22-05-2013, 07:30 PM
Io l'ho trovata un po' diversa:
Quarti di finale di Champions e probemi finanziari risolti, il Malaga potrà partecipare alle prossime competizioni europee dal 2014. Fino ad oggi il club spagnolo avrebbe dovuto saltare il toreno europeo al quale si sarebbe qualificato nelle prossime quattro annata.
La formazione iberica ha ora i conti in regola, niente debiti e rispetto del fair play finanziario. Ragion per cui l'Uefa ha ritirato la sua sanzione. Insieme alla squadra di Isco anche altre cinque.
"La camera di indagine conferma che Málaga CF (ESP), HNK Hajduk Split (CRO), NK Osijek (CRO), FC Dinamo Bucureşti (ROU), FK Partizan (SRB) e FK Vojvodina (SRB) hanno soddisfatto tutte le condizioni imposte dal CFCB, e quindi non si applicheranno tutte le sanzioni sospese che erano state imposte" la nota dell'Uefa.
Poi il chiarimento in un comunicato successivo: Malaga perdonato solo per la seconda stagione: il club sarebbe dovuto rimanere fuori dall'Europa per almeno due anni, pena ridotta solo al 2013/2014, quando la formazione spagnola con tutta probabilità andrà in Europa League.
Non và altrettanto bene al Rapid Bucarest: "Alla conclusione delle indagini è emerso che l'FC Rapid Bucureşti (ROU) e l'FC Arsenal Kyiv (UKR) non soddisfacevano le condizioni stabilite dalla CFCB. Così si applicheranno integralmente tutte le sanzioni indicate nella decisione".
"Il Rapid Bucureşti è stato multato 100.000 euro e sono esclusi dalla partecipazione alla prossima competizione UEFA la squadra qualificarsi per entro le prossime tre stagioni (esempio 2013/14, 2014/15, 2015/16). L'Arsenal Kiev è stato multato 75.000 euro".
goal.com
Quarti di finale di Champions e probemi finanziari risolti, il Malaga potrà partecipare alle prossime competizioni europee dal 2014. Fino ad oggi il club spagnolo avrebbe dovuto saltare il toreno europeo al quale si sarebbe qualificato nelle prossime quattro annata.
La formazione iberica ha ora i conti in regola, niente debiti e rispetto del fair play finanziario. Ragion per cui l'Uefa ha ritirato la sua sanzione. Insieme alla squadra di Isco anche altre cinque.
"La camera di indagine conferma che Málaga CF (ESP), HNK Hajduk Split (CRO), NK Osijek (CRO), FC Dinamo Bucureşti (ROU), FK Partizan (SRB) e FK Vojvodina (SRB) hanno soddisfatto tutte le condizioni imposte dal CFCB, e quindi non si applicheranno tutte le sanzioni sospese che erano state imposte" la nota dell'Uefa.
Poi il chiarimento in un comunicato successivo: Malaga perdonato solo per la seconda stagione: il club sarebbe dovuto rimanere fuori dall'Europa per almeno due anni, pena ridotta solo al 2013/2014, quando la formazione spagnola con tutta probabilità andrà in Europa League.
Non và altrettanto bene al Rapid Bucarest: "Alla conclusione delle indagini è emerso che l'FC Rapid Bucureşti (ROU) e l'FC Arsenal Kyiv (UKR) non soddisfacevano le condizioni stabilite dalla CFCB. Così si applicheranno integralmente tutte le sanzioni indicate nella decisione".
"Il Rapid Bucureşti è stato multato 100.000 euro e sono esclusi dalla partecipazione alla prossima competizione UEFA la squadra qualificarsi per entro le prossime tre stagioni (esempio 2013/14, 2014/15, 2015/16). L'Arsenal Kiev è stato multato 75.000 euro".
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