello odierno che aspetta il Milan. Anche perché, lo si dimentica sempre, ai rossoneri oggi, basterà un pareggio, mentre all’Inter in casa della per me “antipaticissima” Lazio, serviva assolutamente la vittoria. Ci sono due similitudini però, sia la Beneamata 2002 che il Milan di 20 anni dopo, non erano le squadre più forti, ma ambedue meritavano lo scudo.
Il più forte che non vince deve guardare soprattutto se stesso e capire dove è stato coglione senza accampare scuse; il meno forte che vince, va assolutamente applaudito, in primis dal più forte che non ha vinto. L’Inter di Cuper aveva dei buchi clamorosi, ma quando giocava con umiltà ed in attacco aveva Kallon e Ventola era meglio di quando lasciava Kresko con la sua goffaggine a scimmiottare il campo, tutto a disposizione di tre fenomeni (Ronaldo, Vieri e Recoba) che non potevano giocare assieme, se non gli ultimi 10 min col risultato da recuperare. Anche allora infatti non potevi lasciare in campo troppe primedonne che lasciavano solo gli umili a difendere. Se poi fra questi c’è uno che al massimo poteva giocare in C, bisogna urlare che Cuper fece miracoli e dire che aveva buttato lo scudo, quando c’erano una Juve in primis indi le romane più forti, era una colossale sciocchezza. Se poi si pensa che i tre divini presero per il culo per tutto l’intervallo di Roma, il povero Gresko, ben si capisce quanto in quel 5 maggio 2002, ci fossero solo conclusioni logiche.
Il Milan odierno è una bella squadra con singoli giovani che sono cresciuti poco o nulla rispetto al già grandissimo campionato scorso, altri che sono letteralmente esplosi. Non è però una squadra più forte del 2020-2021, perché ha avuto un Ibra molto meno presente che non è stato compensato completamente dall’altro del reparto di geriatria, Giroud. In sostanza è una squadra che fa più fatica di tante a segnare, perché priva di un telaio d’attacco certo, anche quando i singoli non segnano. Il giovane portoghese è la variabile stupenda del quel reparto avanzato che, se lui non ci fosse, visto che lo slavo svedese è stato praticamente sempre in panca o tribuna, sarebbe da squadra in lotta per non retrocedere. Pioli ha fatto i miracoli sovente, non sempre, ma sovente. Di sicuro non aveva la squadra più forte. Una squadra che ha un intero reparto da rifondare, ma con un gruppo di giovani che possono diventare importanti anche a livello internazionale. Inoltre quest’anno è stata una squadra continua, con una linea societaria ferma e coerente, in cui svetta un Paolo Maldini che è stato il miglior terzino sinistro della storia e che oggi si avvia a diventare dirigente epocale. Merita lo scudo, anche perché gli hanno tolto punti dei clamorosi errori arbitrali.
E merita lo scudo, per ribadire il concetto iniziale: la squadra più forte che non vince, oltre all’esame di coglioneria deve superare pure l’esame di fair play, ed essere la prima a dire che è giusto che a vincere sia stata la meno forte. Da interista, stasera, non mi sentirò defraudato ma applaudirò come ora i nuovi Campioni d’Italia rossoneri.
Non mi è mai piaciuto lo scudo 2006 che non andava assegnato, impreco ancora per lo scandalo del 1998, quando fummo derubati di uno scudetto che perfino gli juventini francesi che incontrai a Vujanì, mi dissero che non avrebbero dovuto vincere per la credibilità del calcio.
Oggi sono sereno e concludo con un pensiero per la mia squadra. Sono contento di Inzaghi, che giudico l’allenatore italiano che sa far giocare meglio le proprie squadre, ma deve risolvere alcuni punti preoccupanti, altrimenti lui e l’Inter (prima ancora che le finanze della società) andranno a coda di topo. Deve capire che si può far bene anche con qualche tocco in meno nelle azioni che si propongono, ed è ora che capisca che si può impostare le azioni senza far intervenire sempre Handa e Brozovic. Un portiere all’Inter ha terreno difficile, perché piuttosto che un Yashin o Mazurchievicz, serve un libero alla Krol. Handa fra i pali non sta fra i primi 10 del campionato, ma è il primo coi piedi. Se si vuole mantenere questo trend, bisogna modificare qualcosa perché impensabile andare avanti ancora anni con lo sloveno e si bruceranno tutti quelli che vengono qua, Onana compreso. L’asse Handa-Brozovic, va dunque un poco attenuato, altrimenti non troveremo mai un nuovo portiere degno e un sostituto del croato quando non ci sarà. Altro aspetto, che è quello più stupido, ma è pure quello che ci ha fatto perdere lo scudetto in primis, è che finché resterà Lautaro (cosa purtroppo poco probabile), egli dovrà essere il nostro titolare indiscusso, il nostro front page, l’icona delle nostre azioni offensive, anche quando non toccherà il pallone. Aver fatto giocare il 36enne Dzeko (autore fino a gennaio del meglio possibile, poi un dirupo sul campo) oltre 300 minuti in più del centravanti della Selecion Argentina Campeon del Sudamerica, è un insulto. Dietro le quinte lo dicono tutti e si deve convincere anche Simone Inzaghi. Se vuole aprire un ciclo all’Inter, il buon Inzaghino, deve togliersi dalla testa di fare come alcuni: vivere il suo gioco come un dogma. Perché nello sport, qualsiasi esso sia, alla lunga quello è il modo per rovinare e rovinarsi. Non faccia come Sacchi (interista in origine), che un tempo si metteva le parrucche per copiare da sconosciuti allenatori romagnoli, poi è divenuto un allenatore bravissimo per un paio d’anni, indi un iper-valutato con un culo che se si stendeva e lo guardavi dai piedi, gli facevi un’ecografia. Oggi, da opinionista infastidisce ancora, perché sclerotico nei suoi dogmi, ed illeggibile ed inascoltabile, sempre. Altrimenti, tanto varrebbe bersi una cicuta alla ruta.
 
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RE: Calcio Italiano 2021/22 (Serie A, Serie B, Lega Pro, Coppa Italia, Supercoppa Ital... - da Morris - 22-05-2022, 10:12 AM

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