26-10-2020, 12:56 AM
Io provoco.
Leverei un bel po' di insulse montagne, mantenendo i tapponi veri come quello dello Stelvio, ma rinunciando a roba tipo Etna e Madonna di Campiglio.
E poi farei percorsi più vari con sterrati, cotes, pavé, frazioni in zone ventose. E abbuoni solo nelle tappe pianeggianti, ma belli sostanziosi (un minuto tipo).
E tanta crono. Non tante crono, come hanno fatto quest'anno al Giro, ma tanta crono, che è diverso.
La retorica pro scalatori puri ha rovinato il ciclismo delle corse a tappe.
Preferirei veder van der Poel o Van Aert vincere un grande giro piuttosto che il Mikel Landa di turno o gli Aru ed Hesjedal che pure un GT l'hanno vinto per davvero.
Leverei un bel po' di insulse montagne, mantenendo i tapponi veri come quello dello Stelvio, ma rinunciando a roba tipo Etna e Madonna di Campiglio.
E poi farei percorsi più vari con sterrati, cotes, pavé, frazioni in zone ventose. E abbuoni solo nelle tappe pianeggianti, ma belli sostanziosi (un minuto tipo).
E tanta crono. Non tante crono, come hanno fatto quest'anno al Giro, ma tanta crono, che è diverso.
La retorica pro scalatori puri ha rovinato il ciclismo delle corse a tappe.
Preferirei veder van der Poel o Van Aert vincere un grande giro piuttosto che il Mikel Landa di turno o gli Aru ed Hesjedal che pure un GT l'hanno vinto per davvero.