[Rozzu]

Schianto al Rally di Andora,
Kubica rischia il braccio destro
Spaventoso incidente, poco dopo le 9 di questa mattina, per Robert Kubica, il pilota polacco di 26 anni della scuderia Renault di Formula 1, che si è schiantato in macchina mentre stava raggiungendo la partenza del Rally delle Ronde di Andora, in provincia di Savona.

Kubica, che sarebbe sempre rimasto cosciente, avrebbe però riportato numerose fratture: in particolare, preoccupa la situazione del braccio e della mano destra, praticamente spappolata.

Soccorso dal 118, Kubica è stato portato d’urgenza all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove è ricoverato in prognosi riservata.

In ospedale, Kubica è stato sottoposto a una Tac dai medici ortopedici, che stanno verificando l’entità delle fratture e la presenza di traumi interni. Alle 14 è atteso il primo bollettino medico, ma intorno alle 13 si è diffusa la voce che il braccio destro del pilota fosse già stato amputato, smentita qualche decina di minuti più tardi. A testimoniare quanto grave sia la situazione, comunque, c’è il fatto che il professor Igor Rossello, noto specialista del centro regionale di Chirurgia della mano, ha raggiunto insieme con due colleghi il Santa Corona, dove visiterà e opererà il pilota Kubica.

L'incidente
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Kubica avrebbe perso il controllo della Skoda Fabia Super 2000 che stava guidando (con cui forse avrebbe preso parte anche al Rally di Montecarlo), forse per l’asfalto ancora umido e viscido, e avrebbe centrato il muro di una chiesetta in località San Lorenzo di Testico.

Il navigatore, Jacub Gerber, è uscito illeso dall’incidente, mentre Kubica - prima guida della Renault nel Mondiale 2011, al via il 13 marzo in Bahrain - è rimasto bloccato nell’abitacolo sino all’intervento dei soccorritori, che poi lo hanno intubato e “stabilizzato” in attesa dell’arrivo dell’elicottero dei vigili del Fuoco, partito da Genova, che ha trasferito il pilota al Santa Corona.

L’arrivo ad Andora e il rally
Robert Kubica era arrivato ad Andora venerdì, e si era ritrovato con alcuni amici in due discoteche di Alassio e di Diano San Pietro, dove aveva incontrato molti piloti di rally che non vedeva da tempo: «Il mio lavoro principale è essere pilota in Formula Uno», aveva detto ieri, confermando che dopo il Rally di Andora e un breve periodo di vacanza sarebbe partito per Jerez de la Frontera, dove era atteso per i test sulla sua Renault. A Valencia, nelle prime prove stagionali durante questa settimana, la Renault del polacco era stata la più veloce.

Il Rally delle Ronde, cui partecipano 115 piloti, è stato sospeso per il tempo necessario a rimuovere la Skoda guidate da Kubica. Per lui sarebbe stato un ottimo test: quattro prove cronometrate ad anello con partenza da Armati (frazione di Stellanello), salita verso Testico, saliscendi sino all’incrocio per Paravenna e volata finale attraverso San Damiano e Villalunga.

ilsecoloxix.it

edit. Il bollettino medico, previsto per le ore 14 è stato rinviato alle ore 16, in quanto sarebbe sotto i ferri per cercare di salvare la mano.