[Manuel The Volder]

Visto che siamo ormai a metà stagione e da prossima settimana non riuscirò più, almeno per un mese, è giunto il momento di un bel ricapitolo della stagione.

AL EAST

Tampa Bay Rays 47-31
Boston Red Sox 46-31
New York Yankees 40-36
Toronto Blue Jays 39-36
Baltimore Orioles 24-53

Dopo un inizio difficile in cui si sono trovati anche 13-15, i campioni in carica dell'American League hanno inserito il pilota automatico ed ora si trovano al comando dell'American East, raggiungendo per qualche ora, a cavallo della serie con i White Sox, il miglior record della lega. Proprio quella serie, in cui sono usciti sconfitti, ha iniziato una striscia di 7 sconfitte di fila, finita proprio contro i Red Sox. La loro striscia attuale è di 4 vittorie di fila, il tutto senza il miglior lanciatore, Tyler Glasnow, in lista infortunati fino ad Agosto. Tre dei loro battitori, Joey Wendle, Austin Meadows e Mike Zunino, sono sopra l'800 di OPS, una statistica avanzata utilissima che somma la "percentuale reale in battuta", ovvero lo Slugging, e le volte in cui il battitore è arrivato in base. La grande differenza i Rays però la fanno in difesa con una media WHIP (media di battitori avversari arrivati in base ogni inning) di 1.117, la migliore nell'American League e la seconda migliore in MLB.
Boston invece continua a stupire, nonostante ad inizio stagione ci fossero ben poche speranze dopo un 2020 disastroso. Nonostante sia una delle peggiori difese della lega, i Sox hanno un trio di attaccanti con OPS tra l'896 e il 930, ovvero Rafael Devers, JD Martinez e Xander Bogaerts, quinto in tutta l'American League per questa statistica. Boston ha dimostrato di essere una grande squadra quando le partite sono tirate, tanto che Matt Barnes, closer, ha registrato già 16 saves, secondo in tutto l'AL in questa statistica, ed una WHIP di 0.875. Tra l'altro con la vittoria di stanotte, fanno 5 vittorie su 5 in stagione contro gli Yankees.
Yankees che hanno una grandissima media WHIP e hanno una media OPS migliore rispetto ai Rays. Tuttavia il loro record non è ancora d'eccellenza nella competitivissima AL East.
Più o meno lo stesso record degli Yankess ce l'hanno i Blue Jays, squadra di Vladimir Guerrero Jr. che sta intraprendendo un duello con Fernando Tatis Jr. per il maggior numero di Home Run siglati nella lega. Per lui numeri di eccellenza con 25 Home Run, 1.116 di OPS e 4.2 di Offensive WAR, tutti numeri al vertice dell'American League.
Sugli Orioles lasciamo perdere, solo i disastrosi Diamondbacks rivaleggiano con loro in quanto a mediocrità.

AL CENTRAL

Chicago White Sox 44-31
Cleveland Indians 41-32
Kansas City Royals 33-42
Detroit Tigers 33-44
Minnesota Twins 32-43

Nella AL Central continua il duello a distanza tra White Sox ed Indians, coi primi che, dopo aver battuto i Rays nella succitata serie, si sono trovati in testa alla lega per poi perdere 6 delle ultime 7 gare contro Houston, Pittsburgh e Seattle. I White Sox sono la squadra che ha subito meno punti nell'American League grazie alla grande stagione degli starter Carlos Rodon e Lance Lynn.
Gli Indians invece, zitti zitti, cacchi cacchi sono a sole 2 partite dai White Sox senza grandi striscie di vittorie consecutive e senza grandi cifre offensive.
Dopo un inizio di stagione positivo i Royals sono intruppati nella pleonastica lotta per il terzo posto della division, dove i Twins hanno cifre offensive d'eccellenza, quarti per OPS nell'AL.

AL WEST

Houston Astros 48-29
Oakland Athletics 46-33
Seattle Mariners 40-37
Los Angeles Angels 36-40
Texas Rangers 29-48

Houston sta provando a ricostruire una reputazione dopo le vicende legate ai segnali rubati illegamente tra il 2017 ed il 2019, e direi che per ora ci sta riuscendo, in quanto ha il record migliore dell'AL e sono appena usciti da una striscia di 11 vittorie di fila. Il loro attacco è il migliore della lega di gran lunga, e la media WHIP è tra le prime 5. Tuttavia nei primi mesi della stagione hanno faticato ad ingranare più per circostanze che per altro. Molto bene anche gli Oakland A's, che dopo le 13 vittorie consecutive ad inizio stagione, hanno continuato a tenere il ritmo ed ora sono in piena lotta per la Wild Card game. Molto bene i Mariners nell'ultimo periodo, mentre gli Angels continuano ad avere un Shohei Ohtani stellare, ma un supporting cast non degno. In più Mike Trout è infortunato.

NL EAST

New York Mets 40-32
Washington Nationals 36-38
Atlanta Braves 36-40
Philadelphia Phillies 35-39
Miami Marlins 33-43

Nonostante Jacob DeGrom, i Mets continuano ad avere difficoltà a migliorare il record di vittorie. Tuttavia la scarsa competitività della division aiuta ed ora si trovano comodamente al primo posto davanti a squadre che faticano a superare quota .500, nonostante il talento a disposizione, vedasi Nationals e Braves.

NL CENTRAL

Milwaukee Brewers 44-33
Chicago Cubs 42-35
Cincinnati Reds 38-37
St Louis Cardinals 37-40
Pittsburgh Pirates 28-47

Dopo una settimana in cui Brewers e Cubs sono rimasti appaiati in vetta, i Cubs si sono fermati in concomitanza della serie con i Dodgers, mentre Milwaukee ha riallungato aprofittando del calendario che li ha visti contro i Rockies e i derelitti Dbacks. Milwaukee tra l'altro ha 5 lanciatori con medie WHIP sotto l'1. Il duello tra Brewers e Cubs è interessante, anche perchè visto lo strapotere della NL WEST, probabilmente per andare ai playoff l'unico modo è vincere la division. Attenzione anche ai Reds, che ultimamente si sono un po' rialzati dopo un inizio di stagione difficile dove si son trovati anche 24-29.

NL WEST

San Francisco Giants 50-26
Los Angeles Dodgers 46-31
San Diego Padres 46-33
Colorado Rockies 31-46
Arizona Diamondbacks 22-56

Dulcis in fundo la division di ferro. Come ormai succede nella tradizione americana, i Giants vengono sottovalutati ad inizio stagione, poi mettono assieme cifre devastanti e sono primi per distacco. Media OPS e WHIP sono le migliori nella National League grazie alla grande stagione di Buster Posey (966 di OPS) e a una batteria di lanciatori elitaria con lo starting pitcher Kevin Gausmann che ha una media ERA di .149, un record di 8-1 e una media WHIP di 0.766. Basta vedere la pagina delle statistiche su Baseball Reference per rendersi conto del dominio dei lanciatori dei Giants, prima squadra a raggiungere 50 vittorie in questa stagione. I Dodgers però stanno facendo bene, dimostrandosi una squadra solida in entrambi i reparti. I Padres stanotte hanno perso male contro i Diamondbacks e, nonostante l'ottimo record, continuano a faticare a mettere assieme tutti i pezzi per essere una contender credibile, nonostante le cifre di Tatis Jr. (1.076 di OPS) e la solidità del reparto lanciatori, con 4 pitcher sotto l'1 di WHIP.