19-08-2015, 09:07 PM
(19-08-2015, 07:34 AM)Gershwin Ha scritto: Il messaggio di un'operazione del genere è chiaro e giustissimo: non dovete doparvi e basta, non importa se si tratta di una sostanza o di un metodo con cui oggi la passate liscia, perché i campioni li teniamo e quando facciamo dei passi avanti li testiamo di nuovo. Non potete stare tranquilli neanche dopo 2-3-5 anni.
Questo secondo me psicologicamente può pesare moltissimo su un corridore che deve decidere se doparsi o no, Dostoevskij confermerebbe. Tanto è inutile, una rivoluzione culturale non ci sarà mai, quindi l'unico modo per sconfiggere il doping è un antidoping 100% efficiente. Magari non arriverà mai al 100% ma più ci si avvicina, meglio è
Posso anche essere d'accordo ma non è detto che valga per tutti. Rimarranno alcuni che corrono il rischio per trovare contratti e POI eventualmente pagheranno le conseguenze...
Quello che è certo che ogni positività toglie sponsor e tifosi al ciclismo e si si può evitare di andare a ripescare negli anni passati per me sarebbe meglio. Dispiace pensare che qualcuno la faccia, ma mi sembra inevitabile per il ciclismo attuale, a patto che si migliori sempre di più l'antidoping